Maddison:«Voi avete capito qualcosa?»
Sylvie:«No»
Maddison:«Nemmeno io, ma so che parla del banco dei biscotti»
Io:«Non sarà mica un tunnel segreto» dico ridendo.
Sylvie:«Maddison rileggi le parole finali»
Maddison le rilegge.
Sylvie: «Certo che è un tunnel segreto per uscire, la lettera parla della libertà e di vedere il paese ci deve essere per forza qualcosa lì»
Io: «O mio dio! Maddison , rileggi le iniziali per favore!»
Maddison:« C.F.»
Nella mia testa salta ripetutamente fuori subito un solo nome.
Io: «MA CERTO!...»
Sylvie: «Shhhh abbassa la voce»
Io: «Clarissa Fridom, la sorvegliante»
Maddison: «Ci sono tante persone che possono avere quelle stesse iniziali»
Io:« No è lei ne sono sicura... L'altra notte quando ci ha sgamato lei ha detto 'e come mai vi ho beccate sotto il banco? Volevate scappare?', credo che quel 'volevate scappare' sia stato inteso per il tunnel li vicino, come poteva dirlo altrimenti, la porta d'ingresso è sempre chiusa a chiave e la chiave ce l'ha la sorvegliante in tasca, sarebbe impossibile prendergliela»
Maddison: «Quindi anche la sorvegliante era un'orfanella, ma perché non avvisare di un tunnel una volta entrata a lavorare qui»
Sylvie: «Molto probabilmente voleva dare a noi orfani la possibilità di uscire e vedere la città, ecco perché non ha detto nulla»
Maddison: «Forza andiamo»
Sylvie:«Ma dove vuoi andare?»
Maddison: «Al tunnel ovviamente, che domande!»
Sylvie: «Non se ne parla proprio, neanche per sogno. E poi non siamo sicuri che sia in questo orfanotrofio, magari lei si è spostata da orfanotrofio a orfanotrofio, non possiamo sapere»
Maddison «Sylvie.. È una lettera del 1964 e la persa proprio qui»
Sylvie «Si, ma non è sicuro che sia qui»
Maddison: «Infattu andiamo a dare un'occhiata, dai stiamo parlando di solo qualche oretta e poi è notte nessuno verrà in camera nostra per controllare se ci siamo»
Sylvie: «siete delle rompi palle, scassa balle e deficienti»
Io: «beh se dirci così ti aiuta ad accettare a noi va bene»
*ridiamo*
Andiamo in silenzio al piano terra per andare a cercare il tunnel.
Per fortuna non facciamo lo stesso rumore dell'alta volta
Per evitare che nessuno ci scopra abbiamo messo i cuscini sotto le coperte per dare volume facendo pensare che noi in realtà siamo sotto le coperte.
Maddison: «ecco il banco dei biscotti, andiamo sotto così vediamo»
Io: «leggi le parole Maddison»
Maddison: «cucina... Banco... Biscotti... Sportello...Buco... E....luce...»
Sylvie:« io non vedo nessun sportello»
Io: «e questo?» dico notando la parte del banco attaccata al muro rotta
Maddison: «sembra aperto»
Io: «proviamo a tirare»
Tiriamo lentamente il grande sporteloo, evitando di far rumore, e notiamo che dietro c'è un vero e proprio tunnel
Quel che non capisco è: come ha fatto la sorvegliante a farlo?
Maddison: «wow!»
Io: «wow wow direi»
Maddison: «forza andiamo a girare nella nostra città»
Sylvie: «no ragazze ho paura, non sono mai uscita da qui e sono rimasta senza genitori dalla nascita quindi non so che ci può essere e non conosco i pericoli, potrebbe essere pericoloso secondo me girare a notte fonda»
Maddison: «dai Sylvie, siamo tutte insieme cosa può andare storto?»
Sylvie: «non lo so»
Ad un certo punto sentiamo il rumore dei tacchi della sorvegliante diriggersi verso la cucina.
Sorvegliante: «che ci fate ancora qui?»
Chiudiamo velocemente lo sportello senza farlo notare alla sorvegliante
Maddison: «stavamo giocando a nascondino con lei» dice cercando di prendersi la situazione in mano
Sorvegliante: «e perché io non ne sapevo nulla?»
Maddison: «è questo il bello, quando sentiamo i suoi passi ci mette i brividi perché non sappiamo se ci ha viste o no e quando ci vede e ci sgrida ci spaventiamo, è bello avere un po' di adrenalina in corpo»
Sorvegliante: «ahh! Ok, ma adesso visto che vi ho trovate andate a dormire, si rigiocherà un'altra volta su! Buonanotte»
«buonanotte signora sorvegliante» diciamo in coro
Maddison è un genio, è riuscita e inventare una scusa abbastanza fattibile in poco tempo e senza esitare rendendo non pensierosa sul fatto la sorvegliante.
Ritorniamo in camera ancora però molto volentierose ad uscire per qualche oretta dall'orfanotrofio
Aspettiamo 2 ore senza addormentarci per non dare nell'occhio alla sorvegliante e riscendiamo verso la cucina.
La sorvegliante non c'è da nessuna parte, molto probabilmente è nel suo studio a riposare sulla poltrona vicino alla scrivania
Ritorniamo sotto al banco, riapriamo lo sportello e usciamo senza esitare stavolta, chiudendolo.
Maddison : «ce l'abbiamo fatta ragazze, siamo libere!»
Uscite dal tunnel ci ritroviamo in giardino
Maddison: «forza scavalchiamo il muretto»
Scavalchiamo il muretto e cominciamo a camminare in giro per la città
Non sappiamo dove andare, non conosciamo proprio bene bene il paese, io abitavo qui insieme ai miei, ma essendo sempre in viaggio non ho mai avuto l'occasione di uscire e giurare per il mio paese.
E' buio qui e le case hanno ormai tutte le taparelle abbassate, ma noi stasera solo per qualche oretta vogliamo per forza andare all'avventura!
BUONGIORNO RAGAZZI! SI LO SO STO PUBBLICANDO ALLE 6 DIBMATTINA, MA OGGI È UNA GIORNATA UN PO' INCASINATA PER ME E PUR DI PUBBLICARE, PUBBLICO ORA.
NON HO RILETTO BENE IL CAPITOLO E CONTROLLATO GLI ERRORI QUINDI MI SCUSO IN ANTICIPO, MA APPENA AVRÒ TEMPO FACCIO LA REVISIONESPERO VI STIA PIACENDO IL LIBRO
SE È COSÌ, FATEMI SAPERE ♥️✨
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Kimberly - Non dimenticarmi...
ChickLit[COMPLETA] ATTENZIONE: questo libro è drammatico/romantico (Kimberly - Non dimenticarmi...) Kimberly, una ragazza sfortunata sin dalla nascita a causa della perdita di sua madre, perde anche il padre in un incidente in macchina dove lei rimane in...