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Lo porto in ospedale e spero con tutto me stesso che stia bene.

"Che è successo?" chiedo un dottore mentre controlla il battito cardiaco di Jimin e assume una faccia confusa.

"Stava male, era andato a comprare la medicina e poi è rimasto bloccato nell'ascensore" spiego la situazione

"Ah è claustrofobico" mi dimentico di dire questo particolare

"Eh me lo dice ora?" dice il dottore nervoso e controlla il battito con lo stetofonendoscopio.

"Ha avuto un attacco di panico, non respira bene" dice il dottore e comincia a fare il massaggio cardiaco esterno e ricontrolla il battito con lo stetofonendoscopio.

"Continua a diminuire, quanti anni ha il ragazzo?" mi chiede e nel mentre continua a spingere.

Quanti anni ha? So solo che si chiama Jimin.

"Ehm non lo so" dico

"Sai qualcosa della sua patologia?" scuoto la testa in senso negativo

"Aish, chi sei per lui?"

"Suo marito" dico e il dottore mi ride in faccia

"Non abbiamo tempo da perdere, porta subito il defibrillatore" dice alla infermiera e lei avvicina il macchinario subito al dottore.

"uno due e tre libera.." il dottore attacca Il defibrillatore al petto di Jimin e quest'ultimo salta in aria.

Guardando la scena davanti a me, mi ricorda solo una cosa, ultima volta in cui ero uscito con Yoongi, quella volta che lo avevo ucciso. Quella volta che ha perso la vita per colpa mia. Le lacrime escono dai miei occhi, non essendo in grado di continuare quella scena, me ne vado da lì.

Mi siedo e tengo la testa tra le mie mani. Jungkook calmati, non è colpa tua. Sento le mani tremare, impugno per non tremare. Jimin starà bene, non morirà anche lui a causa mia. Calmati Jungkook..

Mi ripeto queste parole fin quando non arriva, sempre il dottore di prima, a parlarmi.

"Ora il suo marito sta bene, ha la febbre alta ma domani può uscire dall'ospedale. Deve stare molto attento però" dice e se ne va.

Mi avvicino al letto di Jimin, ancora tremante, e lo guardo.. È pallido...

"Grazie per essere ancora vivo" mi scende una lacrima, me lo asciugo subito. Cazzo ho pianto dopo 5 anni...

Prendo uno sgabello e mi siedo accanto a lui e lo guardo attentamente, dopo la scena che ho visto oggi mi si è frantumato il cuore di nuovo. Lo so che sentimentalmente non siamo legati ma lo voglio proteggere, almeno a lui.

A new beginning? -JIKOOK-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora