La scorsa serata è stata speciale, Leonardo mi ha dedicato un po' di tempo per spiegare come mi sentissi, anche se Cecilia era piuttosto insistente dato che notai mentre la polpetta era in bagno, che gli aveva inviato circa 20 notifiche. Perfetto.
Beh un nuovo giorno, domenica, niente videolezioni, niente compiti perciò decisi di stendermi sul divano verso le 10:00, il mio coinquilino stava ancora dormendo, avevamo fatto le ore piccole, l'ultimo ricordo di ieri sera sono i miei occhi stanchi che piano piano si chiusero mentre stavamo guardando un film Marvel insieme, nuova cosa in comune:passione per i film Marvel, strano ma vero.
Mi sono risvegliata nel mio letto, presumo mi abbia spostato lui, avrà avuto grandi difficoltà a causa del mio peso, sembro una foca anche se tutti mi dicono il contrario...per fortuna la pallavolo mi tiene un po' in forma con i continui allenamenti.
Stavo per riaddormentarmi sul divano quando..
Chiamata in arrivo "Bea❤️"
-buongiorno...
-Diana! Sai che giorno è oggi?
-ti prego non dirmi che mi sono dimenticata qualcosa di importante..
-ma noo oggi fanno degli sconti alla più bela boutique del centro commerciale fuori Lecce!
-oddio mi ero dimenticata! Però volevo riposarmi un po'...
-va bene io pensavo di comprare tutta quella bellissima roba per la cena di stasera al ristorante organizzata con tutti, sarà l'ultima sera prima dell'inizio della quarantena, saranno tutti eleganti..
-va bene ok vengo anche io..
-lo sapevo!
-ti passo a prendere tra un'oretta, porta il tuo bellissimo foglio rosa così fai un po' di pratica fino al negozio!
-si!!! Grazie mille! Ci vediamo tra poco.Preparai i vestiti da mettere, sul letto, decisi di indossare un paio di jeans blu con una maglietta a maniche corte con una stampa a fiori particolare, con delle sneakers bianche.
Mi spostai in bagno, riempii la vasca con acqua e un sacco di sapone, poco dopo entrai ascoltando un po' di musica attraverso le amate AirPods, pochi minuti di pace prima di sentire la porta aprirsi incontrando un perfetto e spettinato modello a petto nudo che si dirigeva verso il water, abbassando i pantaloni senza accorgersi minimamente della mia presenza..fino a quando lanciai un urlo.-ahhhhhh!!!
-ahhh...oddio Diana ma che ci fai qui..
-penso sia abbastanza evidente! Esci subito da qui!Dopo il leggero sussulto si riprese, per fortuna era rimasto in boxer, alzò i pantaloni e mi guardò con gli occhi di chi dopo poco tempo avrebbe sicuramente combinato un casino.
Si avvicinò a me lentamente con un sorrisetto strafottente, fantastico, si inginocchiò vicino alla vasca a pochi cm dal mio viso e cominciò a spostare il sapone al livello delle mie cosce lasciando una perfetta visione sotto l'acqua limpida.
Portai le ginocchia al petto cercando di coprirmi il più possibile, chiedendogli di smetterla, successivamente si alzò di scatto prendendo velocemente l'asciugamano e allontanandosi da me mentre cercavo di recuperare l'unica cosa che avrebbe coperto il mio corpo da quel maniaco!-se vuoi l'asciugamano alzati e vieni a prenderlo, giuro che non guardo, chiudo gli occhi.
-questi sono giochi infantili Leonardo!
-in realtà sembrano giochi per adulti..tuttavia cercherò di rispettare la tua voglia di coprirti di fronte a me, anche se siamo come una famiglia ormai e non dovrebbero esserci segreti tra noi.
-sei un porco!Notai che avesse la mano perfettamente chiusa sopra gli occhi, mi alzai e corsi a prendere l'asciugamano, mi coprii all'istante sciogliendo i capelli e cercando di asciugarmi il più in fretta possibile per evitare di bagnare il pavimento.
Leonardo's pov.
Mi prese l'asciugamano dalle mani, decisi di non sbirciare fino a quando lei non mi permise di aprire gli occhi, la guardai estasiato mentre scioglieva quei bellissimi e lunghi capelli castani, con quelle gambe fantastiche..sembrava così vulnerabile e non per il fatto che avesse solo un panno a coprirla, ma il modo in cui era insicura, di se stessa, del suo corpo ma soprattutto di me.
Era visibilmente imbarazzata ma continuai a fissarla mentre sbraitava contro di me, fino a quando smise di insistere per farmi uscire.Prese uno strano oggetto per truccarsi, un pennello nero disegnando delle linee perfette come contorno dei suoi occhi, era meravigliosa, luminosa come i quadri di Klimt, davanti allo specchio a dipingersi di nero, un colore così poco consono alla sua personalità ma rendeva solo i suoi occhi più lucenti con uno sguardo marcato.
Avrei voluto dirle che non le serve coprire il suo viso per sentirsi più bella perché è perfetto così com'è, ma come avrebbero potuto delle parole del genere uscire dalle mie labbra?
No di certo, non dopo quello che ho passato, non voglio più saperne di relazioni stabili, sono solo una bugia stupida, una trappola per chi, in cuor suo, sa che da lì a poco si immergerà nel letto di un nuovo, passionale amante.
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~Distanza di sicurezza~
RomanceQuesta è la storia di una situazione reale che molte persone stanno affrontando con tenacia, una di queste è Diana, figlia di medici pronti a correre in prima linea nelle zone con più contagi da covid-19. Sarà pronta ad affrontare la lontananza dai...