Doomed - BakuDeku - Book 1

✦ Capitolo 41 ✦

Izuku's Pov

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* Arriccia il naso, nel momento stesso in cui si sveglia, e si guarda intorno confuso.
Era a...casa?
Aspetta, no.
Non era casa sua quella, né delle persone che lui conosceva.
Dove si trovava?*

Touya:《 Sembra tu voglia terminare la tua triste vita prima del previsto.》

* Si siede di scatto, nel sentire quella voce, ma se ne niente quasi subito.
La testa!
Se la sorregge con una mano, gemendo infastidito per le lievi fitte che lo hanno preso impreparato.
Dannazione!

Sbuffa e riapre a fatica gli occhi puntandoli sul morettino, seduto davanti a lui sulla sedia.
Touya?
Di tutte le persone al modo con cui vedersi, proprio lui?*

Touya:《 Puoi anche morirmi qui, mi libererò facilmente del tuo cadavere.
Lasciami solo il tempo di parlare di una cosa poi sei libero di fare ciò che vuoi.》

Iz: 《 Perché sono qui?》

Touya:《 Dovresti già arrivarci da solo.》

Iz:《 Shoto. 》

Touya:《 Credevi seriamente che ti lasciasse girare tranquillamente in qualche compito da Hero senza che nessuno ti osservasse e fermasse il tuo tentativo suicida di fare il forte?》

Iz:《 Dovrebbe farlo.
Non ha nessun diritto di controllarmi.》

Touya:《 Siete veramente irritanti voi ragazzini. 》

* Irritanti?
Lo fissa con evidente confusione mentre lo vede alzarsi e uscire da quella stanza per andare a parlare al telefono.
Recupera il proprio dalla divisa che ancora indossava e controlla l'ora.
Erano passate tre ore?!

Controlla le chiamate perse, fra quelle della madre, Shinsou e Uraraka.
Cancellare alcuni messaggi della segreteria e poi abbia la chiamata a Shoto. *

Shot:《 Izuku.》

Iz:《 Devi smetterla di controllarmi. 》

Shot:《 No.
Come prevedevo non sei ancora pronto per tornare sul campo.
Da ora sei nuovamente assolto dal tuo ruolo.
E non tornerai fino a quando non ti sarai ripreso seriamente.》

Iz:《 Cosa?
NO!
Per favore, non puoi fermo seriamente!
Ho bisogno di tutto questo.
Non riesco a rimanere ancora a casa o impazzisco. 》

Shot:《 Ti ho dato ascolto quasi due anni fa e sappiamo come le cose sono andate.
Non ripeterò lo stesso errore due volte.
Accetta questa decisione.》

* Nota la chiamata conclusa bruscamente e maledice l'amico.
Non poteva seriamente fare quello.
Non a lui, sapendo quanto il suo ritorno lo portasse a non pensare un'altra persona.*

Touya:《 Devi tornare a casa.
Non posso continuare ad accogliere voi stupidi ragazzetti.》

* Annuisce lentamente, con la mente completamente svuotata da ogni singola cosa, mentre si alza lentamente dal divano.
Stava nuovamente tenendo aperta una ferita difficile da curare.
I sensi di colpa in Shoto non sarebbero mai finiti e, comportandosi come a oggi, non avrebbe fatto altro che alimentarli.
Deglutisce, trattenendo a stento il magone in gola, avviandosi verso la porta d'ingresso.
Tiene la presa sul telefono ben salda, camminando in silenzio deciso a farsi un giro prima di tornare a casa.
La sua e non dalla madre.
Voleva starsene da solo, nuovamente.*

Iz:《 Mi dispiace averti procurato altro fastidio.》

* Apre la porta d'ingresso,  guardando il moretto per qualche secondo di troppo prima di voltarsi per uscire da quella casa.
Lancia un riletto, per via dello spavento, nel trovarsi la figura di Kacchan davanti a sé e procede col fare qualche passo indietro.
Cosa?
Che stava accadendo in quella giornata?!*

Touya:《 È tutto tuo.
Portalo a casa perché ha lo sguardo di uno che vuole commettere solo cazzate.》

K:《 Mh.》

* Si sente afferrare per il braccio e poi trascinare fino a fuori dal palazzo sotto la presa ferrea del biondino.*

Continua