Ci siamo..Cap.48

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             POV'S MATTEO
Era arrivato quel gran giorno, ero su di giri, perché mi sarebbero andati a vedere pure i miei genitori cioè i genitori di Luna è un poco complicato da spiegare.
Saltellavo per la stanza di Luna, non avevo più nessun peso, mi sentivo strano in quel corpo, però sarei voluto ritornare alla normalità.
Mi mancavano le mie braccia muscolose, e poter ritornare a mettere gilet senza essere guardato male dalle ragazze.
Oggi è il giorno di San Valentino, il giorno perfetto per fare lo spettacolo.
Entro al Roller, e guardo la mia carpetta giornaliera, direi che ci ho fatto l'abitudine. Pensavo a Luna, non so come mai, proprio noi due, in questa situazione.
Àmbàr mi ha fatto capire che dovrei ripercorrere il mio passato.
In tutto ciò non ha tutti i torti.
Cioè? Mi ricordo ancora quando io e Àmbàr ci conoscemmo, fu davanti alla fontana al rovescio.
Lei era una ragazzina imprevedibile voleva essere sempre la migliore.
Una volta si candidò come presidentessa del comitato per gli studenti, e aveva venduto molte spille per farsi votare.

POV'S ÀMBÀR
Mi ricordo ancora, quando vinsi un sacco di gare in ginnastica artistica.
Ero presidentessa delle cheerleader, ed ero la più popolare della scuola.
Matteo era un amico, l'unico amico che potesse essere veramente leale.
Però, ero segretamente innamorata di lui.
Aveva un ciuffo di capelli ribelli e occhi color nocciola.
Rimasi scioccata e traumatizzata quando mi disse che lui era bisessuale.
Così da quel momento capì che mi voleva solo come amica, e non aveva capito le frecciatine che io gli lanciavo.
Ero molto ambiziosa, se una cosa la volevo la ottenevo, ma non puoi comandare il cuore delle persone.
Dopo alcuni anni, avevamo iniziato a pattinare e diventammo i re della pista.
Ci fidanzammo ma non era molto seria, era un fidanzato che era per lo più un amicizia, insomma, lo facevamo solo per popolarità.
Però un momento della mia vita che non posso dimenticare è un solo, il ballo delle medie.

FLASHBACK ÀMBÀR
Avevo un abito color ametista, insieme a una collana brillante di perle, mancava poco e avrebbero annunciato il re e la reginetta.
Avevo cercato Matteo dappertutto, finché non lo vidi bere un po' di bibite nel tavolo delle bevande.
Una giacca nera borchiata, sempre molto elegante, un papillon rosa, e dei pantaloni neri attillati con alcune borchie, riuscivo a percepire anche a lunga distanza, il suo odore, lavanda.
- " Matteo ti ho cercato dappertutto..mi ero preoccupata!" - dico ridendo leggermente.
- " Àmbàr, sai che io sono libero, e il mondo non gira intorno a te.." - dice anche lui ridendo.
- " Matteo, sempre il solito, ma vedrai, stasera sicuramente mi eleggeranno.." - dico già in preda all'ansia, ero stato scelta come una delle finaliste.
- " Io non riuscirei a vederti lì su quel palco con Pitt.." - dice molto infastidito.
- " È ovvio che eleggeranno Pitt, lui è il più popolare." - il nostro parlottio viene interrotto dal preside William.
- " Buonasera a tutti, oggi vi sveleremo i re e la reginetta del ballo.." - si sente un rullo di tamburi.
- " La reginetta è.." - ora o mai più.
- " Àmbàr Smith.." - dice infine, Matteo vede e mi abbraccia molto contento, la mia felicità è tale.
Mi incammino per farmi incoronare, un faro mi illumina e tutti i miei compagni mi applaudono.
Finalmente salgo sul palco e il preside mi incorona, e mi da dei fiori.
- " Infine come re del ballo.." - spero sia Pitt perché è il più popolare.
Il preside si ferma un attimo e guarda bene e dettagliatamente il nome del vincitore, non capisco il perché.
- " Matteo Balsano..!" - non poteva succedere, non poteva essere vero, ancora meglio di Pitt.
Tutti si girano a guardare Matteo, lui si sente a disagio, come se non bastasse, un faro lo illumina, e posso guardare la sua maestosa bellezza.
I compagni applaudono e lui sale sul palco.
- " Matteo..te lo saresti mai aspettato questa..?" - dico ridendo e prendendogli la mano.
- " No, forse, non lo so.." - dice bisbigliando, quanto posso amare questo ragazzo?
Mi lancia uno sguardo tenero e io ricambio, ci abbracciamo, l'unico momento della mia vita in sentii veramente che ero io.
Su quel palco, con la mia cotta, era tutto quello di cui avevo bisogno.
FINE FLASHBACK ÀMBÀR

POV'S LUNA
Oggi è l'inizio del grande spettacolo, era da settimana che ci preparavamo.
Volevo mettere in atto il piano, ho creato questa miscela di sale, olio, pepe, e zucchero e gas.
Per renderla una bibita gasata.
Avrei preferito non agire in questa maniera, ma era l'unica carta nel mazzo che mi potesse permettere di cantare con Matteo.
Così, entrai al Roller, e mi convinsi che tutto andrà bene e Simòn non starà così male. Mi preparai, nella parte di Summer Night non farò Danny, ma nella canzone finale, si.
Spero non abbia conseguenze questo piano, soprattutto sull'amicizia tra Simòn e Matteo.
Anche se ho visto Simòn molto strano, era molto suscettibile ad dei ricordi.
Mi preparo mi metto una giacca nera in pelle e di sotto una bianca semplice, perché sarò un amico di Danny.
Luna è veramente carina, cioè Matteo mi confondo, sono io Luna.
Matteo è carino perché è vestito come Sandy con quel mini foulard legato al collo è veramente bellissimo.
Io e Matteo ci scontriamo nel backstage.
-   " Cavolo." - la guardo sbigottita.
-   " Grazie, Chica Delivery, so che vorresti essere al mio posto.." - dice facendo volteggiare la sua gonna.
Si avvicina, e mi guarda in maniera davvero desiderosa. Le nostre parti intime sono appiccicate e io mi sento a disagio.
-  " Per quanto riguardo..tu, sei veramente sexy.." - dice facendo la voce sensuale, però con la voce da Matteo.
-   " Matteo so cosa vuoi fare ma, ancora non è il momento." - dico allontanandomi leggermente.
-   " Scusa se sono troppo "sensuale".." - dice roteando gli occhi e arrabbiandosi.
-   " Luna ammettilo, tu non vuoi farlo, hai paura di rischiare e di commettere qualche errore.." - dice guardandomi e accarezzandomi, mi da dei teneri baci sul collo.
-   " Forse è così..m-a" - non riesco a finire la frase che Matteo sviene.
Comincio anch'io ad avere mal di testa e mi accascio, fino a non vedere più niente.

Soy Luna 4 "La fine dell'inizio."Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora