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Harry :

La stetta dell sue braccia si scioglie e si fa scivolare pian piano per terra mentre io continuo a strapparli baci.

Harry «ti lascio stare»

Kimberly si allunga verso la porta senza staccarmi le dita che si sono intrecciate alle mie, io invece sto fermo

Kimberly «hai già intenzione di abbandonarmi?»

Io «no!»

Li tiro il braccio e me la riprendo, ci baciamo di nuovo e comincio a pensare che adesso sarà veramente difficile lasciarla andare

Kimberly :

Mi chiede l'accesso alla lingua e ovviamente glielo consento, mi spinge contro il muro delicatamente, ma nonostante questo, il muro ruvido mi strappa un gemito.

Harry «ti amo Kimberly» dice senza staccarsi alle mie labbra

Mi alza le braccia al muro tenendo i polsi con una mano mentre con l'altra mi sbottona la camicetta bianca che ho indosso. Harry stacca la presa dai miei polsi per velocizzare la sbottonatura mentre io li tolgo la maglia e li sbottono i pantaloni.

I suoi addominali scolpiti , i pettorali, è bellissimo, quasi mi incanto a guardare i suoi occhi verdi smeraldo, lui se ne accorge mi sorride e ricomincia a baciarmi trascinandomi dalla sua caduta sul divano di fianco a noi e facendomi sdraiare sopra di lui.

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Apro gli occhi ; ci dovremo essere addormentati.

Harry dorme ancora e io sono ancora sopra di lui.

Io «che ore sono?» dico ad alta voce però facendomi la domanda a me stessa

Harry a sentirmi parlare stranamente si sveglia subito, di solito ha il sonno pesante e non lo sveglia neanche un elefante che tira giù una casa intera

Harry «18.40»

Io «oddio Elisabeth e Chris»

Mi alzo in fretta e mi vesto insieme anche ad Harry. Sono in ritardo! Elisabeth dovrebbe essere già arrivata, insieme anche a Chris

Harry «buona cena, dove NON mi hai invitato» dice una volta che mi son vestita, calcaldo il 'non', ma sempre con il sorriso sulle labbra

Io «no, no, tu vieni con me» lo prendo per mano e lo trascino verso la porta «non faccio la terzina in comodo lasciando te a casa»

Harry «va bene, ma aspetta che mi metto qualcosa di più bello....AH! MA ASPETTA... mi porti a casa tua solo perché non vuoi fare la terzina in comodo?» dice sorridendo

Io «zitto scemo» sorrido e lui mi strappa un altro bacio «non invito il tuo amico senza di te»

Harry «qualche ora fa lo avresti fatto»

Io «si perché mi sarei vergognata dopo l'ultima volta che ti ho visto, ma ora abbiamo chiarito»

Harry «abbiamo chiarito alla grande» dice rivolgendosi a quel che abbiamo appena fatto prima di addormentarci

Andiamo verso casa mia camminando molto velocemente.
Nonostante il ritardo Harry ha insistito per cambiarsi e mettersi qualcosa di più decente, ma secondo me può mettersi anche degli stracci addosso che sta bene lo stesso.

Ha deciso di mettersi una camicetta bianca e Jeans corti, con scarpe da tennis bianche e i suoi soliti occhiali da sole in testa che porta spesso anche senza il sole, non so per quale motivo

Bussiamo alla porta, avevo dimenticato le chiavi, ma tanto in casa c'è Robby e mi aveva avvisato che non sarebbe andata da nessuna parte

Robby «buonasera, sei in ritardo Kimberly dobbiamo ordinare subito altrimenti la cena ci arriva direttamente domani mattina. E tu?» domanda rivolgendosi ad Harry «non dovevi andare ad un allenamento?»

Harry «ehm... Io non faccio sport..»

Io «Robby che ne dici di farci entrare? Sto morendo di freddo?»

Robby «ma è primavera, siamo vicini all'estate..»

Io «grazie...» dico entrando in casa trascinando Harry

All'entrata ci stanno già aspettando Chris ed Elisabeth che a quanto ho capito sono a casa mi da più di 10 minuti

Io «ordiniamo?» domando sorridendo un po' imbarazzata dal ritardo

BUONGIORNO RAGAZZE/I COME STATE?

IO PURTROPPO NON TANTO BENE, PERFORTUNA NON DI SALUTE, MA PER ALTRO

COMUNQUE... ECCO IL NUOVO CAPITOLO, SPERO VI SIA PIACIUTO E NON VEDO L'ORA CHE LEGGIATE IL RESTO ♥️✨

Kimberly - Non dimenticarmi... Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora