Doomed - BakuDeku - Book 1

Capitolo 2

⊹

Izuku: 《 Sembra che la situazione qui sia tranquilla.
La criminalità sembra non stia aumentando. 》

* Borbotta, passandosi la mano sotto al mento mentre non distoglie lo sguardo dallo schermo della tv.
Continua a cambiare i canali per cercare qualche notizia in più, prima di fermarlo su uno in particolare.
Deglutisce a fatica, trattenendo per qualche secondo il fiato concentrandosi poi sul servizio che stavano dedicando a Ground Zero.
Doveva aspettarselo.
Non poteva certo non sentir parlare di lui.
Soprattutto lì in Giappone.
Sospira appena e si passa una mano sul volto, tirandosi poi le guance prima di tornare a guardare la figura di Kacchan.
Era decisamente cambiato.
Era maturato parecchio.
Era cresciuto fin troppo in altezza.
Solo il suo sguardo non era lo stesso di sempre.

Era...spento.
Aveva perso la luce che illuminava quei due occhi rubino. *

Inko: 《 La colazione è pronta!》

* Sobbalza sul posto, sentendo il richiamo della madre e guarda indeciso la porta della cucina e poi la tv.
Non era il momento di perdersi in vecchi ricordi o sullo stato di Katsuki.
Spegne il televisore e si alza istantaneamente, cercando di concentrarsi sul suo stomaco che brontolava.
Da quant'è che non faceva una colazione decente?
Ovviamente colazione giapponese e preparata da Inko.*

Iz.: 《 Arrivo!》

⊹

━━━━━━━━━━━━━

𝕿𝖎𝖒𝖊 𝕾𝖐𝖎𝖕

━━━━━━━━━━━━━

* Si sistema il cappello e tira in basso la visiera, così da non essere riconosciuto facilmente mentre continua a camminare in mezzo alla gente.
Non fa caso ai vari volti delle persone che gli passano accanto.
Era solo concentrato nel cercare di riconoscere due volti in particolare.
Si gratta nuovamente la nuca e guarda a destra e sinistra prima di affrettare il passo per attraversare, così da raggiungere il punto dove avrebbe avuto l'incontro con due sue vecchie conoscenze.*

⊹

*Arriva nel luogo dell'incontro di fronte una caffetteria ed assottiglia lo sguardo, per cercare di localizzare Mirio ma non deve sforzarsi più di tanto.
Tutto questo perché vede correre verso il sottoscritto una ragazzina che lo richiama con un braccio alzato.
Un sorriso ad illuminarle il volto.
Eri.*

Iz.: 《 Eri-chan!》

* Si abbassa, piegando appena le ginocchia e non impiega molto per aprire le braccia così stringere la ragazzina fra di esse mentre lascia che le labbra si pieghino in un sorriso felice.*

Eri: 《 Deku!!》

* Continua a sorridere mentre la guarda attentamente con affetto.
Infine le da un piccolo buffetto sulla guancia e le scompiglia la frangetta corta.
Non fa neanche caso al fatto che abbia urlato il nome da Hero in mezzo a tutte quelle persone.
Tutto quello che voleva era stringerla in un abbraccio, dopo tutti quegli anni.

Era cresciuta così tanto!

Se faceva bene due calcoli, ora avrebbe dovuto iniziare a frequentare il primo anno della Yuuei.
Sapeva che avrebbe frequentato gli anni alla UA insieme a Kota.
Si rimette in piedi, spolverandosi i pantaloni e punta lo sguardo su Mirio, lasciando una mano sulla spalla della ragazza.
Non fa in tempo ad aprir bocca per salutarlo che viene afferrato dal ragazzo stesso, in un tipo di "abbraccio" se così poteva chiamarsi.
Era più uno stritolamento in piena regola.
Sgrana gli occhi e lo fissa con leggero imbarazzo e sorpresa mentre si ritrova ad avere il suo braccio intorno al collo, la mano che gli scompiglia i capelli con foga.
Scuote il capo ridendo, contagiato anche dalla risata di Eri e ricambia quel tipo di saluto con delle pacche sul braccio di Mirio.
Aveva sentito fin troppo la loro mancanza.*

⊹

* Prende un sorso del tè verde e guarda il ragazzo seduto di fronte a sé con la fronte leggermente corrucciata.
Aveva capito bene?
Aveva iniziato una relazione con Tamaki?
Ne approfitta dell'assenza di Eri andata di corsa al bagno per guardarlo incuriosito.*

Iz.: 《 Quel Tamaki?
Stai davvero insieme a lui?》

*Lo vede annuire con vigore prima che si avvicini con una mano sul lato della bocca, quasi a non far vedere cosa stia dicendo al resto delle persone in quella caffetteria.*

Mirio: 《 Certo!
Però non fargli troppe domande, se mai dovessi incontrarlo.
Si imbarazza subito e...Il resto lo sai già!》

*Sospira, sorridendo divertito e fa cenno di aver afferrato il suo messaggio prima che Eri ritorni da loro al tavolo.

⊹

Continua a conversare con i due, chiedendo in partenza il classico 'Come state?', per poi spostarsi a domande sulla loro vita fuori dal lavoro/scuola.
Ovviamente anche sul lavoro di Mirio.
Non poteva certo lasciarsi sfuggire le novità!*

Eri: 《 Quest'anno ci sarà Uraraka-San ad affiancare Aizawa Sensei nella mia classe!》

Iz.: 《 Seriamente?!
Come coordinatrice?
E perché questa decisione?
Non mi ha fatto sapere nulla durante le chiamate che ci siamo scambiati quasi ogni giorno.
Doveva forse essere una sorpresa?》

* Ritorna di nuovo a borbottare, ignorando i sorrisini divertiti dei ragazzi che erano a quel tavolo con lui mentre è tentato di mandare un messaggio a Uraraka per delle spiegazioni.
Interrompe quel borbottio continuo e si ricorda di dover fare un'altra cosa, prima del suo ritorno a casa da sua madre.
Doveva iniziare a girare per cercarsi un appartamento tutto per sé e poi andare all'agenzia dove c'era anche Todoroki.
Finisce di bere il tè tiepido e si alza di scatto, facendo spaventare i due.
Li rassicura quasi immediatamente e si scusa più di una volta mentre esce delle banconote, così da pagare anche per loro, prima di spiegare brevemente cosa doveva fare.

Li saluta, con la promessa di rivedersi in questi giorni, uscendo poi dalla caffetteria per ritornarsene a casa.*

━━━━━━━━━━━━━

Continua