2.11 k.
Vi adoro 😭
Mi spiegate pk continuate a leggere?
Fa schifo al cazzo sta storiaIntanto ho pubblicato prima in occasione del pride month.
AUGURIIII 🌈🌈❤️❤️volevo fare un discorsetto ma me lo sono dimenticata e probabilmente non se lo sarebbe cagato nessuno.
Quiiindiii❝be who you wanna be, be proud❞
Questo è il limite delle mie capacità: rubare le frasi a stan.
Quindi accontentatevi.Vi lascio al capitolo
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Alla fine Finn si era calmato e il suo respiro era tornato regolare.
Non parlarono più di questo argomento...
Si limitavano a fingere che fosse tutto okay.
Però nulla era "okay".
E questo lo sapevano bene entrambi.Si divisero, Finn passava tutte le notti sul tetto piatto della casa e jack rimaneva chiuso nella sua camera.
Scriveva sul suo diario verde, disegnava, scarabocchiava.
Tenendo quel diario tra le mani continua a rimbombarli l'immagine di Finn nella testa, si innervosiva e lo lanciava contro il muro, causando ulteriori strappi alla copertina.Cominciò a sentire la mancanza di Finn, si sentiva come incompleto senza di lui, era tornato quel vuoto che lo opprimeva ogni giorno di più.
Aveva bisogno di parlarli.
Aveva bisogno di sentirsi vicino a lui.
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Finn come ogni sera era sdraiato sul tetto a guardare il celo illuminato da migliaia di stelle.
Sentì il fruscio di Jack che si sdraiava vicino a lui ma lasciò che fu lui stesso a iniziare quella conversazione.«Come stai Finn?»
Chiese guardandolo e lasciando finn un po sorpreso da quella domanda.
«huh...? Bene»
Rispose distrattamente alzando le spalle.
Era inutile chiederli come stava.
Era inutile perché lui era cosi...
Si era arreso da tempo e non aveva voglia di sprecarsi.
Non aveva voglia di rotture.
Lui era così...
Così freddo...
Così vuoto...
Cosi chiuso in se stesso...
Si sfoga scrivendo in un diario e non con una persona reale perché le persone sono piene di pregiudizi.
Perché anche senza dirlo lo pensano.
Lui è cosi e non puoi chiederli come sta, perché lui non sta bene, ma continuerà sempre a rispondere "bene".Ma jack questo lo sapeva.
Anche se gli occhi di Finn non trasmettevano più nessuna emozione Jack era capace di leggerlo direttamente dentro...
Era capace di leggerli dentro nonostante fosse fatto di scarabocchi.«Finn, te lo sto chiedendo perchè mi importa, non perché è una cosa che si chiede sempre»
Finn sospirò pesantemente.
Spesso ci si sente davvero soli, hai una famiglia, hai degli amici, eppure stai bene per conto tuo...
Eppure ci sono momenti in cui vuoi condividere una parte di te che non conosce nessuno.
Quella più profonda.
E hai paura perché non sai a chi concederla.
Hai paura perché se la doni alla persona sbagliata questa gli fa fare una brutta fine.
E ti convinci di non farla più uscire fuori.
Mentre questa ti uccide soffocandoti lentamente dall'Interno...Eppure ci sono persone che sanno prendersene cura, e le riconosci perché hanno la stessa paura e provano la stessa solitudine.
Finn sapeva che Jack era una di queste persone...
Decise di aprirsi con lui.«Quindi te lo chiedo di nuovo Finn...
Come stai?
Cosa provi?
Provi tristezza?»
«Jack, io non provo tristezza, io non provo nulla.
Vorrei solo andarmene»
«E dove vorresti andare?»
«Via da qui.»Jack sospirò pesantemente sapendo perfettamente a cosa si riferisse Finn e decise di cambiare argomento.
«mh.. Finn... Noi cosa siamo adesso?»
«huh..? Dobbiamo essere qualcosa?
Non possiamo semplicemente essere noi stessi?»Spense la sigaretta sul cemento freddo sotto di lui e si girò verso di Jack.
«Abbiamo bisogno di un'etichetta adolescenziale che di dica cosa fare?
Non basta sapere che ci vogliamo? »
Jack sospiro di amarezza.
«non lo so Finn... Apparteniamo a due mondi troppo diversi...»
Disse unendo il palmo della sua mano con quello di Finn, cercando di sentirsi più vicino a lui.
«E cosa succederebbe se questi due mondi si unissero?»
Disse Finn intrecciando le sue dita scheletriche a quelle di Jack.
Jack osservò le loro mani intracciate per un tempo che parve infinto prima di sorridere e rispondere.
«Non lo so...
Scopriamolo.»Che capitolo di merda.
Vabbe addio.
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masochism | Fack
Random❝per lui avrei pure ucciso, il problema è che alla fine l'ho ucciso io❞ Jack non si era mai trovato nel posto finché non ha provato a vedere come si stava tra le braccia di Finn, E doveva proprio dire che sembravano fatte apposta per stringere lui. ...