Siamo un disastro ✔︎

Capitolo 71

«Ciao Alex!» Lo saluto dandogli un bacio sulla guancia.

Sono rimasta per tre giorni al college, e adesso siamo qui a casa mia perché io devo fare le valige. Quando saluto Belle e mio fratello, vado in macchina di Logan e partiamo.

«Emozionata?»

«Tantissimo!» Ammetto felice.

Per tutto il tempo non faccio altre che saltellare sul posto. Questo è il regalo migliore che potesse farmi.

Quando arriviamo facciamo tutti i check-in necessari e dopo qualche ora di attesa ci imbarchiamo.

I nostri trolley, essendo piccoli e leggeri, li teniamo con noi e li mettiamo sopra i nostri posti.
Mi siedo vicino al finestrino e guardo fuori, non smettendo di sorridere.

«Adoro vederti con il sorriso» dice scostandomi i capelli da una parte.

Mi giro verso di lui e gli prendo la mano. Ci diamo un bacio veloce e, non lasciandogli la mano, guardo fuori.

***

Entriamo nell'albergo e ritiriamo la chiave della nostra stanza.

«Siete al secondo piano, stanza numero quaranta» dice la ragazza davanti al bancone.

La ringraziamo e poi entriamo nella nostra stanza. Mi butto sul letto e mi guardo attorno.

La stanza è spaziosa, le pareti sono bianche e vicino alla porta è posizionato un grande specchio.

Questa stanza è bellissima!

Ci sono vari mobili e una finestra che fa vedere la città illuminata. Logan mi raggiunge e si sdraia vicino a me. Appoggio la testa sul suo petto e lo bacio sul collo.

«Allora, nuova stanza, nuovo letto...» mi sorride maliziosamente.

«Nuovo letto...d'accordo andiamo a dormire» dico appoggiando il gomito sul letto e guardandolo negli occhi.

Mi guarda male ed io rido.

«Vado a farmi una doccia» dico per poi avviarmi in bagno.

Ha le piastrelle bianche e ha, sia una doccia, che una grande vasca. Anche questo bagno è davvero grande.

Mi spoglio ed entro in doccia per rinfrescarmi un po'. Dopo qualche minuto esco e gli do il cambio.

Gli rubo una maglietta e la indosso.
Infine mi asciugo i capelli per non ammalarmi e mi stendo sul letto, stanca morta.

Sto per addormentarmi, ma poi sento delle braccia cingermi la vita.

«Buonanotte piccola» dice dandomi un bacio fra i capelli.

Sorrido e mi addormento.

Una scia di baci sul mio collo e sulla mia spalla, mi fanno aprire gli occhi. Mi giro verso di lui e guardo le sue iridi.

Ci fissiamo per minuti interminabili e poi lui si avvicina al mio viso dandomi tanti piccoli baci sulle labbra.

«Buongiorno...» sussurro mettendogli una mano sulla sua guancia.

«'Giorno» mi stampa un bacio sul naso e poi si alza.