28

7 5 1
                                    

Kimberly:

Sono passati 6 mesi dall'inizio della scuola e 5 mesi dall'ultima volta che ho parlato com Harry.
Dall'ultima volta che l ho visto, ovvero a casa mia quando mi ha portato il mio diario non ci siamo più sentiti tanto, ci sono state sempre tante occhiatine e sorrisi da parte sia mia che sua.

Stamattina mi sono svegliata prestissimo, sono le 5.30 e sto già uscendo di casa per andare a scuola e stavolta mi accompagna Robby giusto perché oggi, al posto dello zaino, ho la valigia.

La mia classe e casualmente la classe di Harry andiamo in gita insieme per 3 giorni .

In questi mesi sono cambiata tantissimo, non dalla parte della situazione fisica ovvero il tumore e la voglia di fumare, ma dalla parte caratteriale; mi sento più forte e molto meno timida, ho addirittura fatto amicizia con una mia compagna di classe che in solo 2 mesi è riuscita ad entrare nel mio cuore e siamo subito diventate grandi amiche.

Si chiama Alisha e sa tutto di me, ed è l'unica tra i miei compagni che sa del mio tumore.

Non c'era nella vecchia classe dell'anno scorso, è venuta quest'anno come Harry, si è trasferita.

«ciao Kim» mi dice appena mi vede scendere dalla macchina

«ciao Alisha, pronta?»

«certo»

Prendo la valigia, vado verso Alisha e insieme andiamo da tutti gli altri per aspettare l'autobus

Dall'altra parte del gruppo c'è Chris e Harry che come al solito mi fissa.

Passano 10 minuti, finalmente arriva l'autobus e siamo tutti pronti per caricare le valigie.

Prendo la valigia, vado verso il baule del bus e qualcuno mi viene addosso

Harry «scusa» dice sorridendomi

Kimberly «fa nulla» sorrido anch'io

Sembra quasi l'abbia fatto apposta per ricevere attenzioni.

Ci sono 2 autobus, uno per ogni classe ; siamo troppi per star tutti in un'unico bus

Il viaggio è durato 2 ore, ma ne è valsa la pena.

Siamo andati subito in hotel per mettere apposto le valigie in camera in modo tale da girare la città più comodi.

I prof ci hanno assegnato 1 camera ogni 2 persone e io per fortuna sono con Alisha.

Siamo qui da pochissimo e già sto adorando il posto e stiamo un po' tutti ringraziando i prof.
È grazie a loro se siamo qui, diciamo che siamo entrambi delle buonissime classi quest'anno quindi come regalo di 5 superiore, prima dell'esema di maturità, ci hanno portato in questo posto meraviglioso vicino al lago per fare una gita insieme prima dell'addio finale.

*****************************

Dopo aver finito di disfare le valigie, i professori ci hanno portato a fare una lunghissima passeggiata intorno al lago.

Abbiamo mangiato il pranzo al sacco e per la cena siamo riusciti a tornare in tempo e a mangiare in hotel.

Abbiamo mangiato spaghetti alla carbonara e una bistecca col purè, semplice, ma buono.

Ora, finita la cena, nessuno ha più voglia di fare passeggiate o robe varie così la maggior parte dei ragazzi sono fuori, seduti nelle panchine dell'hotel nel giardinetto davanti.

Tra tutti i ragazzi c'è anche Harry, insieme al suo amico ed altri suoi compagni di classe.

Alisha «ti sta guardando di nuovo» mi dice senza dare nell'occhio

Io «dov'è? Non lo vedo. E SMETTILA DI GUARDARLO»

Alisha «che fai la gelosa adesso» ride «comunque è la infondo, si è messo da solo. È inquietante quando ti guarda, ti guarda sempre»

Io «io, invece, lo trovo affas...»

Alisha «affas... Che?» sorride

Io «affaticato... abbiamo camminato molto oggi deve essere stremato»

Alisha «si si certo» dice sorridendo «per me dovresti andare da lui»

Io «dici?»

Alisha «si»

Io «no, no, no, non se ne parla proprio, se ha qualche problema con me viene qui a dirmelo»

Alisha «allora ci vado io..»

Io «siediti tranquilla, mi sprecherò e ci andrò io»

Alisha «giusta decisione»

Io « no anzi, vacci tu, è meglio così, non posso permettermi di innamorarmi con la mia malattia»

Alisha «tu devi innamorarti, ne hai il diritto, ti piace Harry si vede non puoi lasciarlo andare così»

Io «non è vero che mi piace, mi intriga come amico e basta»

Alisha «poi vedremo» sorride

Io «ho paura di farlo soffrire se un giorno me ne andrò»

Alisha «tu non te ne andrai»

Io «promettilo»

Alisha rimane in silenzio a guardarmi

Io «non illudermi ti prego»

Alisha mi abbraccia; non può promettermi una cosa così grande

Alisha «ora vai»

Mi alzo da quella poltrona e vado verso la poltrona dove Harry si è seduto.

Io «perché mi guardavi e perché ti sei isolato?»li dico sorridendo e incrociando le braccia

Harry« perché son stanco» sorride

Io «ahhh quindi mi guardi quando sei stanco?»

Harry «no, mi isolo guando aon stanco»

Io «allora non mi hai risposto alla prima domanda..»

Harry sorride, ma continua a non rispondermi

Io «va beh ti lascio riposare in pace» mi giro, ma la mano di Harry mi prende in fretta il polso e mi tira verso di lui facendomi sedere sulle sue gambe

Io «che fai?»

Harry «nulla» dice sempre col sorriso

Io «ora mi rispondi.... Perché mi guardi? Sono mesi che mi fissi avvolte sei inquietante» rido

Harry «se l'hai notato allora vuol dire che non sono l'unico a guardarti»

Ha ragione però!

Sto zitta e non rispondo, li sorrido soltanto.

Harry «ti guardo perché mi piacerebbe conoscerti meglio»

Io «va bene conosciamoci, appatto che la smetti di fissarmi»

Harry «sarà difficile, ma d'accordo!»

Io «buonanotte Harry»

Harry «notte Kim»

Mi alzo, vado verso Alisha che sta già rientrando in hotel per andare in camera

Io «mi stai fissando Harry!» dico di schiena senza ne girarmi e senza averlo visto

Harry «come hai fatto a saperlo? Hai gli occhi nella schiena?»

Io «mi stavi guardando la schiena?»

Harry «in realtà stavo guardando qualcos'alt...»

Io «e non lo voglio sapereee» dico sorridendo senza farmi vedere da lui per poi rientrare in hotel

Ecco il nuovo capitolo che ne pensate?

Fatemi sapere

Ps perdonatemi se ci sono errori, ma sono incasinata con i compiti e tra una settimana ho l'esame di qualifica da fare e ho molta ansietta, speriamo vada bene!

Kimberly - Non dimenticarmi... Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora