2. Diventare lesbica?

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Premetto che non sono mai stata una fan di Rihanna. Non che non sia brava, ma semplicemente, di solito, sono più una tipa da rilassante musica pop in stile Maroon 5 o One Direction. Perciò, come ve lo state chiedendo voi, me lo sto chiedendo anche io: che cosa ci faccio in mezzo ad una pista stracolma di adolescenti ubriachi a cantare la versione remixata di Diamonds? La risposta, a dire la verità, temo sia più scontata del previsto: innanzitutto siamo ad una festa d'istituto, quindi alcool e adolescenti sono all'ordine del giorno; poi, a dirla tutta, sono un tantino ubriaca anche io, per quanto ci si possa ubriacare a stomaco vuoto dopo due bicchieri di gin lemon (cioè non poco, ve lo posso assicurare); inoltre Olivia è sparita da qualche parte con un ragazzo e, da quando siamo arrivati, Cassie non si è mai staccata dalle labbra o dal braccio di Calum, ecco perché io sono rimasta sola con Ashton (che ha una bandana verde legata al collo come se fosse un foulard); infine, Ashton, come non ha mancato di sottolineare urlandomi nell'orecchio destro, "ADORA, MA PROPRIO ADORA RIHANNA!".

Dunque, eccomi qui, a saltare sulle note di quella famosa canzone del lontano 2012, cantando a squarciagola alle tre di notte, mano nella mano con il mio migliore amico gay, che, per altro, sta facendo gli occhi dolci ad un ragazzo.

Quando il dj, finalmente (oserei dire), cambia pezzo io e il bandanaro usciamo dalla massa avvicinandoci al bar.

-Cosa ti prendo bellezza?- mi chiede con un sorriso smagliante.

Io lo guardo ridendo: è tutto sudato, ma se non fosse gay gli salterei comunque addosso. -Una vodka al limone.- gli faccio un occhiolino ammiccando.

Lo vedo ridere e scuotere la testa mentre si avvicina al bancone, ma qualcuno lo ferma e, afferrata anche me per un polso, ci sposta in un punto meno affollato del club.

A quel punto mi rendo conto che quel qualcuno, in realtà, era Cassandra e la saluto ridendo. -Ehi Nanette- la chiamo con il suo secondo nome -Hai finito di scambiare il tuo DNA con quello di Mr Muscolo?- rido da sola alla mia pessima battuta, seguita a ruota da Ashton e vedo Cassie alzare gli occhi al cielo.

-È ora di andare.- dice guardandoci mentre ridiamo ancora.

Improvvisamente più lucida annuisco e poi le faccio la domanda da un milione di dollari -Ma Olivia?-

A quel punto la vedo abbassare gli occhi con espressione preoccupata.

-È fuori che piange e dice di voler parlare con te, ma considerato quanto hai bevuto credo che dovrà rimandare a domani mattina.- io scuoto la testa, per dimostrare che, di fatto, sono lucida.

Cassie ci conduce fuori da quel posto claustrofobico ed assordante portandoci nel parcheggio dove troviamo Olivia, seduta sul marciapiede, intenta a fissarsi la punta delle scarpe con sguardo triste. Appena ci nota si alza e ci viene incontro per abbracciarmi. E a quel punto mi accorgo dei singhiozzi che la scuotono e delle lacrime che hanno preso a bagnare la pelle della mia spalla, lasciata scoperta dal top che indosso.

-Sono un'amica orribile.- la sento sussurrare al mio orecchio. E forse per colpa dell'alcool, o forse perché non so ancora ciò che sta per dirmi, mi viene da sorridere e, accarezzandole piano i capelli, la allontano il tanto che basta per guardarla negli occhi.

-Ehi, ehi- le asciugo le lacrime -Cosa hai fatto di così orribile? Alla peggio ti sarai strusciata un po' su qualcuno, no?- tento di incoraggiarla, ma a quelle parole inizia a piangere più forte.

-Lo dici solo perché non sai chi è quel qualcuno!-

Alzo gli occhi al cielo. -Chi sarà mai?-

-Luke-

Sorrido rassicurante. -Sai una cosa Liv?- la richiamo -Non mi importa più di lui. Da quando è finita la scuola ho deciso di voltare pagina, anzi, ho già strappato l'intero capitolo con il suo nome. Uno come lui non guarderà mai una come me e vuoi la verità? Me ne sono fatta una ragione. Non posso struggermi per un ragazzo per tutta la vita: ho diciassette anni e non ho mai nemmeno baciato nessuno e sai cosa ti dico? Credo sia giunto il momento di allargare i miei orizzonti, di abbracciare più possibilità, di...- ma Ashton, inopportuno come pochi, mi interrompe.

Ice cream // Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora