𝐓𝐀𝐄𝐇𝐘𝐔𝐍𝐆.
Quando raggiunsi l'ospedale insieme all ambulanza, non vidi una sola barella scendere ma due, ed è lì che il panico prese il sopravvento. Lasciai l'auto lì, senza preoccuparmi di prendere una multa, corsi verso entrambe le barelle e vidi sia Jungkook che (t/n) con gli occhi chiusi. Cazzo! Perchè a voi e non a me! Perché entrambi stavate male, perché non ero io al vostro posto!
Infermiere- Signore, lei è?
Guardai le barelle entrare in una sala, poi venni ripreso dalla voce di un uomo.
Taehyung- Scusi?
Infermiere- Lei conosce entrambi i ragazzi che sono arrivati ora?
Taehyung- Si.
Infermiere- È parente di entrambi?
Taehyung- Sono....sono il fidanzato della ragazza....e amico del ragazzo.
Infermiere- Bene, senta può firmare dei fogli?
Non riuscii a staccare gli occhi dalla porta in cui erano entrato entrambi, avevo paura di perderli, non volevo assolutamente che accadesse, se fosse successo non avrei fatto altro che raggiungerli, non avrei sopportato una vita senza entrambi.
Taehyung- S-si.
Seguì linfermiere e firmai diversi fogli. Poi mi sedetti in una piccola sala dattesa, davanti a me si trovava un bambino, era da solo e stava piangendo, quindi mi avvicinai e gli parlai:
Taehyung- Hey...come mai sei qui da solo?
Lui continuò a singhiozzare, poi notai un dettaglio nella sua mano, aveva una fascia e nellaltra mano teneva una foto di una donna, presumo sia sua madre.
Taehyung- È tua madre quella?
Lui annuì passandosi il braccio sopra il naso per asciugarsi.
Bambino- Mia madre si è fatta la bua.bruciava tutto.
Capì subito cosa le era capitato, e distinto lo abbracciai, poi per farlo tranquillizzare, lo portai a prendere qualcosa da mangiare, infondo avevo bisogno anche io di distrarmi, anche se non avrei voluto allontanarmi da lì, ma per fortuna dentro lospedale cera un piccolo bar. Presi un cornetto al bambino e un caffè per me, poi cercai di fargli dimenticare almeno per un po, quello che gli era capitato. Non so bene il perché ma mi ricordava me da piccolo.
È una parte di me che non ho mai detto a nessuno. Quando ero piccolo sono stato nel bel mezzo di un incendio, ero da solo rinchiuso in una stalla. Adoravo addormentarmi accanto alle mie pecorine, ma un giorno qualcosa prese fuoco io rimasi bloccato la dentro per minuti, cercai di aprire più volte il portone, ma non ce la feci, per fortuna i miei genitori vedendo la mia assenza erano venuti in mio soccorso, ed è così che sono sopravvissuto, tranne per le mie pecore...sapevo benissimo come ci si sentiva dopo essere stati rinchiusi e non riuscire a respirare altro che fumo, per poi sentire il respiro bloccarsi e vedere il vuoto.
Taehyung- È buono?
Bambino- Shi.
Taehyung- Mi fa piacere che tu piaccia. Ti senti meglio adesso?
Il bambino non disse nulla, ma accennò un piccolo sorriso e mi bastava. Poi una voce di una donna chiamo il bambino che mi ritrovavo davanti. Sorrisi alla scena del bambino che riabbracciava sua madre. Capì da lì che evidentemente la madre era stata trattenuta qui in ospedale per mesi.
Donna- E lui chi è, Ray?
Ray- Amico!
Donna- Un amico?
Taehyung- Salve.
Dissi insicuro.
Ray- M-mamma lui buono.
La donna mi guardò e capì che volevo solo che smettesse di piangere e lì mi fece un grande sorriso e disse:
Donna- Grazie, di avergli fatto compagnia.
Taehyung- Si figuri.
La madre prese la manina del ragazzino, e molto lentamente tornarono nella stanza della madre.
Pagai e ritornai verso la sala dattesa, ma un dottore mi fermò.
Dottore- Lei è Kim Taehyung?
Taehyung- Si, sono io.
Dottore- Mi segua.
Con ansia lo seguì fino davanti ad una porta, la aprì e vidi (t/n), sdraiata sul lettino con gli occhi ancora chiusi. Il dottore si schiarì la voce e poi parlò:
Dottore- Allora, non ha nulla di grave, lo svenimento è dato dallo stress che aveva in corpo, poteva andare peggio, ma per fortuna i bambini stanno bene.
I bambini? Che stava dicendo?
Taehyung- Mi scusi, di cosa sta parlando?
Dottore- La signora è incinta di due gemelli.
Rimasi bloccato, non sapevo cosa dire....allora è per questo che era uscita così di fretta da là? Portava in grembo due bambini?
Una lacrima rigò di nuovo il mio volto. Nonostante tutti gli avvenimenti questa era una lacrima di gioia, non avrei mai voluto figli fino a qualche mese fa, ma con lei ci avevo già pensato, e ora poteva avverarsi! Potevamo avere due bambini bellissimi ed essere una famiglia felice.ma Jungkook....Jungkook come stava? Dove lo avevano portato?
Taehyung- Lei è...veramente?
Dottore- Si, signore. Non lo sapeva?
Scossi la testa, mentre un sorriso si espanse sulle mie labbra. Il dottore mi guardò per poi riferirmi che avrei dovuto controllarla molto di più dora in avanti, e ovvio che lo avrei fatto.
Mi sedetti vicino a lei, portai la mano sulla sua testa e gli accarezzai i capelli e piangendo di gioia gli sussurrai allorecchio:
Taehyung- Saremo una bella felice io, te e Jungkook.
Poi la porta si aprì e unaltra barella venne posta accanto a quella di (t/n)..era quella di Jungkook.
Aveva diversi tubi attaccati al corpo, una macchina che lo aiutava a respirare e un'altra che segnava il battito del suo cuore. Ero felice di vederlo, di vedere che era ancora tra di noi.
Dottore- Conosce anche questo ragazzo?
Taehyung- Si.
Dottore- Non ha avuto danni enormi, se l'è cavato con una costola rotta e qualche colpitura, ma....quando si risveglierà potrebbe non ricordarsi nulla.
E li il mio sorriso svanì. Non poteva dimenticarsi di noi, anche se non aveva ancora accettato il fatto che lo amavamo entrambi, sapevo che anche per lui era così, era solo spaventato da quelle sensazioni. Avrei fatto di tutto per fargli ricordare tutto, non volevo che ci lasciasse proprio nel momento più bello. Stavamo per diventando padri entrambi.
<Hello.>
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sᴇx ᴅɪᴘᴇɴᴅᴇɴᴄᴇ - ᴋᴛʜ - ʏᴏᴜ - ᴊᴋ
Fanfiction[COMPLETATA] [ATTENZIONE QUESTA STORIA CONTIENE CONTENUTI +18.] Sex dipendence...sapete cos'è? No? Ve lo spiego io. Si può dedurre tutto da queste due parole, già da "Sex" che in italiano vuol dire "Sesso", e poi c'è l'altra parola "Dipendence" ci...