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Settembre 2004

Sono la persona più felice al mondo, dopo vari supplizi finalmente sono riuscito a convincere i miei genitori a farmi fare il liceo a Londra.

Siamo appena arrivati e stiamo dirigendo verso la casa di una mia zia che viva qua.

Ovviamente non possono lasciarmi vivere da solo, ho appena fatto 14 anni. Sono ancora piccolo

"Jimin devi fare il bravo, non devi disturbare la zia" mi avvisa mia mamma e io annuisco euforico

"Eomma non ti preoccupare, farò il bravo. Promesso" dico con un sorriso vivo

Mi metto al finestrino e respiro l'aria pulita di Londra.

Qua è così diverso, è molto più bello. Sarà perche è la mia città preferita

"Siamo arrivati" dice il taxista, scendiamo, prendiamo i nostri bagagli e entriamo nella casa di mia zia.

"Benvenuti" dice mia zia accogliendoci con un abbraccio dolce

Sarà il paradiso vivere qua.

Dicembre 2007

Qua a Londra è sempre più bello, oramai sono al terzo anno del liceo e mi sono ambientato abbastanza bene.

"Jimin sta sera ci sei alla festa?" mi chiede John, uno dei miei cari amici.

"Certo, non me lo posso perdere la festa di Jack" dico con un sorriso stampato sulla faccia

Jack è il ragazzo che mi aveva aiutato la prima volta che avevo bevuto. Ero ridotto una merda e lui, nonostante io sia solo uno sconosciuto per lui, mi aveva aiutato e soprattutto aveva sopportato il mio crollo emotivo di quel giorno. Devo ammettere di avere un amore platonico per quel ragazzo.

"Va bene, allora poi vieni a dormire da me?" io annuisco, mia zia è sempre via per il lavoro quindi alla fine è come se vivessi da solo.

"Va bene, a dopo amico" mi saluta con una pacca sulla spalla e ognuno ci dirigiamo verso casa nostra.

🍑🍑

Alla fine dopo quattrocentomila crisi, finalmente ho trovato dei vestiti da mettere, una maglietta bianca, pantaloni attillati neri e giacca di Jeans.

Controllo l'orario e mi sembra perfetto per dirigermi verso la casa di Jack.

Dopo una camminata di mezz'ora arrivo e trovo già John che mi aspetta. Ci salutiamo ed entriamo subito.

Parliamo un po' con le persone che conosciamo e io dopo un po' mi stacco dal gruppo e vado nel bancone dei alcool.

Posso dire di avere una piccola dipendenza per esso. Non sono un vero e proprio alcolico, solo che mi sento bene quando lo bevo.

Bevo fino a fare schifo ogni sabato sera, all'inizio avevo cominciato a bere per non sembrare diverso dai miei amici ma poi ci ho proprio preso il gusto. E diciamo che riesco a fare certo cose che non lo farei mai da lucido.

Bevo una serie di shot di tequila uno dopo l'altro e mi sale subito l'effetto.

Sorrido e prendo una lattina di birra, se prima bevo una cosa pesante e poi una cosa leggera, l'effetto che fa è sempre il migliore. Anni e anni di maestria

Vado dai miei amici che in questo momento sono seduti a cerchio.

"Che state facendo?" chiedo sedendomi accanto a John

"Stiamo giocando all'obbligo o verità" dice un ragazzo e io annuisco

"Giochi?" mi chiede e io annuisco con sorriso beffardo

Iniziamo a giocare e continuiamo così per circa mezz'ora, in questa mezz'ora la bottiglia si era fermato solo una volta su di me e mi era toccato di limonare con una ragazza e l'ho subito fatto senza problemi.

Parli del diavolo spuntano le corna, la bottiglia si ferma su di me e lo sguardo di tutti è su di me.

"Obbligo, però fatemi fare qualcosa di interessante" dico stanco delle solite cose

"Ti vuoi divertire?" io annuisco sfidandolo

"Bhe allora ti obbligo di farti offrire della roba da fumare, c'è l'ha quel ragazzo" indica un ragazzo che per ora è di spalle "Come ho detto ti deve offrire, non lo devi pagare" dice e io sorrido. Questo mi piace

"Easy" dico e mi alzo per andare da quel ragazzo.

Picchietto sulla sua spalla e lui si gira verso di me

Woaa, non ho mai visto tale bellezza in tutta la mia vita, sicuro che sia un essere umano?

In questo momento mi ritrovo a sbavare per il ragazzo davanti a me. Aish sono ridicolo.

Amore a prima vista esiste?

A new beginning? -JIKOOK-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora