Matrimonio...Cap.60

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                     POV'S MATTEO
Mancavano alcune ore al matrimonio, per fortuna non eravamo in ritardo.
Sistemai la mia camicia bianca, e papillon abbinato bianco, e per finire la giacca nera, per contrastare.
È stato strano quello che è successo con Luna nella doccia, è stato insolito, davvero, io e Luna non avevamo mai avuto qualcosa di così intimo fra noi.

Però proverò a rifarle la proposta di matrimonio, forse era leggermente scossa, o forse aspetterò un altro po' finché le acque non si saranno calmate.
Cioè ritornare nel proprio paese di origine, è come rivivere quello che è successo tanto tempo fa.
Vedevo Simòn molto strano, non come sempre, una situazione molto strana.
Mi misi un po' di gel nei capelli, mi girai per guardare un'ultima volta la mia camera, che dire, qua è successo di tutto.
La cosa che mi colpì maggiormente in questi giorni, fu il comportamento di Simòn, da un lato avrei lasciato correre tutto questo.
Ieri, era una giornata come tutte le altre a Cancùn, il sole splendeva, potevo ammirare il mare in tutta la sua bellezza , andai a fare una pattinata, mi sentivo veramente di buon umore.
Mi fermai al Burger Wheels per salutare Luna e perché no anche Simòn.

             FLASHBACK MATTEO
Mi fermai al Burger Wheels per ordinare qualcosa da mangiare, che dire, in questo locale, non ci ero mai entrato, era la prima volta.
Annusai un profumo di hamburger, e mi decisi a sedermi, i tavoli e i camerieri erano molto colorati, i camerieri erano su i pattini.
Chiamai una cameriera e indovinate un po' chi mi servi..si proprio Luna!
-   " Chico Gallo cosa ci fai qua?" - disse lei incredula con un piatto in mano.
-   " Volevo provare questo posto, non ci sono mai stato, quindi..cosa avete nel menù?" - dico avendo già molta fame.
-   " Ecco Hamburger con salsiccia e salame...e insalata" - mi inumidì leggermente le labbra appena pronunciò salsiccia, lei mi guardo male per qualche secondo, avevo solo fame!
-   " Tu cosa vorresti?" - dice lei ritornando di buon umore.
-   " Ecco mi piacerebbe un Hamburger.." - dico felicemente, lei contraccambia il mio sorriso, lei scrive l'ordine su pezzetto di carta.
-   " D'accordo.." - dice andandosene, mentre lei se ne va, vedo che mi guarda da lontano, io contraccambio il suo sguardo.
Vedevo da lontano Simòn litigare con una donna, credo il capo, e per puro caso, mi avvicinai, e udii qualcosa.
-   " Spero non faccia ancora lo stupido Alvàrez se no è licenziato!" - dice la donna, allontanandosi, Simòn ci rimane un po' male a quella affermazione.
Ritornai a sedermi, e aspettai il mio piatto con tanta ansia.
-   " Ecco a lei.." - disse Simòn arrivando con il panino, mi squadrò per 10 secondi, mi stava contemplando, finché il panino tanto desiderato, non cadde a terra, con tutto il piatto.
Lui rimase colpito da come mi vestì, non so da cosa ma in particolare quello.
Mi guardava ancora imbambolato, mentre la donna venne molto arrabbiata verso Simòn.
-    " Ti sembra il momento di flirtare con un ragazzo? Capisco che è carino, ma avrà una ragazza." - dice la donna gridando davanti a tutti, ovviamente si riferiva a me, tutti si girarono, Simòn diventò rosso dalla vergogna.
Luna si girò, ed era sconvolta.
-   " Simòn, sei licenziato, adesso!" - dice cacciando definitivamente Simòn, lui non aveva fatto niente.

          FINE FLASHBACK MATTEO

               POV'S SIMÒN
Era arrivato il gran giorno, ieri Matteo non si fece vivo a cena e questo mi fece pensare che era con Luna, ieri era stata una giornata terribile. La generalessa mi licenziò per la seconda volta, ci rimasi male, anche Luna lo notò ma non volevo parlare con lei, troppi ricordi, rimasi fermo perché sentii per un minuto quella sensazione, riprovavo di nuovo quelle emozioni, ma non lo avrei mai detto a Matteo, e se mi deridesse? Lui è super innamorato di Luna, non posso mettere ancora una volta i bastoni fra le ruote.
Voglio solo il bene per la mia migliore amica, siamo amici da tanto tempo, e non voglio rovinare la nostra amicizia.
Mi sistemai il papillon nero, e la camicia bianca, mi sentivo male, Àmbàr non mi parlava più, forse neanche lei avrei mai riavuto.
Quando sento la porta leggermente aprirsi, mi accorgo che è Àmbàr, aveva un vestito blu scuro bellissimo,
- " Àmbàr, tu sei b-bellissima.." - dico leggermente balbettando, lei lo nota e si mette a ridere.
- " Simòn non mi merito tutti questi complimenti, io mi sono accorta di amarti ancora.." - si avvicina sempre di più, mi guarda molto dolcemente.
- " Aw Àmbàr, sei così dolce, anche io ti amo..." - dico facendo incrociare i nostri nasi.
- " Quindi mi dai una seconda opportunità?" - dice leggermente ridendo.
- " Ma certo che sì.." - uniamo le nostre labbra in un bacio pieno di desiderio, lei si aggrappa a me, gli manco davvero.
- " Ti va di accompagnarmi al matrimonio?" - dice prendendomi la mano.
- " Si Àmbàr!" - dico prendendola per mano, scendiamo le scale.

Soy Luna 4 "La fine dell'inizio."Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora