sᴇx ᴅɪᴘᴇɴᴅᴇɴᴄᴇ - ᴋᴛʜ - ʏᴏᴜ - ᴊᴋ

×6×

𝐓𝐀𝐄𝐇𝐘𝐔𝐍𝐆.

La mattina seguente mi svegliai presto, per un problema a dir poco imbarazzante.....ero venuto nel letto....

Taehyung- Cazzo....

Dissi, piano per non svegliare quella piccoletta rannicchiata su se stessa dall'altra parte del letto. L'unico

problema ora era cercare di ripulire il tutto prima che lei si fosse risvegliata. Ma quello che mi frullava nella

testa stanotte erano scene a dir poco caste, mi ero immaginato di prenderla di nuovo nella mia stanza dei

giochi e scoparmela all'infinito, ma questo non andava affatto bene, non so cosa mi prendeva in questi

ultimi tempi, l'unica cosa che c'era nella mia testa era immagini di donne e uomini nudi che mi supplicavano di farmeli.

A risvegliarmi dai miei pensieri fu (t/n) che iniziò a stirarsi, e a borbottare cose senza senso. Beh, ero in

trappola non sapevo che fare, quindi mi limitai ad osservarla mentre apriva quegli occhioni da bambina

innocente che non facevano altro che alimentare la mia eccitazione.

Taehyung- Buongiorno, pasticcino.

Sbadigliò, per poi alzarsi dal letto con malavoglia, si stiracchiò facendo alzare quella magliettina mostrando

quel bel culetto che si ritrovava. Cazzo, perchè non indossa dei pantaloncini? Non mi fa bene stare qui...

Tu- Perché la tua parte del letto è bagnata? Non ti sarai mica...

Taehyung- Non dirlo. Non mi sono pisciato addosso, è solo che non sono abituato a dormire con una

ragazza nel letto, e non mi sono neanche accorto di essere ven..

Tu- Risparmiami, non dire altro. Piuttosto prendi il tutto e lavalo.

E con questo si girò e se ne andò via.

Taehyung- Beh, perché devi fare ancora una volta come ti pare?

Ooooh, mi diverto tanto quando parli con il tuo amichetto.

Sta zitta!

Mi strofinai le mani sulla faccia e poi mi rivestì. Presi il lenzuolo e lo misi nella lavatrice, e poi andai in cucina
dove c'era lei che prendeva un caffè mentre guardava il suo telefono. La osservai per un po, poi distolsi lo
sguardo prima che mi potesse succedere altre cose....

Tu- Beh, che vuoi?

Taehyung- Oh, nulla. Vogliamo andare?

Tu- Che vorresti fare? Spiegami un po come mi devo comportare.

Lei mise la tazzina dentro il lavandino, per poi girarsi verso di me e appoggiarsi sul ripiano della cucina.

Oh, era un posto perfetto per farle gridare il nome.....cazzo, Taehyung smettila! Concentrati!

Tu- Taehyung?

Non mi ero accorto neanche che si era avvicinata a me e mi stava passando una mano davanti agli occhi.

Scossi la testa e risposi:

Taehyung- Devi solo stare vicino a me e assecondarmi su ciò che faccio. Non c'è molto da spiegare.

Tu- Mh, ma poi mi lascerai in pace. Che sia chiaro, dopo non tornerai a riprendermi.

Taehyung- Ti avviserò quando avrò bisogno di te, pasticcino. Ora andiamo.

Mi passò davanti, e insieme ci avviammo verso la porta, ma prima di uscire gli diedi una pacca sul quel
culetto che osservavo da troppo tempo e che mi chiamava.

Tu- Ma sei scemo! Non toccarmi mai più in quel modo.

Taehyung- Beh, allora perché ieri tu non riuscivi a togliermi le mani di dosso? E inoltre non hai tanto
opposto resistenza quando ti ho chiesto di venire in vasca con me.

La vidi arrossire, e poi girare la maniglia della porta e uscire come se fosse infuriata. Beh, mi sarei divertito molto a provocarla in quel modo, che il gioco abbia inizio.

Quando uscì anch'io dalla stanza, la raggiunsi e gli circondai con un braccio la vita, e la tirai verso di me, al contatto con la mia mano su quel fianco sentì che non si fece scappare un sospiro e un brivido. Così con un

sorriso stampato in faccia uscimmo dal dormitorio e ci avviammo verso l'università.

Tu- Devi starmi per forza così appiccicato?

Avvicinai la bocca al suo orecchio e sussurrai:

Taehyung- Deve essere molto credibile, quindi si.

Mentre camminiamo davanti a tutti gli studenti, non mancarono le bocche aperte e le parole sussurrate

dalle ragazze che non credevano a ciò che vedevano.

Taehyung- Stai andando bene, pasticcino. Tutti ci stanno guardando.

Tu- Non mi piace avere tutta questa attenzione.

Disse seccata, mentre ci fermiamo davanti all'ingresso. Mi guardai intorno per un attimo e poi le presi la vita e la scontrai contro il mio corpo.

Taehyung- Beh, almeno ora non parleranno più male di te.

La vedevo agitata, non mi scappò questo dettaglio. Gli accarezzai la guancia e avvicinai la mia bocca alla
sua.

Taehyung- Rilassati, è solo una finta. Ora ti bacerò e non rimanere impalata, rispondi al mo bacio.

Lei annuì con un sorriso finto in volto, come per far finta che gli avessi detto qualcosa di divertente. Feci
scontrare le nostre labbra e lo feci durare un bel po prima di staccarmi, poi la salutai e me ne andai tutto
contento.

<Taehyung mi fai impazzire, torna indietro e andiamo subito in camera!>