Valiant and Valiant

Theodore

Calma. La cosa che percepisco adesso si fa più nitida della ripresa di un personaggio animato che si raffredda il deretano dopo aver preso fuoco e aver invaso la scena con una folata di nebbia.
Il direttore rimane al telefono continuando a guardare me e mio fratello senza proferire parola con noi. Noto il guinzaglio sulla scrivania. La scomparsa di un cane. Il cane del direttore della banca. Non lo conosco. So che il direttore oltre alla fama del successo, ha familiarità molta familiarità con i cartoni tanti più da avere innumerevoli creditori personaggi animati e finanziatori di successo ai livelli alti di Cartoonia.
Ricordo l'annuncio sul giornale. I migliori investimenti li ha avuti il signor Disney. Una foto raffigura lui che stringe la mano al suo dipendente nonché star Topolino. Avere un cartone come mascotte qua è divenuta la moda dei grandi imprenditori. Ed io ed Eddie? Si potrebbe dire che siamo noi i cartoni. Ci diamo gioia l'un l'altro e poi noi di soldi non ne vediamo neppure disegnati chiamarci imprenditori sarebbe come dare del sano a Maddy il cercatore d'oro.
<Ebbene sia richiamato subito. Signori Valiant. Prego, prego. Veniamo al punto: siete investigatori privati e i migliori nel campo dei casi sui cartoni. Per la vostra come posso dire capacità nel gestire le situazioni di questi birbantelli colorati, ho deciso di darvi ulteriore tempo se risolvete un caso per me>.
Eddie si morde il labbro e stringe gli occhi. Non è convinto. <signor direttore, lei riconosce che la nostra attività richiede determinate esigenze di spesa. Passare inosservati e muoversi necessita di un bagetd per poter proseguire le indagini >.
<Immaginavo. Signor Valiant, la mia segretaria le ha fatto vedere l'annuncio di mancato pagamento? Siete in ritardo, cosa vi fa pensare che saremo disposti ad offrirvi di più? >
<La riuscita della nostra impresa, il recupero del vostro amato cartone e il suo bagaglio di informazioni. Come posso continuare, si direi che basta. No aspetti: siamo gli unici investigatori privati al servizio dei cartoni>.
Tutto d'un fiato. Ho dato tutto. La vita va azzardata, la sicurezza è l'arma da puntare in difesa dei dubbi avversari. <Sorprendente. Da cosa ha capito che il cane possedeva di più oltre che l'affetto per me? >
<Signor direttore. Quel segugio non è che la replica di una delle tanti mascotte tra gli imprenditori. Mi perdoni se le dico questo ma è risaputo tra voi imprenditori che un cartone è più affidabile di dieci guardie se si parla di riservatezza personale. Lo so che è dura da dimostrare ma un cartone di base è lunatico: non potrebbe passare per serio. Non ha contato però che un cartone può essere preso di mira dal suo stesso simile. È successo con il famoso Pippo. È stato scarcerato dopo che abbiamo provato la sua innocenza. Si sa quando è un decreto sui cartoni, la decisione della pena è molto flessibile. Tuttavia non vale per lei signore>.
Ride. Gli sono piaciuto.
Siamo in sella.
<Il cane ha inghiottito il mio registro ufficiale dei conti su mio ordine. Quelle operazioni sono importanti dividono me dalla galera. Provano ogni mia mossa legale. Senza di essi non ho scudo contro la legge. Recuperatemeli e vedrò di allentare la presa su di voi. Siamo tutti legati. Tu, il suo stomaco, suo fratello. Tirate troppo la coda e verremo rivomitati in questo mondo non come eroi ma come voi sapete>.
Eddie improvvisa: <Siamo d'accordo con lei e per questo ci limiteremo a indirizzare il pagamento per le munizioni alla zona centrale di Cartoonia. Lo sa che i proiettili animati non sono vendibili agli esseri umani tuttavia non per noi. Ecco, ho qui la carta del nostro materiale. Ci serve qualche dollaro per i soggiorni lavorativi e le assicurazioni per le dispute ai bar, succede spesso nei pub animati>.