Errori

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Beatrice non se lo fece ripetere due volte, fece un audio ai ragazzi dicendo che io stavo male con lo stomaco e avevo bisogno di medicine e riposo, entrammo in macchina e partimmo verso una nottata fantastica.
Ballammo fino Alle 4 di mattina, non mi ricordo neanche il numero di cocktail bevuti, ricordo solo un bel ragazzo che mi si avvicinò e senza troppi giri di parole mi chiese di ballare, avevo perso la rossa al bancone mentre parlava con un altro ragazzo biondo.
Dopo pochi movimenti provocanti mi avvinghiai a lui condividendo un bacio passionale, Beatrice ci staccò subito dicendo che fosse troppo tardi ed era stanca, la ascoltai seguendola in macchina.
Avevo bevuto troppo, non riuscivo a vedere bene e appena fummo arrivati vidi Leonardo al portone che ci aspettava preoccupato e visibilmente arrabbiato:

-che cazzo ci fa lui qui Bea.
-l'ho chiamato io così potrà portarti a casa, non sono così forte da poterti reggere in braccio su per le scale.
-ma io ho l'ascensore..mi stai dando della grassa?
-no amore ma devo proprio scappare, è tardi e mia madre mi ammazza, alle 6 deve andare a lavoro.
-va bene, esco, notte..
-notte ubriachella.

Scesi dalla macchina cercando di non cadere, Leonardo mi raggiunse prendendomi in braccio, io cercai di staccarmi da lui ma non voleva lasciarmi camminare da sola.

-che cazzo vuoi eh? Perché sei qui? Pensavo dovessi passare la quarantena da Cecilia.
-una ragazza ubriaca ha interrotto un rapporto sessuale molto intenso con la tua amica.
-potevi anche evitare di fermarti allora, non ho bisogno del babysitter, o di una persona che non si ritiene mia amica.

Rimase un attimo sconcertato da quell'affermazione, capì subito che avessi sentito il discorso tra lui e la bionda acida.
Mi guardò colpevole:
-se ti riferisci a ciò che ho detto a Cecilia, stavo mentendo, è troppo gelosa e volevo farla stare tranquilla.
-si vabbè fa lo stesso, tanto a me non interessa.
-sembra di sì dato che ti sei ridotta in questo stato.
-pensi che il mondo giri attorno a te? No mio caro Leonardo! Io posso ubriacarmi quando voglio, ma soprattutto baciare chi voglio quando voglio!

Cazzo non dovevo dirlo.

-quindi ti sei ubriacata e hai baciato un ragazzo sconosciuto?
-..
-rispondimi cazzo!
-io posso anche non risponderti ok?! Non sei nessuno come io non sono nessuno per te! Perché ti scaldi tanto? Per te è tutto un gioco, anche toccarmi le gambe, farmi quegli scherzi stupidi!
Perché ti sei preso cura di me? Perché hai deciso di raccontarmi la tua vita, le tue passioni? Potevi tenere tutto per te, invece no, dovevi farmi credere che fossimo amici, giusto!
-penso sia meglio parlarne domani, sei troppo ubriaca ora..
-non c'è niente di cui parlare! Esci fuori da casa mia!

Cercai più volte di colpirlo al petto senza fargli male, lo spinsi facendolo indietreggiare di qualche passo ma non aveva la minima intenzione di andarsene.

-questa per ora è anche casa mia! Tu puoi fare quello che cazzo vuoi, io rimango qui!
-va bene, fai quello che vuoi! Tanto ti sei impossessato di tutto ciò che è mio! Ti sei persino scopato una delle mie più fidate amiche che si è rivelata arrogante nei miei confronti per colpa tua!

Cominciai a piangere, in silenzio ma lui vide le mie lacrime scendere lungo le guance, nonostante avessi bevuto ero consapevole di ciò che dicevo e di ciò che stava accadendo, si avvicinò a me, era preoccupato, mi guardava con quei sensazionali occhi verdi, lo respinsi correndo in camera, tolsi velocemente i vestiti rimanendo in biancheria intima, piangendo mi addormentai.

Ciao a tutti! Spero vi piaccia il nuovo capitolo, fatemi sapere cosa ne pensate!❤️

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