A new beginning? -JIKOOK-

5️⃣3️⃣ - Nuovo Capitalo -

Non so se ne sono capace di amare un'altra persona. Quello che è successo con Tae non è una cosa da prendere alla leggerezza.

"Ho bisogno un po' di tempo" dico guardandolo negli occhi e lui annuisce con un sorriso sulle labbra.

"Abbiamo tutta la vita davanti. Non ti metterò fretta." dice confortandomi con il suo sorriso adorabile da coniglietto

Sorrido debolmente anche io

"Grazie per la comprensione. Vado a dormire, sono stanco" dico indicando la mia stanza. Per fargli capire che voglio dormire da solo

"Certo, notte Jiminie" mi da un bacio sulla guancia, il che mi fa rimare sorpreso e se ne va nella sua stanza.

Mi tocco il punto in cui mi aveva baciato e sorrido lievemente.

La mia mente, inconsapevolmente, pensa a tutte quelle volte in cui Tae aveva baciato la mia guancia e mi mordo l'interno guancia per non piangere. Scuoto la testa e vado nella mia stanza.

🍑🍑

Il suono della sveglia rimbomba nella mia stanza, a mala voglia mi alzo e mi metto i pantaloni per poi andare in cucina.

"Buongiorno Jiminie" sento la voce di Jungkook e apro bene gli occhi

"Giorno" dico sbagliando, possibile mai che ogni santo giorno ho così tanto sonno di prima mattina? C'è un odore buonissimo di biscotti, dovrebbe venire della casa dei nostri vicini.

"Hai sonno?" chiede ridacchiando e io annuisco sbadigliando per l'ennesima volta.

"Se hai tanto sonno puoi andare a dormire, è domenica oggi" dice ma io scuoto la testa

"No no, poi mi prendo il vizio e farò tardi al lavoro" dico avviandomi a lui

"Che fai?" chiedo mentre apro gli sportelli per vedere se c'è qualcosa

"Sto facendo il caffè e ho messo nel forno i biscotti, sono quasi pronti" sorrido come un bambino e mi giro verso il forno, ecco da dove arrivava l'odore

"Mi piacciono un casino i biscotti fatti in casa" dico saltellando come un bambino e osservo i biscotti. Sembrano anche buone sinceramente

Mi giro verso Jungkook e mi sta guardando in un modo strano, quasi quasi sembra posseduto in questo momento

"P-perché mi guardi così? Mi fai paura" cerco di ridere, è davvero spaventoso in questo momento. Sembra imbambolato

"Sembri un bambino" dice e io alzo un sopracciglio

"No no, non in senso negativo. Sembri spensierato ed è bello vederti così" dice con un sorriso sulle labbra e io annuisco imbarazzato.

Sento il drin del forno e mi giro verso l'esso

"I biscotti sono pronti" dico per cambiare l'argomento

Apro il forno e una vampata di aria calda colpisce la mia faccia. "Spostati" sento la voce di Jungkook e mi sposto

Esce i biscotti e li mette sul tavolo

Mi siedo felice a tavola e prendo un biscotto

"Aish brucia" dico facendo fatica a tenerlo in mano

"Ma sei proprio pabo? Aspetta 5 minuti, il tempo che si raffreddi un po'" dice e io mi metto il broncio appoggiando il biscotto sulla teglia

"Mi prendi un nuovo pacco di zucchero?" mi chiede e io annuisco alzandomi dalla sedia

Mi piego e apro lo sportello dove teniamo le confezioni nuove.

Sento Jungkook tossire e io mi metto diritti girandomi verso di lui preoccupato. Lui alzo lo sguardo e guarda altrove, perché stava guardando giù?

"Stai male?" chiedo analizzandolo

Scuote la testa tutto rosso, chiudo in fessure gli occhi, realizzando il perche è rosso

"Mi stavi guardando il mio bellissimo jibooty?" chiedo guardandolo male, in realtà lo sto solo prendendo in giro.

Non mi sento a disagio sapendo che mi stava guardando il culo, mi fido di lui e sono a mio agio con lui.

"N-no" scuote la testa imbarazzato e io rido dentro di me, fuori mantengo sempre uno sguardo arrabbiato

"Sono cose che si fa?" chiedo severamente e mi avvicino a lui bloccandolo tra il piano della cucina e me. Sento la sua agitazione

"S-scusami, mi è caduto lo sguardo per sbaglio. Non l'ho fatto apposta" dice nervoso

Perché sto trovando divertente questa situazione?

Mi avvicino maggiormente a lui, fino da sentire il suo respiro sulle mie labbra. Appoggio le mani sul piano della cucina e mi metto in punta dei piedi per arrivare al suo orecchio.

"Tranquillo, ti sto solo prendendo in giro" sussurro e poi mi allontano scoppiando a ridere

La sua espressione in questo momento è qualcosa di epico

"Bastardo, mi avevi fatto sentire un maniaco" dice offeso e io continuo a ridere

"Ahahaha scusami, era troppo divertente vederti agitato" dico coprendo la bocca e continuando a ridere

"Ah si?" questa volta è lui che si avvicina pericolosamente a me e mi blocca tra la tavola e lui.

Forse non dovevo esagerare.

Figlia adottiva
Ho dovuto ripubblicare la storia perché me lo avevano cancellato, eh si sono stata hackerata. :( ma per fortuna ci sono riuscita a recuperare il profilo :')

EH NIENTE RIECCOMI ~