HOUSEMATES ✓ [Jungkook•Reader]

49. Dessert

Hai la radio dell'auto sparata a palla dalle casse. Canti a voce alta la canzone che stanno trasmettendo, ponendo la tua anima in ogni verso le cui intonazioni non ti escono giuste quasi mai. Ma non ci dai il minimo peso. Stonerai fino a quando vorrai.

Jungkook si è risvegliato dal coma ed è tornato a casa da quella che, nonostante sia una questione di giorni, ti sembra una vita. In questo breve lasso di tempo hai cercato con tutta te stessa di recuperare le tre settimane che avevate regalato al destino.

Avete guardato una miriade di film, siete ritornati entrambi al lavoro, l'hai convinto a farti giocare ad alcuni dei suoi videogiochi, gli hai cucinato i pancake, spiegandogli che significato avessero, avete dormito insieme. E sì; avete fatto l'amore ancora, e ancora e ancora.

Sono stati alcuni dei giorni più belli e intensi della tua vita.

Il fatto che tu stia praticamente urlando nella sua macchina una canzone dal testo commerciale e la melodia travolgente, lo dimostra un minimo. Le facce che ti rivolgono le persone dalle altre auto poi, ti fanno scoppiare a ridere parecchie volte.

Uno dei cambiamenti più radicali di tutti, oltre al fatto che tu stia liberamente usando la sua macchina ovvio, è proprio l'atteggiamento del tuo coinquilino. Jungkook non è mai stato così umano con te.

Non è solo gentile. A quella smisurata premura che ha nei tuoi confronti, ci ha aggiunto un mare di emozioni. Ti fa ridere, commuovere, rilassare, andare fuori di testa. Pensi, se solo fosse ancora possibile, di amarlo ancora di più.

Già, lo ami da impazzire.

Quando arrivi a destinazione abbassi la musica fino a decidere, poco dopo, di spegnerla del tutto. Attendi il tuo coinquilino picchiettando le dita sul volante in pelle sempre a ritmo del motivetto.

Chissà quanto deve averla pagata quest'auto. Prima di abitare con lui non ne avevi mai vista una così rifinita prima. Non è tanto la carrozzeria esterna a stupirti, bensì l'interno pulito e così ricco di dettagli. Ti piace molto. Anzi, ti è sempre piaciuta fin dall'inizio. Anche se lui non ti permetteva neanche di guardarla troppo a lungo per paura si sciupasse.

Ora, miracolo o cosa che sia, la stai guidando tranquillamente. Da sola.

Guardi per alcuni secondi l'entrata della palestra, ma ancora non vedi nessuno. Così, presa dalla noia e cercando un modo per passare il tempo, cominci ad osservare tutto quello che ti circonda.

All'interno la vettura è così perfetta, che sembra quasi che Jungkook l'abbia acquistata il giorno prima. Ora che ci fai caso, hai paura di poter toccare qualcosa che non devi e danneggiarlo. Se solo accadesse, non sai se quest'ultimo ti perdonerebbe così facilmente.

T'incastoni sul sedile del guidatore convinta a non voler sfiorare più nulla. Però, nel momento in cui vedi il vano portaoggetti poco distante, la tua convinzione si spezza.

Non hai mai pensato di volerlo aprire, neanche quando ci eri praticamente seduta davanti. Magari non ti eri mai accorta fosse lì. Eppure, oggi, la voglia che hai di scoprire cosa c'è dentro supera persino la paura di poter rovinare qualcosa.

Ti slacci la cintura e ti allunghi per aprirlo. Spingi la mano e l'apertura fa un sonoro clack, segno che sei riuscita nel tuo intento. Aspetti che si abbassi tutto autonomamente e, una volta che succede, sbirci immediatamente al suo interno.

Prima di infilarci le mani dentro, getti un'altra veloce occhiata al parcheggio, giusto per essere sicura di non fare la figura dell'impicciona se mai Jungkook dovesse scoprirti così, a frugare fra le sue cose. D'altronde, lui non aspetterebbe altro per confermare la sua teoria dell'"Y/N ficcanaso".