Mi fido di te

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Fabrizio's Pov

Siamo a Milano per l'incontro con i discografici ed Emma dorme ancora. Siamo arrivati ieri sera tardissimo ed è crollata appena ha messo piede in stanza. La lascerei dormire, ma rischiamo di fare tardi e provo a svegliarla sperando di non ritrovarmela nervosa tutto il giorno.

- Bionda devi svegliarti – e le lascio una scia di baci sul viso e sul collo e finalmente comincia a muoversi.

- Dai lo so che sei sveglia, te devi alzà. –

- Un altro po' – e mette la testa sotto il cuscino.

Mi avvicino nuovamente a lei e le vado sopra cominciando a baciarle la spalla lasciata scoperta dalla maglia che ha indossato come pigiama.

- Dai nana, c'abbiamo un appuntamento. Nun possiamo far tardi – e finalmente si gira verso di me.

- Mi alzo ad una condizione – e mette le braccia intorno al mio collo spingendomi più verso di lei.

- Quale? –

- Voglio il bacio del buongiorno, uno vero. –

- Siamo esigenti stamattina – e mi fiondo sulle sue labbra baciandola esattamente come piace a lei.

- Ora si comincia a ragionare – e mi sorride mentre appoggio la mia fronte alla sua.

- Ma te devi alzà. –

- Te l'hanno mai detto che sei un rompicoglioni? –

- Più di 'na volta, ma già dicono che so un ritardatario e nun voglio confermà sta cosa che se dice de me. –

- Puoi sempre dare la colpa a me ora – e stavolta è lei che mi bacia.

- Emma dai, rischiamo de far davvero tardi – e mi alzo anche se nun ne ho nessuna voglia.

- Accetto il due di picche solo perché so che mi vuoi esattamente come io voglio te – e mi abbraccia da dietro.

- Cosa te dà tutta sta sicurezza? –

- Le tue parti intime scemo – e abbassando lo sguardo e le devo dar ragione mentre lei si chiude in bagno.

- Nun ce mettere due ore – ed entro in bagno mentre lei è sotto la doccia.

- Se mi lasci sola finisco prima. –

- Nun me scandalizzo, te conosco a memoria ormai – e le lascio un bacio a stampo mentre esce dalla doccia e la aiuta ad indossare l'accappatoio.

- Dai sbrigati, t'aspetto de sotto. –

- Faccio prestissimo – e si fa cadere l'accappatoio davanti a me.

- Me ne vado prima de sbatterti sul letto – e la lascio lì mentre mi sorride maliziosa.

- Buongiorno – e mi siedo con Maurizio e Francesca che stanno già facendo colazione.

- La tua fidanzata ha perso la strada? – mi punzecchiano i due.

- Nun se voleva sveglià, ma ora scende – e le prendo quarcosa per fare colazione e poco dopo arriva.

- Buongiorno a tutti. –

- Ti ha svegliata e non sei nervosa? Fabrizio poi mi spieghi come ci riesci. –

- Nun credo che tu abbia le mie doti – e mi guadagno un'occhiataccia da parte di Emma.

- Non aggiungere altro, ho capito – commenta Francesca e scoppiamo tutti a ridere.

- Andiamo a prendere la macchina, fate presto – e ci lasciano soli.

- Che c'è? Perché me guardi così? –

Il momento giusto - Fabrizio MoroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora