Il momento giusto - Fabrizio Moro

Sei la parte migliore di me

Emma's Pov

Il giorno del concerto è arrivato e l'ansia mi sta facendo impazzire. Sono solo le otto, ma non riuscendo più a dormire decido di alzarmi per non rischiare di svegliare anche Fabrizio. Mi muovo lentamente e riesco a sgattaiolare fuori dal letto mentre Fab si gira dall'altra parte continuando a dormire. Esco sul terrazzo della stanza e mi godo la vista di Verona che, silenziosa e vuota, è ancora più bella. Conto le ore che mancano all'inizio del concerto e mi concedo una sigaretta, anche se non dovrei, per cercare di calmarmi.

- Quante volte te devo dì che nun devi fumà? – e mi giro mentre Fabrizio mi sfila la sigaretta dalle mani.

- Ti ho svegliato? –

- Te no, ma er tuo telefono sì. Te stanno arrivando 'na marea de messaggi. –

- Scusa, mi sono dimenticata di togliere la suoneria – e mi precipito dentro per prendere il telefono.

- Tolta, puoi tornare a dormire. –

- Ormai me so svejato e poi c'è 'na bionda che ha bisogno di me – e mi prende dai fianchi per poi baciarmi.

- Devo andare a provare i costumi. –

- Ancora? –

- Sì. Mi vogliono lì tra un'ora. Devono controllare che siano perfetti per avere la possibilità di fare delle modifiche. –

- Quindi t'aspetto qua? –

- Torna a dormire. Io vado alla prova e poi torno. –

- All'Arena ci andiamo insieme. Nun t'azzardà ad andà da sola. –

- Sei troppo protettivo oggi, che hai? –

- Te vedo ansiosa e preoccupata e nessuno sa farte calmà come faccio io – e mi bacia il collo.

- Non posso contraddirti, ma non abbiamo tempo ora amore. –

- Recuperiamo stasera – e torna sul letto mentre mi chiudo in bagno per prepararmi.

- Torno tra un po' – e mi avvicino per lasciargli un bacio.

- Nun troppo scollati e aderenti i costumi per stasera – e gli sorrido per raggiungere la stanza dell'albergo dove è stata improvvisata la sala prove.

- Allora sei pronta? – mi chiede Francesca che sta seguendo tutto.

- Hai una domanda di riserva? –

- Ho capito, ansia a mille. Fabrizio non è riuscito a calmarti? – provoca.

- Molto spiritosa. Comunque se vuoi saperlo, ci ha provato, ma non c'era tempo – e continuo a provare tutti gli outfit che indosserò stasera.

- Questo non è troppo aderente? Sento di non avere niente sul culo – e scoppiano tutti a ridere.

- Emma è lo stesso costume che hai provato più volte nelle ultime settimane ed è uno di quelli che ti piaceva di più. –

- Lo so, ma non mi sento molto a mio agio oggi. Non si può modificare? –

- Non credo e poi ti sta talmente bene che sarebbe un peccato modificarlo – mi rassicura la sarta mentre continuo a fissarmi allo specchio.

- Avete deciso di farmi litigare con Fabrizio stasera. –

- E' geloso? – indaga una delle ragazze che si occupa dei costumi e che è entrata a far parte della mia grande famiglia.

- E' geloso il giusto, ma so che non sarà felice quando mi vedrà con quest'abito. –

- Ti stai facendo troppi problemi. Fabrizio vuole che tutto sia perfetto e approverà tutti gli abiti che indosserai. –