Siamo un disastro ✔︎

Capitolo 77

Sento una carezza sulla mia guancia e apro gli occhi.

Nella stanza regna il buio mentre, di fianco a me, c'è una lampadina, non troppo forte, accesa.

Vedo Logan seduto di fianco a me che mi accarezza dolcemente la guancia.

«Che ore sono?» Biascico.

«Sono le otto di sera...Belle mi hai detto che hai l'influenza...mi dispiace.»

«E di cosa? Mica è colpa tua» sussurro sorridendo.

«Come è andato l'esame?» chiedo dopo.

«Saluta il nuovo poliziotto Logan Miller» dice tirando fuori un tesserino.

Mi alzo di scatto e lo abbraccio, però mi ricordo che sono malata e mi rimetto sotto le coperte. Non voglio attaccargli l'influenza.

«Non mi importa se sei malata, io voglio un tuo bacio» dice avvicinandosi a me.

Mi stampa un bacio lungo e poi sussurra:
«Hai fame?»

Io annuisco.
Sto morendo di fame.

«Vado a preparati qualcosa.»

Detto questo, si alza ed esce dalla porta. Io mi rimetto comoda e tengo gli occhi aperti, mentre penso.

Dopo un po', vedo Logan entrare con un vassoio in mano. Mi metto comoda sul letto e Logan me l'appoggia sulle gambe.

Mi tocca la fronte mentre mi guarda negli occhi.

«Guarda che se continui a toccarmi la fronte la febbre non sparisce» rido leggermente.

Mi sento molto debole, ho sempre sonno e molta fame...

Sento un'altra fitta alla stomaco.

Con uno scatto, appoggio il vassoio sul letto e corro in bagno. Mi abbasso e succede un'altra volta.

Logan arriva e mi tiene su i capelli.
Non voglio che mi veda così...è imbarazzante...

«Logan vattene, non voglio che tu mi veda così, è imbarazzante...»

«No, non ti lascio.»

Tiro lo sciacquone e mi appoggio alla spalla di Logan. Mi sento così debole che faccio fatica a muovermi.

«Hai preso proprio un brutto virus» dice Logan.

Mi siedo sul letto e riprendo a bere il brodo che Logan mi ha preparato.

«Sei bravo a cucinare.»

«Ho imparato da mio padre» sorride accarezzandomi una guancia.

Una volta finito, Logan prende il vassoio e lo riporta in cucina.
Torna in camera e si sdraia vicino a me. Dopo qualche ora, io non ho ancora chiuso gli occhi.

Non riesco più a dormire, questo pensiero mi uccide. Sicuramente la mia ipotesi sarà sbagliata...ma sempre meglio chiederlo...

«Logan...» sussurro.

Spero sia sveglio...

«Dimmi» mi risponde in un sussurro.

«Tu lo vorresti un bambino?»

Non lo sento rispondere, e ho paura che abbia capito...

«No...cioè almeno non a questa età...ho ancora tante cose da fare e poi mi sembra presto.»

Non so perché, ma questa risposta mi ha un po' delusa...
Però non posso dargli torto...

«Perché questa domanda?»

«Boh, solo curiosità.»

E poi non è detto che lo sia, sono semplicemente ammalata e, come ha detto Logan, mi sarò presa solo un brutto virus.

Entro una settimana passerà tutto...

Mi addormento tra il caldo delle coperte e le braccia di Logan che nel mentre mi hanno circondato il corpo.

***

È passata un'altra settimana ed io sono guarita del tutto...o meglio, quasi guarita.

Continuo a vomitare...eppure non ho più l'influenza...

Ho solo tanto sonno, tanta fame, nausea...

Oh no...

Apro il contatto di Belle, e subito la chiamo.

Sto tremando come una foglia, ho paura...
E se lo fossi?

Logan ha detto che a questa età non vuole avere figli...

Magari sono solo paranoica...

«Nicole!»

«Belle devi venire subito...e porta con te un test di...-deglutisco- di gravidanza...»

Dopo aver detto questo metto subito giù e inizio a fare avanti e indietro.
Poco dopo sento il campanello suonare. Mi catapulto alla porta e vedo Belle con un sacchettino in mano.

Mi guarda preoccupata ed io la abbraccio. La prendo per mano e la porto di sopra.

Mi passa il test ed entro in bagno.

L'ansia si sta impossessando di me...

Ho paura, troppa paura...

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Autrice:

Comunque come state? Volevo dirvi che ogni giorno pubblicherò almeno due capitoli o almeno, cercherò di pubblicarli.

Revisionato [27/05/21]