Capitolo 55

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Mi sveglio felice.

Oggi è il mio compleanno!

Diciotto anni, mi sembra un sogno.
È da quando sono piccola che non vedevo l'ora di crescere e di diventare maggiorenne.

Mi faccio una crocchia disordinata ed esco dalla stanza. Scendo in cucina e mio fratello mi salta addosso abbracciandomi e facendomi cadere sul divano.

«Buon compleanno!» Urla lasciandomi tanti baci sulla guancia.

Rido e poi lo abbraccio.
Si alza e mi arruffa i capelli mentre io lo fulmino con lo sguardo.

Vedo mia madre arrivare e allarga le braccia per stringermi in un forte abbraccio.

«Auguri tesoro» mi sorride dolcemente.

«Grazie mamma.»

Mi stacco e vado da mio padre.

«La mia piccola è cresciuta» mi stampa un bacio sulla testa, facendomi sorridere.

Ci sediamo al tavolo e facciamo tranquillamente colazione. Sono così felice che in un giorno così importante i miei siano venuti qua, a San Francisco...

«Bene, io devo andare» dice Alex iniziando a sparecchiare il suo piatto.

Faccio una faccia confusa e lui mi sorride. Esce dalla porta di ingresso.

Dove deve andare?

Salgo in camera mia e vedo due chiamate perse da Logan e tanti, ma dico tanti, messaggi da parte dei miei migliori amici.

Chiamo Logan.

«Auguri piccola Anderson!»

«Grazie» sorrido con le guance rosse.

«Questo pomeriggio sono tutto tuo.»

«In...in che senso?» chiedo imbarazzata.

«In tutti i sensi

Divento paonazza.
So già che starà facendo quella solita faccia maliziosa.

«Scusa adesso devo andare, passo alle cinque» detto questo mette subito giù.

Che strano...

Apro i messaggi e vedo tutti i miei parenti e i miei amici che mi fanno gli auguri. Mi preparo, mettendomi un crop top bianco e dei jeans neri.

Mi trucco ed esco di casa, salutando i miei genitori. Vedo la macchina di Nathan e salgo, abbracciandolo.

«Auguri Nick, Belle ci aspetta già la.»
«Diciottenne...» fa una finta lacrimuccia ed io rido.

Partiamo e per tutto il tempo ridiamo come dei matti per delle figuracce che aveva fatto Nat. Arriviamo al centro commerciale ed io intravedo Belle, seduta sulla panchina mentre guarda il telefono.

Appena alza la testa gli corro incontro e la abbraccio.

«Augurii!!!» sorride stringendomi forte.

Sorrido a mia volta e mi stampa un bacio sulla guancia.

«Andiamo! Dobbiamo fare shopping!» Urla prendendomi per il braccio.

Guardo Nathan in cerca di aiuto ma lui ride e alza le mani segno di resa.
Lo fulmino con lo sguardo e mimo con le labbra un 'ti odio'.

Visitiamo almeno trentamila negozi e, infine, quando prendiamo tutto quanto, ci avviamo dentro un bar per mangiare.

«Nat ma ti rendi conto quanto cresce in fretta?» Dice Belle disperata mentre lo abbraccia come un koala.

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