Doomed - BakuDeku - Book 1

✦ Capitolo 9 ✦

Giorno 3

Autrice Pov's

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* Dovettero aspettare quasi mezzogiorno del giorno seguente, per iniziare la missione.
Fu anticipata di un solo giorno a causa di Izuku, dopo essersi fatto coinvolgere in un combattimento il giorno precedente.
Avevano precisato la loro posizione e chi dovevano catturare, si stava muovendo per risolvere al più presto il loro piano.

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Si fecero strada verso il punto dove si sarebbero trovati i Villain, senza essere notati fin quando non entrarono nel magazzino abbandonato.
Quella giornata uggiosa peggiorava l'umore di entrambi i ragazzi.
Maggiormente quello di Katsuki, che non amava quel clima quando era di servizio.

Erano tesi, anche fin troppo, e non smettevano di guardarsi intorno per scorgere anche il minimo segnale della presenza di persone estranee.*

K:《 Stavolta nessuno si divide.
Chiaro?》

* Sussurrò verso il compagno e gli diede anche un pugno in testa mentre gli fece segno di proseguire.
Fin troppa calma.
Questo era da prendere come primo segnale negativo.*

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L'atmosfera cambiò velocemente.
Se fino a qualche secondo prima erano nascosti dietro delle casse, per ascoltare cosa si stavano dicendo due ragazzi di vedetta, il secondo successivo erano in posizione di difesa contro una trentina di uomini.
Nulla che non avessero mai affrontato.
Avevano sconfitto più persone, durante la battaglia contro l'Unione dei Villain, quindi quella era una sciocchezza in confronto alla situazione passata.

I due tornarono al presente e squadravano attentamente ogni singola persona fin quando Bakugou non individuò il "Capo", che rimaneva dietro tutti a ridere divertito.
Non persero tempo.
Prima finivano e prima sarebbero tornati nelle loro case.
Si lanciarono uno sguardo, sorridendo in simbiosi, prima di lanciarsi verso gli uomini che li attendevano.*

Dovevano uscire sani e salvi da lì.

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Izuku's Pov

* Si appoggia con le mani alle ginocchia e riprende fiato, ora che finalmente avevano concluso il combattimento.
Erano riusciti finalmente a tramortirli e a fermare i loro piani.
Si passa una mano sulla fronte, togliendosi un po' del sudore e sangue che era su di essa prima di guardandosi intorno.
Aveva forse esagerato?
Il capannone era quasi completamente distrutto.
Si riscuote e rimanda a dopo quel problema per iniziare a richiamare il compagno.
Arriccia il naso ed evita di pestare i corpi dei criminali mentre si fa strada fra i detriti.*

Iz: 《 Kacchan! 》

*Fino a cinque minuti prima poteva sentire chiaramente le sue esplosioni o le sue urla che auguravano la morte, ora dov'era?
Si tiene il braccio, messo male, e sposta lo sguardo a destra e sinistra prima di avvertire un gemito di dolore lì vicino.

Aveva sicuramente sentito male.
Quello doveva essere qualche parolaccia urlata dal biondino.
Non poteva essere altro.

Mette da parte tutti i dolori che avvertiva, e attiva il One for All al 15% così da poter scattare per precipitarsi al fianco del biondino, dopo averlo localizzato.
Prende a spostare il corpo del Villain da sopra Kacchan e si immobilizza guardando lo stato in cui era ridotto sotto i propri occhi.
Cade in ginocchio, schiudendo le labbra per dire qualcosa ma non esce nulla da esse.
Vorrebbe vomitare, vista la bile che stava risalendo velocemente, alla vista di tutto quel sangue.

Gli scosta i capelli da davanti agli occhi e lo libera anche della mascherina, oramai ridotta a brandelli, mentre si abbassa verso di lui.
Sani e salvi.
Era tutto all'infuoridi sano.
Singhiozza e preme una mano sulla ferita all'addome e ritorna a richiamarlo con voce flebile. *

Iz:《 Kacchan?》

* Nota i suoi occhi socchiudersi per guardarlo malissimo prima che dalle sue labbra escono solo rimproveri, oltre che un rivolodi sangue che raggiunge il mento.*

K:《 Togliti quella fottuta espressione dal viso.
Non sto morendo.》

* Stringe le labbra e accenna ad un sorriso, per nulla sincero, lanciando nuovamente uno sguardo alle sue condizioni.
Continua a tenere le mani sulla sua ferita, sentendo il sangue caldo sporcarlo e sospira, tremando.
Doveva avvisare la polizia della cattura e portare urgentemente Kacchan in ospedale.
Non poteva perdere un minuto in più.*

Iz:《 Avevi detto...Niente stronzate...》

* Sussurra, mordendosi l'interno della guancia, e afferra il telefono per far partire la chiamata così da avvisare la polizia.
Ignora le fitte al braccio e lo solleva, così da caricarselo sulla schiena, mentre prende altri due respiri per calmarsi.
Poteva lasciarsi andare al panico dopo, ora doveva pensare ad altro.

Lancia uno sguardo, voltando appena il viso, verso il compagno e stringe i denti fra loro notando solo ora che aveva perso i sensi.
Non andava bene!
Con il One for All attivo, corre e si precipita fuori da quel capannone per andare dritto in ospedale.

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