CAPITOLO 5: LA TIGRE

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Erano passate due settimane dal giorno in cui Vivien e Benji avevano avuto quell'incontro "ravvicinato".

Da allora la ragazza aveva evitato il portiere come la peste.

Si era resa conto di essere meno forte e tenace di quanto avesse previsto e poiché il ricordo del corpo di Benjamin avvinghiato al suo era ancora piuttosto vivido, temeva che se si fosse trovata in una situazione minimamente compromettente, sarebbe rovinosamente ricaduta nella rete del ragno.

Benji, dal canto suo, aveva invece cercato disperatamente di rimanere di nuovo solo con lei, ma ogni suo tentativo era risultato completamente vano. La ragazza era sfuggente come un'ombra ed era stato praticamente impossibile per lui riuscire a riprendere il discorso da dove l'avevano "interrotto".

Arrivò il primo sabato di ottobre, il giorno della cerimonia di inizio del Campionato Nazionale Scolastico, durante la quale sarebbero state presentate le squadre, i gironi e il calendario dei primi incontri.

I ragazzi partirono in autobus alla mattina di buon'ora e sarebbero rientrati nel tardo pomeriggio.

Vivien era ovviamente completamente disinteressata alla questione ma, per fare un favore al cugino e a Tom, decise di andarli ad aspettare al loro rientro.

I giocatori della New Team scesero dall'autobus di fronte ai cancelli della Nankatsu, seguiti dalle manager Patty e Susie.

Inaspettatamente si ritrovò faccia a faccia con Benjamin Price prima del previsto e immediatamente notò che aveva un occhio nero.

La ragazza fissò l'orbita martoriata del portiere e chiese scherzosa: - Cosa ti è successo? Hai sbattuto contro un pugno, Price?-

Lui fece una faccia torva: - Sì.-

Vivien perse il sorriso: - Dimmi che stai scherzando.-

-No. Per niente.- rispose lui.

Lei si voltò in direzione di Holly, Tom e Bruce, che nel frattempo li avevano raggiunti, per avere una conferma.

I tre amici annuirono.

La ragazza a questo punto era curiosissima: -E sentiamo: con chi avresti fatto a pugni?-

-Con un Bastardo.- replicò asciutto Benji.

Vivien non capì: -E chi sarebbe questo "bastardo"?-

Holly intervenne: - Lenders.-

-Chi?- chiese lei che non l'aveva mai sentito nominare.

-Mark Lenders.- confermò Bruce.

Vivien pensò che la prendessero in giro: -Ho capito come si chiama. Ma chi sarebbe?-

Tom le venne incontro con una spiegazione migliore: - È il capitano della Toho.-

-Ah. mai sentito in vita mia. - tornò a rivolgersi al portiere: - Perché vi siete picchiati, se è lecito chiederlo?-

Benji non aveva voglia di parlarne e liquidò il discorso rapidamente: -Sono storie vecchie.-

Fu ancora Tom a precisare: - Benji e Mark si odiano dalle medie.-

Vivien scoppiò a ridere: - Anche io odio Benji dalle medie... Ma mica lo prendo a pugni, anche se a volte sarei tentata.-.

La battuta ebbe l'effetto di smorzare un po' la tensione e strappoò una mezza risata anche al incupitissimo portiere.

Nel frattempo sopraggiunsero Patty e Susie Spencer.

La prima manager della squadra chiese allegra: -Perché ridete?-

Fu Bruce a rispondere: - Perché Vivien si stava chiedendo chi avesse fatto un occhio nero a Benji e... non ha la più pallida idea di chi sia Mark Lenders!-

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