Bollette sulla mia scrivania, osservo tuttavia "Il settimanale della ACME industries" con tanto di gadget in allegato: una busta giallastra e gonfia. Chiedere ad un agente investigativo privato come il sottoscritto: che cosa apriresti per primo? Se le nette bollette o il misterioso pacchetto giallo sarebbe come chiedere a Topolino in persona quale braghe indossare prima del suo Show televisivo: ma è elementale che sceglierei il Gadget, così tasto con la mano l'involucro del Gadget ispezionando ogni dettaglio in rilievo.
Come avevo previsto: La ACME industries non perde smalto! ha sempre buone idee sui propri prodotti, ho già capito quale scherzo mi riserva, in fondo.. non serve che si scarti subito la carta del pacchetto basta farlo semplicemente scattare con un giro di dita. Un buon investigatore deve sapersi adattare alle imprevedibili situazioni del caso per quanto apparente possa essere la realtà, non è mai ciò che sembra.. serve dedurre al momento giusto, quando si ha abbastanza prove e..
di scatto rivolgo il pacco verso la porta dell'ufficio, è bastato il tatto del pollice per far scattare la molla e azionare il meccanismo del guantone che fuoriesce e sfonda la vetrina della porta. Strappata la carta, il guantone colorato fugge schizzando verso la porta e infrange la vetrina sulla quale prima di rompersi erano state dipinti i cognomi: "Valiant and Valiant", adesso privata di "Vali", rimanente un fratello e mezza scritta: "Ant".
La scena mi fa ridere, non posso fare a meno di commentare:< Non perde mai smalto signor Acme! un colpo, come no. No, no no io sono più furbo. Per quanto trovi estremamente divertenti i vostri prodotti, Acme, io vi supero in quanto a furbizia e anticipo ogni vostra mossa, non riuscirete a farmela sotto gli occhiali!>.
Ecco la piccola formica colorata parlante con in testa il cappellino marinaresco che scavalca il vetro infranto della porta con un balzo per poi planare con il suo ombrellino gonfio verso la gigantesca scrivania per infine atterrare sulla catasta di bollette.
Ah, i cartoni! Variopinti esserini dalle infinite forme, fattezze che ci circondano regalandoci burle e strappandoci sorrisi quando si è troppo tristi per ammetterlo. Non ricordo un tempo in cui non ci siano stai, hanno sempre popolato il mondo con la loro gioia, la loro "capitale" sta nei quartieri di "Cartoonia".
La formica chiude l'ombrello e avanza tra una busta e l'altra: <Hai per caso bisogno di un nuovo socio in affari, vecchio mio? Non ho fatto a meno di notare la tua nuova insegna>. Lo guardo come si guarda un piccolo esserino, con il risolino e gli dico: <Non ci giurerei caro mio, Eddie è il miglior socio in affari. Senza di lui non avrei potuto salvare Pippo. Mio fratello é la persona più solare che conosca.. a parte voi cartoni, s'intende. Ho sempre trovato buffo il vostro modo di parlare e ridere tanto. Eddie è di famiglia, sempre>.
La formica tiene l'equilibrio tra una pagina e l'altra con il suo buffo paio di scarpe lucide e mentre volta la grande carta della busta col suo bastoncino da passeggio, legge. "Anche tu mi metti alla prova" penso mentre cerco il tabacco tastandomi le tasche della giacca, "non saranno due bollette a mettermi di cattivo umore" continuo con i miei pensieri mentre faccio spallucce.<Non mi basterebbe una vita di lavoro per pagare tutto ciò che vedo scritto qua. Come ben sai la vita di una formica è molto più economica, mio nonno riusciva a farsi bastare per un anno intero il pezzo di pane che aveva guadagnato ma tu vecchio mio ne avrei di molliche da lasciarti alle spalle> dice lei preoccupata. Non mi preoccupo e nella spensieratezza giocherello con gli "avvisi di mancato pagamento" e ghigno:<Beh, sia benedetto tuo nonno, te e me! Il lavoro di un investigatore si paga a ore e profumatamente>. La formica guarda la porta: è giunto il momento del suo caffè. L'ufficio della contabilità, si trova di fronte all'agenzia Valiant and Valiant e il piccolo cartone animato aspetta la fine della sua pausa e il suo collega umano fa cenno alla formica di muoversi, fuori la porta così il piccolo esserino fa spallucce: <Sembra passato molto tempo dall'ultimo caso, dico bene Valiant? Suvvia.. forse è arrivato il momento di abbandonare la curva, oh beh! Questa formica anzianotta deve ritornare a saltare, Oplà!> Fa lei entusiasta e si dirige verso il suo ufficio, portato via da una folata di vento immaginario che gonfia il suo ombrelletto e lo trascina via, saltando così precisa in quel buco vetrato che è una meraviglia.
Adesso a quell' "Ant" si è aggiunto un Valiant: ecco il muso allegro di mio fratello, Il ragazzotto pacioccone che correva per la strada a caccia di piccioni, ma guardati ora...
fratello non sei stato spogliato mai del tuo sorriso mal grado gli imprevisti come la perdita del lavoro, la scomparsa di mamma e papà e adesso pure il vetro.. non sei cambiato.Con i suoi occhietti neri e il suo naso a patata, la sua bassa statura non diresti che è mio fratello ma si sa, non tutte le ciambelle riescono col buco. Ed ecco che ride a vedere il vetro, sapevo che avresti capito la battuta.
Eddie entra e mi sorride chiudendo la porta dietro di sè e mi parla: < Theddie, perchè farmi rimanere sulle spine? Avresti dovuto dirmi che era stasera, sono sceso apposta e ho appena lucidato le scarpe. L'orario di chiusura è appena al termine sono quasi le sette passate, non aspetterai altre telefonate oggi? Sono passato dal droghiere, ho appena rifatto rifornimento per la settimana; anche domani mangeremo fagioli ma meglio quelli che le scarpe>."Sa dell' invito", penso tra me e me. Con il pollice raschio via dalla pipa la cenere e con lo scovolino scavo il sudiciume e poi gli dico: < Tranquillo Eddie, non moriremo di fame. Eh si Dolores la nostra beneamina, stappa lo Champagne per la fine dei suoi debiti stasera, noi ci andremo>. Dolores ha spedito l'invito a casa Valiant e la notte scorsa l'ha passata nell' ufficio a farmi le solite moine, la povera donna ha rischiato di non avere nemmeno un Valiant nel suo locale stasera. Che dire di lei, mandare avanti il bar di famiglia nonostante l'ammontare dei debiti del padre, quel cristiano ci aveva perso la mano con il poker. Ma in fondo è una vecchia amica.. Ho ancora dei bei ricordi di noi tre trascorsi nella spiaggia della California.. mare, la spiaggia e gli ukulele. Giocherello con la pipa:<Sai che verrò, sei dopotutto un investigatore anche tu e non ti posso mentire, lo capiresti! Non saprei trattenermi dal riderti davanti, adorabile pacioccone, forza andiamo a prepararci. Stasera chiudiamo in anticipo>.
"Ma tu pensa.. i Valiant nuovamente assieme che girano per l'ufficio come due compagni di bevute, come riavere vent'anni! Cosa penserebbe mamma... sicuramente si farebbe due risate." Penso leggero io, "a casa Valiant mai sono sorti dubbi sul nostro futuro: la famiglia prima di tutto, abbiamo affrontato i problemi per quello che sono: semplici problemi e mai ci siamo dati per vinti nemmeno ora con la banca che ci sta col fiato sul collo.
Non mi toglierà il buon'umore una volgare bolletta". Mentre Eddie fissa il vetro sghignazza:<Sarà un miracolo se riescono a trovarci senza>. Stringo la sua spalla scherzosamente: < Festeggiamo stasera, in nome del mio buon senso. > Rido:<in nome della famiglia, assaggerai il liquore più costoso, stasera>. Eddie ride:<Theddie, sai che odio bere ma niente mi farà odiare questo giorno, neanche un distillato di nonna Papera! >.
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Valiant and Valiant
HumorLa nascita dell'agenzia investigativa "Valiant and Valiant" mette in allerta i delinquenti di Cartoonia che pur di rimanere a galla sono disposti a collaborare per togliere di mezzo i due fratelli.