Sono seduta alla scrivania da ore ormai. Il mio professore ha chiesto di scrivere un tema, cosa ne pensiamo dell'essere agente, pro e contro, ma che razza di traccia è questa, potrei esordire con, sono Alex Stinson e qualcuno mi vuole uccidere, magari questo mi aiuterebbe ad avere una A. Cancello quello che avevo scritto fino a quel momento, ovvero il mio nome, e sbuffo sapendo di non riuscire a finirlo per domani.
<<Alex>> mi richiama Arthur e alzo gli occhi nella sua direzione
<<ho bisogno di te>> dice entrando nella camera chiudendo la porta. Poggio la penna sul foglio e mi giro verso la sua direzione.
<<Dimmi tutto>> dico incrociando le mani poggiandole sul grembo
<<vorrei chiedere di uscire a Jas, ma ho il terrore che possa succedere qualcosa>> dice affranto <<Arthur, cosa provi per Jas?>> Resta spiazzato dalla mia domanda e sembra pensarci su ma poi risponde
<<io non so esattamente cosa provo, ma quando la vedo inizio a tremare e avverto una strana sensazione allo stomaco, quando sorride resto imbambolato a guardarla, osservo ogni suo gesto, mi preoccupo per lei, ma ho paura di sbagliare tutto, di metterla ancora in pericolo>>
<<caro fratello, ne sei proprio innamorato, ma fidati di me, chiedile di uscire>> dico dandogli una pacca sulla spalla
<<e come potrei? L'ultima volta le è finito un proiettile nel polpaccio>> dice gesticolando
<<questa volta ci organizzeremo al meglio, potrei venire io con qualcuno e vi seguiremo da lontano, posso chiamare anche tutta la squadra, non resteremo con voi e non vi guarderemo, saremo li solo per controllarvi>>
<<ma è rischioso>> dice
<<non mi interessa, se per vedervi felici dovremmo rischiare allora lo faremo, ma Jas non dovrà sapere di noi>> dico e lui annuisce.
Si alza e viene ad abbracciarmi <<grazie Alex davvero>>dice sorridendo
<<è un piacere>>.
<<Dunque dovremmo fare da babysitter?>> Chiede Matt.
Ho chiamato Matt e James per comunicare il piano di questa sera<<no stupido, ci assicureremo che nessuno gli farà del male>> dico alzando gli occhi al cielo
<<e se si baciano? Che schifo>> interviene James portandosi le mani alla bocca
<<smettete di essere melodrammatici>> li rimprovera Gabe e loro alzano le spalle. Questi due sono impossibili.
<<Ricapitoliamo il piano. Arthur va da Jas e quando lei sale nella sua auto James ci avvisa. Dopodiché Matt passa qui e io e Gabe andiamo con lui. James seguirà l'auto di Arthur e una volta che saranno arrivati James si fermerà. Andremo da lui e aspetteremo che entrino. Una volta entrati, dopo un po' entreremo io e Gabe dicendo di essere una coppia, e successivamente entreranno Matt e James. Saremo a tavoli diversi ma vivici, ma naturalmente distanti da Arthur e Jas. Quando finiranno di mangiare, usciremo prima di loro in modo tale che Jas non si accorga delle auto e andremo in postazione, dopodiché quando Arthur poterà a casa Jas, James li seguirà e andrà via>> ripeto il piano e tutti annuiscono. Spero che tutto vada per il meglio.
<<Ragazzi sono appena partiti>> ci avvisa James.
Matt arriva subito da noi e saliamo in auto.
<<Come sei elegante Alex>> dice Matt e sorrido.
Ho indossato il vestito che comprai con Gabe, mentre lui indossa una semplice camicia bianca. Siamo tutti vestiti in modo elegante siccome si tratta di un ristorante di lusso e dovevamo avere un'ottima copertura. Ho raccolto i capelli in uno chignon e mi sono truccata più del solito, in modo tale che Jas non mi riconosca. Gabe ha messo della gelatina per sistemare i capelli per non avere il suo solito look disordinato e facile da riconoscere. Matt ha indossato una camicia bianca, giacca nera e papillon nero, ha un aspetto carino ma che non gli si addice, lui è un tipo da felpe con cappuccio e jeans.
Arriviamo al locale e ci accostiamo all'auto di James. Ad un suo segnale usciamo dalle auto e anche James indossa una camicia con la giacca e cravatta.<<Sono dentro?>>Domando e James annuisce.
Gabe mi porge il suo braccio ed entriamo nella sala. Benché ora stia decisamente meglio, ha ancora un enorme livido sulla tempia, che ha provato a nascondere
con i capelli, ma senza ottenere risultato.
<<Buonasera, la prenotazione a nome di?>> Domanda un cameriere
<<Fallen>> dice Gabe e il cameriere controlla sulla lista dopodiché ci porta al tavolo. Guardo Gabe confusa e lui ridacchia
<<di certo non potevo lasciare tracce dando il mio nome>> dice e io annuisco.
Dopo qualche minuto entrano anche Matt e James e si siedono a due tavoli distanti dal nostro. Arthur e Jas sono lontani, ma riusciamo a tenerli sott'occhio. Vedo Jas che sorride e le si illuminano gli occhi, dovremmo parlare noi due.
<<Ti porto a cena fuori, meriterei un grazie>> dice Gabe e scoppio a ridere
<<siamo qui solo per Arthur>> dico
<<ma almeno mangiamo>>continua lui ed effettivamente ha ragione.
Usciamo dal locale e tutto sembra procedere bene, Arthur e Jas si sono divertiti e non se ne sono accorti della nostra presenza. Tutto è filato per il verso giusto e ora siamo tutti in auto nascosti aspettando che si muovano.
Sono fermi davanti al locale e continuano a parlare di qualcosa. Siamo tutti in attesa di un loro movimento, ma l'unica cosa che vediamo è Arthur che si avvicina a Jas e...<<Si stanno baciando!>> Esclama Matt
<<che schifo>> diciamo all'unisono io e James
<<zitti voi>> ci ammonisce Matt e li guarda con occhi sognanti
<<smettila di fare la femminuccia>>protesta James
<<ma sono così belli>> esclama Matt sbattendo le mani come un bambino.
Alzo gli occhi al cielo e osservo quei due che si tengono per mano felici. D'un tratto sento una mano poggiarsi sulla mia e non abbasso nemmeno gli occhi per capire di chi si tratta. Lascio soltanto che la stringa e sorrido al pensiero. Siamo soltanto amici dicevo, ma non sapevo che il bello dovesse ancora venire.
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I will find you
ActionPossono due persone creare un legame anche se non si sono mai incontrate prima? Un caso da seguire, quattro agenti dovranno scoprire la verità riguardante la notte dell'aggressione che ha quasi ucciso Alex imbattendosi in verità sconvolgenti e seg...