Non mi puoi lasciare sola con lui

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Emma's Pov

E' stato un pranzo tranquillo con i discografici che, non solo hanno accettato la nostra collaborazione, ma ci hanno anche chiesto di fare un intero disco insieme. Naturalmente abbiamo accettato anche se questo significherà trascorrere davvero tantissimo tempo insieme. Siamo ancora seduti a tavola quando mi arriva la telefonata di Paolo. Mi alzo ed esco per rispondergli.

- Ciao tesoro. –

- Finalmente, ma dove sei? –

- Sono ancora al ristorante con i discografici per la collaborazione con Fabrizio. –

- Ah giusto. Com'è andata? –

- Tutto ok, sia la mia che la sua casa discografica hanno accettato la nostra decisione di collaborare. Ci hanno dato carta bianca per, ma ci hanno chiesto di fare un intero disco. –

- Non vedo l'ora di poter ascoltare qualcosa. –

- Dovrai aspettare. Fabrizio è peggio di me quando lavora. Preciso e puntiglioso. –

- Nessuna anticipazione quindi? –

- Non credo a meno che tu non voglia farmi litigare con Fabrizio. –

- No sta tranquilla. Comunque ti ho chiamata per chiederti se sei libera stasera. –

- Penso di sì, perché? –

- C'è una festa. Ci sarà un po' di gente. –

- Dove? –

- All'Armani. –

- Va bene, mi passi a prendere dall'albergo? –

- Certo, dillo anche a Francesca. –

- D'accordo, ci vediamo stasera – e rientro in tempo per salutare i nostri discografici che prima di andare via ci chiedono di andare in sede nel tardo pomeriggio per definire i dettagli della collaborazione.

- Che se fa? –

- Io andrei volentieri in albergo – risponde Maurizio.

- Sono d'accordo. Ci riposiamo un po'. Poi andiamo alla casa discografica e cena stasera – aggiunge Francesca.

- Stasera non ci sono – e noto che Fabrizio mi sta fissando.

- Dove vai? – chiede Francesca.

- Mi ha chiamata Paolo e mi ha chiesto di accompagnarlo ad una festa. Sei invitata anche tu. –

- Non ci penso proprio e non dovresti andarci neanche tu visto che domani partiamo prestissimo. –

- Appunto domani, non credo sia vietato andare ad una festa – e ci alziamo per tornare in hotel.

- Emma nun me fa aspettà du ore – mi dice Fabrizio prima di chiudersi in camera.

- Lo sai che detta da te una cosa del genere fa ridere? –

- Te lascio qua e vado da solo. –

- Al massimo vai con Maurizio e Francesca. –

- Noi facciamo i turisti, ve la potete cavare da soli visto che dovete parlare solo di cose tecniche – annuncia Francesca appoggiata da Maurizio.

- Quindi vedi de esse puntuale. –

- Moro non rompere le palle, sono sempre puntuale – e gli faccio la linguaccia prima di chiudermi in camera.

Decido di farmi subito una doccia perché so che poi non ne avrò voglia e con l'accappatoio ancora addosso mi butto sul letto e mi addormento.

Fabrizio's Pov

Il momento giusto - Fabrizio MoroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora