18. Gelosia

47 12 0
                                    

    Bryan si dirige al piano di sopra, ma dove mi starà portando?
Non vorrà portarmi in una stanza per...?
Ma lui le oltrepassa e prende altre scale più piccole che portano dritto ad una porticina. La apre, mi fa passare e poi la richiude a chiave. Siamo sul terrazzino. Soli.

Siamo in paradiso? Il profumo dei tanti fiori colorati pervade le mie narici, vasca idromassaggio e un lettino rotondo in vimini con un grande materasso bianco e cuscini abbinati sparsi sullo stesso. Una bottiglia di Martini rosè e due bicchieri in vetro con all'interno ghiaccio e fragoline sono adagiati su un mini tavolino accanto al lettino. Il cielo è colmo di stelle luccicanti. L'atmosfera è imparagonabile.

«Benvenuta alla nostra serata. O preferisci tornare di sotto?» mi chiede sarcastico ma titubante per la mia risposta. In fondo non sa se mi faccia piacere tutto questo.
Io lo prendo per mano e mi sdraio sul lettino trascinandolo accanto a me.
«Scherzi? Non avresti potuto scegliere di meglio!» gli rispondo. Non pensavo potesse organizzare tutto questo per me. Poi, in casa di un'altra ragazza e dopo quello che mi hanno raccontato di lui... taciturno e con la testa per i fatti suoi... sono felice che si sia aperto con me e che mi abbia raccontato un po' di lui ieri notte.
Lui a questo punto si rilassa e riempie i due bicchieri porgendomene uno.
«Come mai hai fatto tutto questo per me?» gli domando imbarazzata e felice.
«Non ho fatto niente di che... ho solo rubato una bottiglia dal salotto e chiuso la porta a chiave, così non ci potrà disturbare nessuno» risponde alzando le spalle.
In effetti era già tutto pronto e noi ne stiamo approfittando della situazione. Sono felice. Gli sorrido.
«Sei bellissima» mi dice guardandomi con la testa poggiata sul gomito.
«Grazie... anche tu» do un sorso al bicchiere e gli sorrido nuovamente.
Finalmente si avvicina al mio viso e mi bacia dolcemente. Poggio il bicchiere per terra e mi abbandono a lui. I baci diventano sempre più passionali. Sono al settimo cielo.

«Non vedevo l'ora che arrivassi» mi dice.
«Io invece speravo d'incontrarti» gli rispondo. Poi si gira su se stesso e si stende con le mani dietro la testa a guardare il cielo. Metto la testa sul suo petto e mi unisco a lui. Poi si volta a baciarmi ancora una volta.

Dal piano di sotto riusciamo a sentire la musica... è partita la canzone "Boy-friend" di Selena Gomez ed euforica mi alzo per ballare con il bicchiere in mano invitando Bryan a fare lo stesso, ma lui dice:
«Non sono un bravo ballerino» ride.
«Daaaiii!» lo tiro per una mano e lui cede.
Cominciamo a strusciarci l'un l'altro, ballo in modo sensuale, lo provoco, mi faccio desiderare.
Lui mi bacia ancora, ancora e poi ancora. È attratto da me. Mi vuole.

All'improvviso sentiamo delle grida. Ci fermiamo ad ascoltare.
«Si stanno prendendo a botte» dice.
«Ma chi??» chiedo. Giù ci sono le mie amiche, ho paura. Spero non centri di nuovo Dan.
«Andiamo!» mi prende per mano e torniamo al piano di sotto.
C'è un gruppo di ragazzi che incita il duello fra due tipi che non conosco. Saranno ubriachi. Sono sollevata nel vedere che non c'entrino i miei amici.
Anche Bryan sembra sollevato e dopo che ci siamo resi conto della situazione andiamo a cercare gli altri.

Vedo Johanna che sta ancora parlando con quel Jason. Lei è visibilmente annoiata, chissà quante sigarette avrà fumato.
«Jo!» le vado incontro.
«Kate! Tutto bene?» mi chiede.
«Si si, a te invece?» le chiedo preoccupata. Mi dispiace se si stia scocciando.
«Si si tranquilla!» mi risponde. Poi con la testa fa segno verso Bryan che si allontana e mi domanda: «Come sta andando?»
«Benissimo!» rispondo con aria felice.
Mi giro per guardare Bryan e noto che sta parlando con Kelly e "Voce stridula".
Comincia a salirmi una gelosia che non conoscevo. Johanna se ne accorge.
Il ragazzo che mi piace da impazzire sta parlando con le sue amichette snob che gli parlano e toccano le spalle come fossero fusa di gattine in calore. Lui cerca di dimenarsi con nonchalance e mi guarda, loro si accorgono del suo atteggiamento imbarazzato e che si è girato a guardare me. La bionda stronza a questo punto lo abbraccia e gli dà un bacio sul collo.
Io all'istante guardo Johanna e dico: «Io me ne vado» esco di fretta dal salotto passando tra la gente che mi ostacola il passaggio e cerco la porta di uscita.
Johanna urla: «Kate! Dove vai?» cerca di inseguirmi ma Jason la blocca e dice «Non abbiamo finito di parlare!»
Lei gli risponde «Lasciami andare deficiente!» e mi corre dietro.
Bryan non riesce più a vedermi, spinge via le stronzette e si guarda intorno per cercarmi. Ma io sono ormai fuori.

Synchronized 🔄Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora