《Piccola,svegliati.》 Furono le uniche parole che udii,seguite da alcune,piccole spinte.
《Mmm,non ti svegli eh?》 Disse facendo comparire un sorriso giocherellone sul suo volto,prima di avventarsi su di me riempiendomi di solletico. 《Ahahahaha,basta,basta.》 Ripetei continuando a ridere.
Era già vestito,si stese vicino a me. 《Andiamo,il giudice ci aspetta.》 Disse con un impressionante voce roca. 《No.》 Protestai. 《No no,niente capricci,alzati e basta.》 Disse cercando di essere serio. (Non ci riusciva). 《Ma io ti voglio tanto tanto bene e voglio restare qui con te...il giudice mi fa paura.》 Era la verità,era davvero inquietante quell'uomo. 《Ruffiana,alzati. Quando avremo finito,torniamo qui e ti metti a dormire.》 Disse alzandosi ed avvicinandosi al mio armadio. Mugolai e mi alzai pigramente.
Papà tirò fuori dall'armadio dei leggins neri con delle margherite,una maglietta nera e sopra un maglione blu.
Dopo essermi vestita,andammo giù e mangiai del latte con i cereali prima di afferrare il cappotto e dirigermi con Harry verso la macchina.
《Che vuoi fare dopo?》 《Tornare a casa.》 Dissi sbadigliando. Lui ridacchiò e parcheggiò la macchina davanti a quel deprimentissimo edificio.
Harry venne ad aprirmi lo sportello ed insieme entrammo nell'aula. Tutti si accomodarono ed il giudice battè un martelletto su una lastra di legno (?). Bha.
Venni chiamata dal mio avvocato vicino al giudice che mi fece delle domande.
《Allora signorina,come è stata la giornata di ieri?》 Lo guardai con aria perplessa. 《Bene,signor giudice.》 《Allora,è disposta ad andare a vivere con il signor Styles o...in orfanotrofio?》 Guardai la faccia di Harry. Aveva un espressione preoccupatissima,magari pensava che avrei deciso di andare in orfanotrofio. Come fa a pensarlo? Non avrei mai scelto di andare in quel posto orribile.
《Ovvio che vado con il mio papà.》 Dissi sorridendo ad Harry.
I suoi occhi si illuminarono e un sorriso a trentadue denti comparve sul su volto. Si alzò ed iniziò a correre verso di me e mi tirò su riempiendomi di piccoli baci ovunque. 《Ahahahaha,okay,okay,anche io ti voglio bene.》 Dissi scompigliandogli qualche ricciolo.
《Bene,adesso abbiamo solo bisogno delle vostre firme e possiamo dichiarare il caso chiuso.》 Harry mi sorrise e ci avvicinammo al grande tavolo per firmare prima di tornare alla macchina.
《Perfetto,ora che sei ufficialmente mia,posso farti quello che voglio,giusto?》 《No!》 Scoppiò in un enorme e roca risata che risuonò nel veicolo. 《Ah no? A me sembrava che questo fosse scontato. Io ho dato molto di me per far sì che tu nascessi. Tu non puoi neanche immaginare che notti da-》 Disse ridacchiando. Lo interruppi. 《No ti prego,non continuare!》 Dissi coprrndomi gli occhi con le mani mentre lui continuava a ridere.
Quando entrammo in casa,mi lanciai di peso sul divano mentre Harry lasciava cadere le chiavi della macchina.
《Har...》 stavo per chiamare mio padre,quando un donna di una certa età,vestita con un completino blu ed una benda bianca in testa. Oh cazzo,non sapevo che esistessero le ladre femmine.
《Harryy!!》 Strillai. 《Che c'è?》 Disse lui tranquillissimo entrando in salotto. 《Chi è lei?》 Chiesi puntando il dito contro la donna. 《Un'assassina,scappa!》 《Aaaaaaa!》 Gridai tirandomi in piedi sul divano. Lui iniziò a ridere. Ma perchè ride sempre?! 《Tranquilla,non ti vuole uccidere,almeno spero. Comunque 1)non si punta il dito 2)lei è Hellen,la donna delle pulizie e ti assicuro che è davvero simpatica. Vero Hell?》 Disse avvolgendo un braccio intorno alle spalle della donna. Essa annuì e mi si avvicinò porgendomi la mano. 《Piacere,Hellen.》 Gli strinsi la mano un pò titubante. 《Piacere...ehm...Lara.》. 《Ow Harry,è tua sorella?》 《No,è mia figlia.》 Disse lui entusiasta prendendomi in braccio. L'anziana signora ci guardò un pò accigliata.
《Certo...le somiglianze ci sono tutte...ma non per essere scortese,ma mi sembra una cosa così strana...Harry,tu sei..così...così giovane...》 《lo so...in realtà è una storia un pò complicata...te la racconterò poi.》 《Bhe,allora spero abbiate fame,perchè in cucina c'è il pranzo pronto.》 《Mmmmm.》 Disse Harry iniziando a correre vrperso la cucina con me in braccio mentre Hellen (si chiamava così giusto? Bho.) Rideva.
||spazio me||
Hey popolo di wattpad❤
Sono molto contenta del riscontro che sto avendo con questa storia. Insomma,per farla breve,sono molto contenta di tutti i voti e le visualizzazioni che sto ricevendo :)
Vi sta piacendo davvero? Mi raccomando,continuate così,vi adoro.
(Se volete potete passare per il mio profilo instagram,mi chiamo: @mariapiazagarese_
Mi raccomando vi spetto in tante❤)
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Daughter
FanfictionLei,Lara Styles. Ragazza tranquilla,un bel pò introversa. Ha dei capelli marroni come il padre,grande imprenditore londinese,uomo completamente assente nella vita delle ragazza. Occhi verde smeraldo,piccoli e vispi. Molto,molto magra,con altrettanti...