Un regalo.
A Benji sembrò istantaneamente un ottimo punto di partenza.
Sì... Ma cosa?
Doveva trovare un oggetto carino, che facesse sentire Vivien importante e desiderata... Ma senza esagerare.
Escluse a priori i fiori: erano roba da 1800 e il suo Splendore non era una damina svenevole.
Gioielli no, ovviamente: era un po' prematuro.
Vestiti?
Non conosceva la sua taglia. Aveva un fisico perfetto, ma non sapeva dire di più
Non poteva andare da una commessa e chiedere un capo d'abbigliamento taglia "ragazza perfetta".
Meglio puntare sugli accessori.
Bene, aveva deciso.
Avrebbe fatto un salto in centro dopo l'allenamento.
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
"Passo da te dopo cena".
Il messaggio era di Benjamin.
Il cuore di Vivien si mise a palpitare.
Si auto-invitava?
Beh, non c'era nulla di strano: il ragazzo era un habitué di casa Hutton. Magari sarebbe venuto soltanto a trovare Holly...
Aveva fatto bene ad avvisarla, si sarebbe fatta trovare carina.
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
-ciao Benjamin, entra.- lo accolse Maggie Hutton con un sorriso: - Dammi pure la giacca.-
-Buonasera Signora Hutton.- disse rispettosamente il portiere entrando in casa.
-Sei qui per Holly?- chiese lei, ovviamente ignara del vero motivo della visita: -È in camera sua. Sali pure: conosci la strada.-
Benji chinò il capo educatamente e si avviò verso il piano superiore.
Mentre saliva i gradini si sentiva in subbuglio: aveva le farfalle nello stomaco e la bocca secca.
Porca puttana: non era normale!
Cosa gli stava accadendo?
Arrivò nel corridoio e individuò immediatamente la porta della camera dell'amico.
La ignorò.
Sarebbe passato successivamente a fargli un saluto.
Focalizzò lo sguardo sull'uscio in legno precedente: la camera di Vivien.
Adesso voleva lei.
Solo lei.
Anche soltanto vederla per un momento... Parlarle.
Si piazzò davanti alla porta e bussò.
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Bussavano.
Era lui.
Ne era certa.
Anche perché l'aveva visto arrivare.
Era stata tutto il tempo incollata alla finestra della sua camera attendendo l'arrivo del SGGK.
Si guardò nello specchio, controllò di non avere residui di cibo tra i denti.
![](https://img.wattpad.com/cover/227954208-288-k231105.jpg)
STAI LEGGENDO
Reality
Fiksi Penggemar...Dreams are my reality... Chi non ricorda almeno il ritornello della famosa canzone "Reality" di Richard Sanderson che fu colonna sonora del film del 1980 "Il tempo delle Mele"? Bene, la citazione è voluta perché è proprio di questo che parla ques...