È ora di tornare indietro, il sole sta scomparendo per lasciare posto a un bellissimo tramonto che Alyssa non si perderebbe mai.
Afferra il pezzo più grosso che Mason ha tagliato e inizia a trascinarlo.
Sì, trascinarlo. È troppo pesante da sollevare, ma la ragazza vuole impressionare il castano.《Aspetta, lo prendo io》le propone gentilmente Mason, avvicinandosi al tronco e levandoglielo dalle mani con cautela.
Alyssa gli sorride quando si avvicina tanto a lei. Riesce a sentire pure il suo profumo. È buonissimo, è quello irresistibile che piace a lei, pungente, stuzzicante.
L'ultimo che lo indossava si è fatto un bel giretto dietro la scuola con Alyssa.
《Puoi prendere quelli》propone Mason indicandole con lo sguardo una montagna di piccoli legnetti.
Anche quelli hanno un notevole peso, tutti sommati.Il giovane ha capito che Alyssa è una ragazza tosta, testarda. Una di quelle che non vuole le cose facili.
《Se volessi porterei anche te in braccio, non sai di cosa sono capace》cerca di impressionato la mora e lui trattiene una risata.
Dopo qualche minuto di cammino, i ragazzi arrivano di nuovo al campo, dove Mandy giù le mutandy sta piangendo.
A quanto pare si è bruciata una ciocca di capelli, o meglio, di paglia.
Alyssa lascia a terra i legni e corre vicino a Lindy, così la cuoca e il prete non avrebbero sospettato nulla.
《Dove sei stata?》chiede la ragazza sorridendo curiosa, come se sapesse già.
《Stavo conoscendo quel ragazzo, tu lo hai mai visto?》domanda Alyssa mentre indica Mason con gli occhi.
《Certo, Mason. É il mio vicino di casa. Timmy-Timmy dice che è un tipo timido》la informa la castana sedendosi a terra, davanti al fuoco.
Alyssa lo sa benissimo, forse è per quello che è così attraente.
《Tempo due giorni e lo faccio rilassare io》commenta la corvina mordendosi un labbro, se lo stava mangiando con il pensiero.
《Bene ragazzi! Per oggi io e Don Quinton prepareremo e sparecchieremo al vostro posto, parlate un po' tra di voi mentre noi prepariamo tutto》li informa la cuoca e negli occhi di Alyssa passa una scintilla.
Mason è seduto vicino a Timmy-Timmy, mentre gli altri ragazzi sono intorno a lui e sembrano ascoltarlo curiosi.
Alyssa vorrebbe sapere cosa si dicono con tutto il suo cuore.
《Alyssa - che ti fyssa eh? Ma avete visto che culo?》gli chiede Luke annuendo compiaciuto. Nemmeno lui ci ha mai provato con lei dato che non gli dava retta.
Tutti annuirono.
《È anche una ragazza molto intelligente, l'anno scorso abbiamo vinto la competizione di matematica insieme》lo informa Jackson il secchione premendo i suoi occhiali sul naso.《Dimmi, Mason. Cosa ne pensi?》domanda Timmy-Timmy. Lui adora gli scoop.
《Andiamo, Timmy-Timmy ti conosco da anni, sei uno spione》dice Mason facendo ridere tutti e tirare pacche al cinese.
《Però se devo essere sincero... È molto interessante》ammette arrossendo, in fondo è timido.
Dei capelli corvini fanno capolino e scansano Faccia da pesce lesso.
《Che si dice?》domanda Alyssa sbattendo velocemente le palpebre e appoggiando il braccio sulla spalla di Archi.
《Parlavamo di moto》si inventa con sorpresa Tristan, uno dei fratelli affascinanti.
E piano piano se ne vanno tutti con una scusa. Jackson deve studiare un modo per far resistere la tenda alle intemperie, Luke deve provarci con Lindy, Tristan e Grayson devono fare le cose da fratelli mentre Faccia da pesce lesso vuole conquistare una ragazza da far conoscere ai suoi genitori.
《Siamo rimasti solo noi due》constata Alyssa mentre si siede vicino al castano.
Non sono mai stati così vicini, Mason sente ancora quel soffio vitale.
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Prendimi, se ci riesci.
Short Story«𝑺𝒐𝒏𝒐 𝒄𝒐𝒔𝒕𝒓𝒆𝒕𝒕𝒐 𝒂 𝒔𝒆𝒈𝒖𝒊𝒓𝒕𝒊, 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒅𝒊𝒑𝒆𝒏𝒅𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒅𝒂𝒍𝒍'𝒂𝒅𝒓𝒆𝒏𝒂𝒍𝒊𝒏𝒂» Dove Alyssa e Mason sono costretti dalle loro madri a stare per due mesi "senza cellulare" al campeggio estivo. Copertina fatta gentilment...