Il pattino di cristallo Cap.27

238 11 3
                                    

POV'S ÀMBÀR
Simòn era strano, sembrava si stesse allontanando da me e dai miei sentimenti. Non sembrava più il Simòn che conoscevo, è diventato un ragazzo più forte e sicuro di se, adesso non mi abbraccia e non fa neanche quelle cose da fidanzati.
-   " Simòn sei sicuro di stare bene..è da un po' che non mi abbracci, o mi baci.." - dico non facendocela più e scoppiando a piangere.
-  " Àmbàr, non so come, però sento che non so più il Simòn che hai conosciuto..." - dice accarezzandomi dolcemente la guancia.
-   " Sig-gnifica c-che v-vuoi las-sciarmi?" - dico singhiozzando e candendo tra le sue braccia.
-   " Àmbàr sei bellissima, ma io amo..." - a quelle parole ci fu un silenzio tenebroso e non sapevo come gestirlo.
-   " Daniela.." - dice sussurrandomi alla fine.
Rimango paralizzata, come può, il mio Simòn, amare Daniela.
Sono scioccata e ho paura.
-   " Intendi in q-quel senso?" - dico balbettando e singhiozzando.
-   " Ecco in realtà non lo so, Daniela è un ragazza così bella..." - dice un po' sognante, mentre le mie lacrime mi rigano il volto.
-   " Cioè quando è successo?!" - dico arrabbiandomi.
-   " Àmbàr può essere che è solo una confusione, è meglio che ci prendiamo una pausa.." - dice lasciando gli armadietti, però cado a terra dal dolore, dal dolore conficcato nel mio cuore.
                POV'S CLER
Entro nella camera di Luna, cavolo è così colorata che ci potrei fare un collage. Vedo varie foto e bamboline di pezza messicane. Però la cosa che mi attira di più è quel pattino di cristallo esposto su una mensola a parte. Mi viene l'istinto di prenderlo e guardarlo più da vicino, quando apposta lo scaglio violentemente atterra, si rompe in due pezzi.
Lo riprendo dal pavimento e lo distruggo, Voglio fargli capire chi si sente per ricevere un premio così importante.
Quando vedo Luna, entrare in camera, con l'aria parecchio confusa.

            POV'S LUNA
Vedevo Cler in camera mia, e mi chiedevo perché ci facesse lì.
Quando una fitta mi si scaglia nel cuore nel vedere il pattino di cristallo in quelle condizioni.
-   " Perché l'hai fatto?!" - dico piangendo e urlando nella disperazione più totale.
-   " Questo Intendi? È solo il dolce...ancora non hai assaggiato gli antipasti.." - dice ridendo e lasciando la camera.
In quel pattino di cristallo c'erano i miei sogni, c'era tutto il sacrificio che avevo fatto per ottenerlo. Juliana l'ho aveva fatto fare apposta per me, e Cler ha distrutto un lavoro. C'era tutto l'impegno, la mia felicità, e soprattutto la mia squadra.

Soy Luna 4 "La fine dell'inizio."Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora