Entrai in casa e una puzza di alcool mi soffocò. La casa era cupa,fredda,scura. Le bottiglie vuote e verdi che circondavano il tavolo non lasciavano passare quel poco di luce che entrava dalle serrande piene di polvere. Vidi Giulio venire verso me. Fu un secondo,il tempo di un tiro,di una lacrima che riga un viso; mi guardò e lasciò sbattere la porta alle sue spalle. Ci fu un silenzio profondo,poi uno strillo,poi il tonfo del portone che sbatte. Andai nella stanza di Andrea:confusione più totale,scena horror. Cassetti a terra,roba dappertutto,finestra chiusa e piumone a terra. Ed Andrea, piccola bambola che piangeva sul letto,stringendo un cuscino che di lacrime salate e nere ne ha conosciute fin troppe,guardando Amici . Mi guardò e indicò la TV
"Briga é passato,visto?",disse fingendo che nulla fosse accaduto. Singhiozzò ancora e continuò a guardare la trasmissione.Non le diedi nessun cenno,nessuna parola.
Andai in camera,posai la giacca e tolsi le scarpe. Mi versai un bicchiere di acqua e presi i pop corn.
Raggiunsi Andrea e mi coricai accanto a lei.
"Ne vuoi?",le dissi porgendole le patatine.Ne prese un po' e iniziò a sgranocchiarle.
Cambiai canale e misi su Sky Uno.
"Masterchef,mh..."
La puzza della stanza mi stordiva troppo.
Aprii le finestre e le piegai con cura i vestiti. Le pulii la stanza in mezz'ora,mentre Andrea stava muta,sul letto.
"Non mi sono venute"Restai immobile,il fiato venì sempre meno.
"Forse sarai zia"Sbalancai gli occhi.
"E forse sono incinta"Ed un vaso mi cadde dalle mani.
La osservai immobile attraverso il riflesso dello specchio. Il corpo non rispondeva ai miei comandi; tremavo,la bocca spalancata e gli occhi pieni di lacrime. Dolci,dolci lacrime,di gioia,felicità,sputore. Caddi in ginocchio e piansi ancora. Corsi ad abbracciarla ma lei era irremovibile.
"Non lo tengo. Giulio si è incazzato,vuole tenerlo e se n'é andato. La nostra storia è al limite,di nuovo!"
"COSA? TU NON PUOI ABORTIRE. CAZZO È TUO FIGLIO.. È VOSTRO FIGLIO!"
"Pensi che ciò mi renda orgogliosa di me stessa?! Pensi che appena scoperto non abbia pianto? Non posso incatenare Giulio nove mesi a me e per tutta la vita. Ha una carriera,sta diventando sempre più famoso e chi sono io per privargli del suo sogno?""Se lui vuole tenerlo,un motivo ci sarà. È ANCHE suo figlio. E non puoi privargli di ció. Tu ora lo chiami e smettetela di fare i mocciosi. Vi sedete,faccia a faccia e parlate. Ora alzati e và a lavarti."
STAI LEGGENDO
Bιg as τo seem ιnfιnιte || Ser Travis ||
Fanfic"CORRI DENTRO,SALVATI!" Prese dalla tasca una piccola pistola e la puntò contro l'aggressore. Erano arma contro arma,entrambi con le mani ben serrate e i pollici pronti a sparare. Lo sparo partì,sentii il colpo assordante ma non capii chi avesse col...