Io « buongiorno» dico vedendola in cucina.
Robby «buongiorno, caffe?»
Io «no grazie» sorrido all'idea che lei stia insistendo per farmi bere un solo goccio del suo caffe.
Robby «ci ha provato. Che ti faccio?non ti conosco bene quindi mi devi aiutare»
Io «latte caldo va bene per me» dico vedendola con la bottiglia di latte in mano per non distrurbarla più di tanto con le mie turbe sul cibo.
Robby mi riempie un bicchiere, lo mette in microonde per 30 secondi e me lo porge.
Robby «ho saputo che facevi l'istituto linguistico... Ti ho iscitto in una scuola con il tuo stesso indirizzo scelto, è qui vicina non troverai difficoltà ad andarci a piedi o in bicicletta»
Io «va bene grazie» dici fredda pensando ai miei vecchi compagni.
Li ho abbandonati così, senza dire nulla a nessuno, è successo così all'improvviso, che schifo che fa avvolte la vita!
Robby «tra un mese ricomincierà»
Io «DI GIÀ?!»
Robby «eh si»
Finiamo si fare colazione e Robby mi accompagna in un centro commerciale a fare shopping.
Non ho nessun tipo di vestito a casa
Robby «questo? Che ne pensi?» mi domanda facendomi vedere una maglietta.
Io «penso che tu non stia parlando con me»
Robby «perché?»
Io «perché una maglia con un gattino e un cagnolino con i brillantini, non credo tu stia parlando con me ovvero con una sedicenne che deve andare in 3 superiore»
Robby «ah si scusa, non stavo mica parlando con te, stavo parlando con quella bimba là, alla cassa, vicino alla sua mamma che sta pagando la stessa maglia che le ho appena fatto vedere»
Io «sii certo»
Un gruppo di ragazzi e ragazze mi passano vicino e una ragazza mi spinge come se lo avesse fatto apposta
Ragazza : «ohhh, perdonami non ti avevo vista» dice con il ghigno sulla faccia
Io «no eh... Non mi avevi vista»
Ragazza «no!» sorride
Io «perché a me sembra di sì, comunque fai come ti pare non me ne frega nulla»
Robby «che cosa state facendo? Lasciatela stare»
Ragazzo «oh Amanda attenta, è arrivato il suo avvocato difensore» ride, rivolgendosi alla ragazza che mi è venuta addosso
Amanda «forza andiamo» dice sempre con il sorriso
Robby «certi ragazzini dovrebbero tenerli legati i genitori per cercare di convincerli a cambiare idea sul loro comportamento»
Io «dovresti legarti anche te allora» li rispondo arrabbiata
Robby mi guarda con gli occhi sgranati
Io «mi hai messo in imbarazzoo! Riuscivo a cavarmela da sola anche senza di te e ora mi hanno preso per una bambina con il suo tutor di vita, GRAZIE!» dico per poi darli i vestiti che avevo tenuto in mano e andarmene verso la macchina
Dopo 5 minuti Robby mi raggiunge con la sporta del negozio: aveva comprato i vestiti che gli avevo dato nonostante io mi fossi arrabbiata con lei
Robby mi apre la macchina e saliamo per tornare a casa.
Robby «scusa» dice senza staccare lo sguardo dalla strada
Io non le rispondo
È vero che non ha mai avuto una figlia e non sa come si deve comportare per proteggerla, ma quanto può essere chiaro il fatto che ho 16 anni e che riesco benissimo a cavarmela da sola come ho sempre fatto in tutta questa vita senza la mamma!
Arriviamo a casa corro in camera
Robby «Kim i tuoi vestiti»
Io «non chiamarmi così!» dico per poi sbattere la porta di camera mia e chiudermi dentro
NUOVO CAPITOLO!
CHE NE PENSATE?
PIAN PIANO ARRIVERANNO I MOMENTI PRINCIPALI DELLA STORIA.
NON VEDO L'ORA DI MOSTRARVI TUTTO
VOI COME STATE INVECE? CON LA SCUOLA?
IO STO BENE, SOLO UN PO' INCASINATA CON COMPITI, STUDI ED UN ESAME TRA UN MESE
VI ASPETTO MARTEDÌ CON UN NUOVO CAPITOLO
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Kimberly - Non dimenticarmi...
ChickLit[COMPLETA] ATTENZIONE: questo libro è drammatico/romantico (Kimberly - Non dimenticarmi...) Kimberly, una ragazza sfortunata sin dalla nascita a causa della perdita di sua madre, perde anche il padre in un incidente in macchina dove lei rimane in...