Soy Luna 4 "La fine dell'inizio."

Passato..Cap.47

                POV'S SIMÒN
Avevo paura, paura di riscoprire, quei sentimenti ormai dimenticati.
Nonostante tutto non li avevo proprio dimenticati.
Credo che dovrei lasciarmi alle spalle una volta per tutte questa storia.
Non so cosa fare, ne che fare.
Io amo Àmbàr, e non so cosa dovrei fare.
Àmbàr, era una creatura, una creatura incantevole che con quei occhi di ghiaccio che incatenavano l'anima.
Nella mia vita non fu tutto rose e fiori.

         SOGNO FLASHBACK SIMÒN
Non sapevo come rintracciare Matteo, ma mi accorsi che gli cadde un bigliettino, e mi chinai apposta per prenderlo. Luna mi guardò, però non esitò a dire niente.
-  " Magari è simpatico!" - dico imitando l'accento motivato.
Provo a chiamare un numero che è scritto su questo bigliettino.
- " Pronto, casa Balsano..posso aiutarla?" - dice una voce rispondendo.
- " Vorrei parlare con..Matteo Balsano!" - dico per poi leggermente balbettare.
- " Scusi ma per ora è occupato, provi a richiamare più tardi.." - dice la voce staccando la chiamata, sembrava una voce di una cameriera.
- " Cosa starà facendo di così importante..? Luna mi è venuta un idea..
Eravamo arrivati a quella immensa villa, ci siamo messi le divise da boy-scout, per provare a vendere biscotti e farci entrare.
- " Capito qual è il piano?Tu proponi i biscotti e io cerco Matteo." - dico facendo segno a Luna di entrare.
Luna entrare e bussa alla porta dell'immensa villa.
Purtroppo apre la cameriera e sbatte la porta in faccia a Luna.
Luna si avvicina al cespuglio dove ero nascosto.
-   " Un bellissimo piano.." - dice roteando gli occhi e stufata.
-   " Scusa, ci proveremo più tardi." - dico prendendo Luna dal polso.
-   " Mi spieghi perché vuoi incontrare di nuovo quel ragazzo del centro commerciale?" - dice molto arrabbiata per essersi ricevuta una porta in faccia.
Io non la biasimo.
-  " In realtà non lo so, forse, per farmi perdonare..o per fare amicizia..?" - dico spiegandole dei vari motivi.
-   " Però dai, non è dai tutti versare un frappuccino bollente in faccia a una persona così..ricca." - dice guardando intorno alla villa e mettendosi a ridere.
-   " È stato un incidente.." - dico mettendomi a ridere.
     FINE SOGNO FLASHBACK SIMÒN
Mi sveglio, sono tutto sudato, quante volte ancora sognerò questo momento?
La mia mente, non voleva scordare quello che aveva vissuto.
Però per un certo periodo l'avevo dimenticato grazie ad Àmbàr.
Devo dimenticarmi di lui, ma è quasi impossibile, lui era una persona meravigliosa, al contrario di tante altre.
Dal cassetto ben conservato, prendo ancora il papillon rosso che mi diede, nonostante ciò, ancora sa di lavanda.

               POV'S MATTEO
Vedevo Simòn strano in questi giorni. Avevamo montato l'impalcatura sulla pista, perché sul palco era troppo piccola e non ci entrava.
C'erano ancora alcuni operai che montavano i fari.
Altri che dipingevano, insomma si davano da fare, ero nervoso, dovevo fare io la parte di una ragazza.