sᴇx ᴅɪᴘᴇɴᴅᴇɴᴄᴇ - ᴋᴛʜ - ʏᴏᴜ - ᴊᴋ

×19×

Tu- Amo entrambi..

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Ecco in questo esatto momento vorrei sotterrarmi da qualche parte.

Come potevo risolvere questa storia? Chi dovevo scegliere?

Impossibile, non avrei mai scelto tra loro due, quando ero con loro cerano le stesse sensazioni, entrambi non le volevo mollare, era tutti e due entrati a far parte della mia vita ormai da mesi e no, non avrei scelto

Scappare via sembrava la cosa migliore, ma non era così, perché i problemi ti inseguono ovunque, e uno e proprio qui davanti a me con gli occhi chiusi per metabolizzare ciò che li ho detto.

Taehyung infine aprì gli occhi e mi guardò serio, quella serietà che ho già visto, quella di cui ho paura. Cosa mi avrebbe fatto adesso? Mi avrebbe abusata di nuovo? No, non glielo lascerò fare di nuovo.

Mi alzai dal letto e mi allontanai da lui spaventata da quello sguardo familiare. Mi guardò con la testa chinata di lato, come se fosse in dubbio di ciò che stessi facendo. Poi metabolizzò il tutto.

Taehyung- Non ti farò del male. Non sono più quello di prima, e tutto grazie a te.

Si alzò dal letto lentamente e con passi lenti si avvicinò a me.

Tu- N-non ti avvicinare.

Taehyung- Davvero, (t/n) non ti voglio fare nulla. Se ti può far sentire meglio mi puoi legare da qualche parte, ma ho bisogno che tu mi parli di questa cosa, voglio capire meglio, voglio capire cosa ti gira in quella testolina.

Si girò e si mise sul letto, il che mi sorprese, aveva veramente fatto progressi per me? In tal caso ero veramente lusingata. Mi avvicinai con cautela verso il letto, presi i lacci delle scarpe, poi andai verso Taehyung, presi i suoi polsi e li legai alla testiera del letto.

Taehyung- Ti senti più sicura così?

Scossi la testa in segno di affermazione, e poi mi sedetti sullaltra parte del letto, e rimasi zitta. Non avevo coraggio di parlane con nessuno se non con me stessa. Però probabilmente se sarei rimasta con questi dubbi avrei fatto altre cazzate fino alla pazzia.

Il telefono mi squillò, quindi girai la testa e sullo schermo apparve il nome di Jungkook.Che dovevo fare adesso? Cazzo, perché tutto ora?

Taehyung- Rispondele.

Presi il cellulare, e con le mani tremanti accettai la chimata.

In chiamata con Jungkook:

Jungkook- Hey.

Sospirai nel sentire la sua voce.

Jungkook- (t/n) senti io...

Tu- Ti perdono.

Susseguirono diversi secondi di silenzio prima che il suono della sua voce riprese.

Jungkook- Mi dispiace così tanto.non volevo ferirti in quel modo e tanto meno lasciarti da sola. Voglio che tutto ritorni come prima.voglio che tu sia di nuovo mia.

Tu- Jungkook. Lo voglio anche io.

Jungkook- Sul serio?

Tu- Si, Jungkook. Ma....

Jungkook- Ma?

Taehyung se ne stava fermo lì a guardarmi mentre parlavo con Jungkook, era molto inquetant soprattutto perché la stanza era completamente al buio con soltanto i raggi lunari che entravano dalla finestra.