Jimin's pov
A fatica apro gli occhi e mi guardo intorno, cazzo sono in ospedale? Come ci sono arrivato qua?
Cerco di alzarmi ma mi fa male il petto, mi arrendo e rimango disteso sul letto a guardare il soffitto.
Ultima cosa che mi ricordo è che....L'ASCENSORE PORCA PUTTANA, SONO ANCORA VIVO? Non è che sono all'inferno?
"Sei sveglio?" sento la voce di.. Jungkook? Che ci fa qua?
Annuisco a fatica, quindi non sono ancora morto?
"P-perché son-o qua?" aish mi fa male tutto il corpo.
"Eri svenuto dentro l'ascensore e non ti svegliavi più" annuisco
"Allora grazie per avermi portato in ospedale" dico continuando a guardare nella sua direzione.
"Di nulla" dice e si avvicina "TI ho portato la colazione" dice e fa vedere il vassoio con il succo di frutta e un cornetto
"N-non ho fame" dico guardando altrove
"Dovresti mangiare per riprendere le forze" annuisco e cerco di alzarmi ma come prima non ci riesco
"Aspetta ti aiuto" appoggia il vassoio e mi aiuta a mettermi seduto. Da quando fa il gentile?
"Grazie" dico e lui mi passa il bicchiere con il succo di frutta. Lo prendo e lo avvicino alla mia bocca.
"Se vuoi puoi già andare, farai tardi al lavoro"
"No no tranquillo, il lavoro può aspettare" dice e mi fa il segno di bere. Alzo le spalle e comincio a bere il succo.
Davvero non riesco a capire il suo comportamento, fino a ieri quando gli ho chiesto di andare a comprare la medicina mi ha mandato letteralmente a quel paese e ora fa il premuroso? Bah
"Soffri anche di attacco di panico?" quasi quasi sputo il succo in aria.
"P-perché me lo chiedi?" non di nuovo, vi prego
"Dentro l'ascensore hai avuto un attacco di panico" cazzo..
Io annuisco semplicemente, non ne soffrivo più però a quanto pare non è così.
"Posso sapere come mai?" mi chiede e io lo guardo con un sopracciglio alzato
"Scusami?" non è troppo invadente?
"La gente ride quando dico che sono il tuo marito e non so praticamente niente di te, so solo che ti chiami Park Jimin" dice ed in effetti ha ragione
"Mi chiamo Park Jimin, ho 30 anni. Soffro di claustrofobia e ora di nuovo di attacco di panico..." mi fermo non sapendo più cosa dire
"Cos'altro vuoi sapere?" lui alza le spalle
"Non vuoi dirmi perché e da quando soffri di attacco di panico?" mi chiede e io nego con la testa
"È una cosa troppo personale, non mi va di dirlo a te" dico guardando il bicchiere, praticamente siamo ancora dei sconosciuti, al massimo ci possiamo definire coinquilini.
"Certo, tranquillo. Non fa nulla" dice e si gratta la nuca leggermente imbarazzato
Mi sento in colpa, si è preoccupato per me ma io..
Non me la sento di raccontare una cosa del genere a lui."Scusami" dico e continuo a bere il succo.
Figlia adottiva
Jungkook farà il bravo marito ora, giuro
STAI LEGGENDO
A new beginning? -JIKOOK-
FanfictionCostretti a sposare, tutti e due hanno perso una persona molto importante nella loro vita. Riusciranno a creare un rapporto o faranno finta di essere dei semplici coinquilini e continueranno a vivere la loro vita come hanno sempre fatto? -Jikook -M...