Capitolo 14

318 6 9
                                    

*POV MARIAGRAZIA*

"Ragazziii!!" allungo la 'i' in maniera spropositata mentre mi avvicino a loro che sono nella saletta riservata. "Vi devo dire una cosa."

"Dicci." mi guardano tutti.

"Ma lo sai che sei proprio bello?" sorrido a Gianluca. "Ma non era questo che vi volevo dire..." ci penso ma proprio non me lo ricordo. "Uffa non mi ricordo." sbuffo mettendo su il broncio.

"Sorvolando su ciò che hai detto e che ho fatto finta di non capire, prova a pensare a ciò che ci dovevi dire..." mi brontola Piero.

"Perché mi devi sempre brontolare? Io ti voglio bene e tu mi tratti sempre male! Sei cattivo e brutto!" mi imbroncio ancora di più mentre i miei occhi diventano lucidi. 

"Ma sei scema?!" continua a brontolarmi stranito.

"Vedi? Mi tratti sempre male!" sbuffo mentre le lacrime cercano di uscire a tutti i costi e forse qualcuna ci riesce anche.

"Ma stai piangendo?" si addolcisce.

"No." sbuffo mentre le lacrime mi rigano le guance.

"Vieni qui, picciridda mia." mi stringe a se dandomi quel senso di protezione che mi fa tornare bambina. "Ma hai bevuto?" chiede poi.

"Poco poco. Un angelo azzurro." continuo a stare stretta a lui.

"Menomale..." sbuffa stringendomi più forte, mentre si siede sul divanetto e mi fa sedere sulle sue gambe.

"E un Negroni... o erano due... oddio forse tre, sai che non ricordo? Ma erano così buoni!!" sorrido strusciando il naso sulla camicia di Piero per sentire il profumo buono del mio fratellone.

"Ma sei ubriaca!" mi sgrida Gianluca.

"Zitto tu! Torna da quelle sgallettate che ti ronzavano intorno!" lo guardo male.

"Sei gelosa?" chiede ridendo al mio orecchio Piero.

"Un po', ma poco poco eh."

"Non per interrompere questo splendido momento, ma Azzurra dove minchia è?" chiede Ignazio cercando di mantenere la calma.

"Ecco cosa dovevo dirvi! Non trovo più Azzurra! Ha detto che andava in bagno ma poi non è tornata."

"Come non trovi più Azzurra! Stai scherzando?" strilla Ignazio.

"No, sono seria." gli rispondo sorridendo.

"Quanto tempo fa è sparita?" chiede poi cercando di rimanere calmo.

"Boooh!"

"È ubriaca anche lei?" 

"Ha detto che non voleva bere." rispondo e tutti si rilassano con un sospiro. "Ma poi ti ha visto e abbiamo iniziato a bere insieme. Sei uno stupido!" sbraito contro Ignazio. "Hai degli amici stupidi." dico a mio fratello prima di guardare tutti. Mi alzo in piedi barcollando, vado di fianco a Nina e li indico. "Anzi siete tutti stupidi." mi imbroncio ancora abbracciando Nina.

"Non sei divertente da ubriaca bedda mia." mi dice scuotendo la testa Franz mentre io gli faccio la linguaccia.

"Invece si!" rispondo.

"Okay, Gian e Nina restate con mia sorella, e tu." si rivolge a Gianluca. "Occhio alle mani perché le taglio. Andiamo a cercare Azzurra. Piero mi raccomando a Ignazio." dice poi ed escono tutti preoccupati dalla saletta.

Io mollo Nina e vado in braccio a Gianluca mettendomi faccia a faccia con lui con entrambe le ginocchia che toccano i suoi fianchi, le braccia intorno al busto e la testa nel suo collo.

Ti sto vicino anche quando non mi vediDove le storie prendono vita. Scoprilo ora