sᴇx ᴅɪᴘᴇɴᴅᴇɴᴄᴇ - ᴋᴛʜ - ʏᴏᴜ - ᴊᴋ

×9×

𝐓𝐔.

Passarono più di due settimane e Taehyung non si fece più sentire, strano vero? Avrei giurato che il giorno dopo si sarebbe presentato nella mia stanza per divertirsi un po, ma invece non si fece sentire se non per dirmi il giorno in cui dovevo andare a fare le visite dal ginecologo.

Ma poco mi importava rivederlo, dopo tutte le ultime due settimane le ho passate abbastanza bene, senza nessuno che mi accerchiasse per
estrapolarmi notizie di lui. Finalmente ero tornata alla normalità, ed ero riuscita a farmi anche un amico,
era così generoso con me, quando è venuto a parlarmi la prima volta non sapeva neanche chi ero, e questa
cosa mi era piaciuta subito.

Col passare delle settimane ci siamo avvicinati molto l'uno all'altra e ora
eravamo come due migliori amici inseparabili. Oh, non vi ho detto il suo nome che sbadata, si chiama
Jungkook e frequenta i miei stessi corsi qui all'università.

Jungkook- Che ne dici di andare a fare una passeggiata, ti serve un po di distacco dai quei libri.

Tu- Mmmm....non saprei, devo ancora studiare molto, tra tre giorni devo dare un esame e non mi sento
abbastanza preparata.

Jungkook- Non torneremo tardi. Andiamo su, daiiii!

Sembrava un bambino quando faceva così, e in fin dei conti lo adoravo. Adoravo il fatto nonostante gli
avessi detto quello che mi era successo veramente non mi aveva giudicata, mi aveva solo consolata e
appoggiata. Era come il fratello che non ho mai avuto.

Tu- E va bene. Ma solo per poche ore, poi me ne ritorno qui, capito?

Jungkook- Si signora.

Mi alzai dalla scrivania e tutti e due ci incamminammo verso la porta. Ma appena stavo per aprire, essa fece
tutto da sola, anzi qualcuno l'aveva aperta, e quel qualcuno non poteva alto che essere Taehyung.

Tu- E tu che ci fai qui?

Taehyung- Oh, pasticcino vedi io avevo intenzione di....e lui chi è?

Guardai Taehyung che se ne stava fermo li a fissare Jungkook con aria infastidita, non so bene perché di
questa reazione ma non mi piaceva affatto.

Tu- Jungkook lui è Taehyung, Taehyung lui è Jungkook un mio amico.

Taehyung- Mh, interessante. Posso entrare?

Tu- Ma veramente....

Taehyung- Ok, entro.

E senza lasciarmi finire entrò e si posizionò subito sul mio divano. Lo guardai infastidita da
quell'atteggiamento, non aveva telefonato per ben due settimane e non si era fatto più sentire, cosa voleva ora così di punto in bianco?

Tu- Ma fai pure.....che vuoi?

Taehyung- Secondo te?

Fece un ghigno prima di spostare lo sguardo su Jungkook accanto a me.

Taehyung- Amico eh? Siamo sicuri che non c'è qualcosa di più tra di voi?

Tu- Taheyung! Che sei venuto a fare? Perché non mi hai avvisata prima di venire qui?

Taehyung- Ho interrotto qualcosa? Jungkook ti scopi il mio pasticcino preferito?

Jungkook- Ma io veramente....

Tu- Taehyung, vattene! Mi stai facendo incazzare.

Taehyung- Naaah sto bene qui grazie. Comunque, ho bisogno di te.

Jungkook intanto piano piano si allontanò verso la porta, ma io lo fermai:

Tu- Dove stai andando?

Jungkook- Vado nella mia stanza, vedo che avete da parlare.

Annuì e lo lasciai andare, per poi girarmi verso Taehyung, che ora si trovava ad un centimetro dal mio viso.

Il mio respirò si bloccò per la troppa vicinanza, e il suo odore mi avvolgeva, era così dannatamente
delizioso. Cazzo, starei ore ad odorare quel profumo di vaniglia mischiato alla menta e sigaretta.

Taehyung- Non sapevo che mi avessi già rimpiazzato. Sei sicura che vuoi lui come scopamico e non me?

Tu- Dio, quante parole sbagliate stai dicendo. È solo un amico Taehyung, e poi che te ne frega?

Taehyung- Così....comunque ho bisogno di te, domani sera. I miei genitori partono per una crociera e
volevano rivederti.

Dovrà finire prima o poi tutto questo, non potrò per sempre fingere di essere la sua ragazza. Piuttosto
dovrebbe trovarsene una più adatta, io non sono perfetta per lui, non ho neanche così tanto tempo per
avere un certo tipo di relazione, figuriamoci questo.

Tu- Taehyung, lo sai che tutto questo dovrà finire prima o poi vero? Non potrò stare al tuo gioco per
sempre. Ho una vita oltre a questo, e poi perché non ti sei fatto sentire per ben due settimane?

Taehyung- Ero impegnato con il lavoro. E poi chi te lo dice che finirà? Può succedere di tutto.....potresti
persino innamorarti di me. Insomma guardami, chi non mi vorrebbe nella sua vita.

Tu- Io.

Dissi schietta, e mi girai per andare a togliermi il giubbotto che avevo messo per uscire, poi ritornai da lui e lo guardai male.

Taehyung- Andiamo, non puoi negare che il mio fascino non ti faccia arrapare.

Si avvicinò nuovamente ma questa volta attaccò i nostri corpi, e il suo odore mi arrivo dritto sotto i naso.
Non potrei mai dire che non lo trovo arrapante o attraente perché è bello da far paura, e in questo
momento il mio corpo sta reagendo alla sua vicinanza.

Taehyung- Pasticcino....

Si abbassò al mio collo e incominciò a passarci la lingua sopra, e non potei non tirare fuori un sospiro di
eccitazione. Perché si cazzo, ero eccitata! Mi era mancato quel tocco magico, mi piaceva il modo in cui mi
toccava e mi piaceva il modo in cui mi faceva godere, anche se era un po troppo violento delle volte.

Tu- Taehyung?

Taehyung- Si?

Tu- Possiamo andare nella mia camera da letto?

Gli si illuminarono gli occhi e non esitò nel prendermi e portarmi nella camera da letto e chiudere la porta.
Dico solo che non si fermò fino a sera, era completamente perso a sbattermi che ogni tre per due la sua
eccitazione insieme alla mia cresceva a dismisura. Ma quando finimmo, tutti e due stanchi da quel sesso
sfrenato ci addormentammo subito dopo aver fatto cena.

<Meno male avevamo detto che non volevamo fare sesso nella nostra stanza ahaha.>