Un'altro Matteo Cap.38

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                                                             POV'S MATTEO
Non ero per niente bravo a nascondere la mia allegria, e neanche la mia felicità, visto che ero una ragazza, avrei fatto il provino per Sandy.
Cioè, Il mio Musical preferito è Grease, e chi non ha mai adorato Sandy?

                                                         FLASHBACK MATTEO

Una luce mi abbaglio, e mi resi conto che era giorno, mi sistemai quel ciuffo di capelli che avevo in testa, mi dovevo svegliare, non potevo sempre vivere in un mondo dove la fantasia dominava la mia immaginazione. La cameriera Betty, era in grandissima forma, entro in camera mia con quell'aria eccentrica e spumeggiante.

- " Sig. Balsano cosa vuole oggi per colazione?" - disse Betty molto spumeggiante.
- " Betty, ti ho detto di non chiamarmi Sig. Balsano, semplicemente Matteo.." - dissi roteando gli occhi.
- " Scusa, solo che sai tuo padre mi dice di chiamarti così, forza sveglia, oggi è il tuo primo giorno di scuola.." - dice replicando insistentemente.
- " Come se ne avesse avuti solo due primi giorni di scuola..la mia vita è fatta di primi giorni di scuola!" - dico alla fine ridendo.
Abitavo in una grande villa, molto spaziosa, sembrava fosse un castello per me.
Nell'armadio potevo notare abiti firmati, camicie di Marc Jobs, il mio mondo poteva avere inizio in un armadio, alcune volte mi alzavo a gli orari più estremi, solo per scegliere qualcosa da abbinare. Mio padre vuole comandare sulla mia vita, ma, io lo lascio fare perché so che si arrabbierebbe.
- " Certo, portami dei croissant, deliziosi.." - dico già con un certo
appetito.
- " Vuole il solito come succo, mela e pera?" - dice un po' arrossata.
Io abbasso la testa e dico si.
Le mie giornate erano lunghe e faticose, non potevo vedere spazi per me quasi mai, tranne quando venivano i Benson.
Àmbàr e io ci divertiamo a giocare a Just Dance e creare dei video musicali.
Sono sempre stato un ragazzo timido, non proprio sicuro di se come può sembrare.
Àmbàr è la mia unica amica, e anche migliore amica.
Mio padre voleva che davo sempre importanza alle apparenze.
Però non c'era un minuto di più che ero alle cuffie, sempre ad ascoltare musica, mi fa sognare, e immaginare un mondo che non è reale.
I miei artisti preferiti sono Beyoncé, Lady Ga Ga, anche Michael Jackson mi piace abbastanza.
Però, quello scontro, mi ha fatto capire che, esistono altre persone in questo mondo.
Magari forse dovevo spingermi più in là, Àmbàr aveva un sacco di amici, ma mi sentivo a disagio con loro.
Sono una persona abbastanza chiusa, ma quando le persone mi conoscono veramente faccio spuntare loro un sorriso.
Mi piace la moda, odio quando le persone si vestono in maniera troppo eccentrica, cioè quello che non sa mio padre è che probabilmente sono gay.
Ma non lo do troppo nell'occhio, anche se forse Àmbàr l'ha capito non mi importa.
Mio padre pensa che la mia vita sarà con una ragazza, che avrà dei bellissimi nipotini invece si sbaglia, non so cosa sono, probabilmente dovrei fare amicizia, ma le persone comuni mi spaventano, perché sono completamente diverse da me.

Soy Luna 4 "La fine dell'inizio."Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora