Il momento giusto - Fabrizio Moro

Mi dai per scontato?

Emma's Pov

Mi guardo allo specchio e con l'intimo addosso accarezzo la pancia che comincia ad intravedersi. Inizio ad avere le forme di chi ha mangiato un po' troppo, ma più mi guardo e più sono felice. I miei genitori sono arrivati da un paio di giorni e Fabrizio ha dovuto insistere per farli restare qui. Stamattina andremo finalmente a fare una nuova ecografia e, ovviamente, sono perennemente in ansia. In questo periodo sono decisamente più serena, ma ho paura che tutte le agitazioni fatte nelle scorse settimane possano aver fatto male ai bambini.

Tra poche settimane sarà anche Natale, il primo con Fabrizio perché lo scorso anno eravamo solo amici e spero vivamente che la dottoressa oggi ci rassicuri in modo da potermi godere le feste con la mia famiglia.

- La conosco sta bionda? – e girandomi vedo Fabrizio che mi osserva appoggiato alla porta.

- Vagamente dovresti conoscermi – e gli lascio un bacio tornando in camera dove mi raggiunge poco dopo.

- C'ho er tempo de fa 'na doccia prima di uscire? –

- Se non perdi ancora tempo a guardarmi sì. –

- Nun è tempo perso quando te guardo. Sei sempre più bella – e mi bacia. – E pure voi siete sicuramente bellissimi – e mi bacia la pancia prima di andare in bagno. Mi vesto e raggiungo i miei in cucina e sono felice di vedere che si siano ambientati così bene.

- Buongiorno. –

- Ciao tesoro, come tu senti? –

- Bene mamma, ma di mattina, la maggior parte delle volte, sto sempre bene. I problemi arrivano nel corso della giornata. –

- Vedrai che andrà sempre meglio. Hai l'ecografia stamattina vero? –

- Sì, dovremmo uscire tra un po' se Fabrizio si sbriga. –

- Dov'è? –

- Sotto la doccia – e mi mette di fronte dolci e biscotti per farmi fare colazione.

- Mamma non pensi che siano un po' troppe queste cose? –

- Devi mangiare per tre. –

- Le dico la stessa cosa pure io, ma nun funziona – e il mio uomo appare in tutto il suo splendore.

- Siediti Fabrizio e fai colazione. –

- Questo sì che è un buongiorno. Tua madre sì che sa come vizià un uomo. –

- Cosa vorresti dire? –

- Dovresti comincià a viziarmi pure tu così – e i miei sorridono di fronte al nostro battibecco.

- Io ti vizio dalla prima volta che siamo stati insieme. Ho cucinato per te quer giorno – e lo vedo imbarazzato.

- Nun credo che i tuoi vogliano sapere altri dettagli. –

- Non si scandalizzano, sono moderni – e mi alzo per mettere la tazza in lavastoviglie.

- Vado a finire di prepararmi e andiamo – e gli lascio un bacio mentre lo abbraccio da dietro.

- T'aspetto qua, ma non volete venire con noi? – chiede ai miei e devo dire che le attenzioni che rivolge a tutti mi piacciono sempre di più.

- L'ecografia è un momento che dovete vivere da soli. –

- Ma nun è la prima, quella l'abbiamo vissuta quando abbiamo scoperto d'aspettà i due piccolini – e posa una mano sulla mia pancia.

- Mamma è vero, non è la prima ecografia e se volete potete venire con noi – intervengo.