tra milioni hai scelto me | Payton Moormeier

8. Mica male

Mi risveglio non so quanto dopo. C'è però una luce bianca fortissima, sento pure delle persone parlare ma non capisco cosa dicono.
Sono morta?
Sono forse in paradiso?
Grazie a Dio è arrivato il mio momento. Pensavo fosse più tragica la situazione.
«Estella» dice una voce famigliare.
Quella di Payton.
Forse sono all'inferno.
«Stai bene?» mi si para davanti e dopo qualche secondo riesco a mettere a fuoco.
Che carino.
«Estella, stai bene?» anche questa voce è famigliare.
Il dottore.
«Si, sento solo un po' la testa scoppiare» dico.
«Beh, c'è una notizia positiva. Avevi una piccola emorragia nel tuo cervello, ma siamo arrivati in tempo. Fortunatamente la commozione celebrare non ha provocato altri danni. Questa notte è meglio se stai qui, domani vedremo» dice lui con la sua cose roca, «Ma stai tranquilla, in pochi giorni sarai come nuova»
«Abbiamo anche chiamato i tuoi, stanno arrivando» dice Payton.
«Io devo andare, ti lascio in buone mani» mi fa l'occhiolino il dottore prima di andarsene.
Che carino...
Payton.
«Payt» dico, «Volevo scusarmi, sono stata immatura e non vorrei che questi mesi siano pesanti per tutti. E grazie per avermi portata in ospedale, probabilmente sarei morta se non ci fossi stato te»
Lui mi sorride e rivedo lo sguardo con cui mi guardò la prima volta.
Mi lascia solo una carezza sulla guancia mentre sorride.
«Vorrei portarti via di qui, ma non posso» dice.
«E perché?»
«Perché gli ospedali ti mettono ansia»
Mamma mia.
Che patatone.
«Vorrei andarmene anch'io. Da quando mia nonna è morta ho sempre avuto paura degli ospedali» dico.

✨🧚🏻💫

La mattina dopo il medico mi da buone notizie: posso andare a casa.
E sto bene.
Ha detto solo di riposare.
E naturalmente io stasera sono ad una festa di tiktoker.
Ci sono tutti.
Proprio tutti.
C'è tutta la Hype House, tutta la Sway House, altri tiktoker più o meno famosi e poi ci sono io.
Che non conosco nessuno.
Fortunatamente c'è Eliza che a volte viene a farmi compagnia e cerca di presentarmi persone.
Non che io sia asociale, ma evito di ballare o scatenarmi per il mio piccolo problemino.
«Uh» si butta accanto a me una ragazza bionda, «Anche te stanca di ballare?»
«No, Ho una commozione celebrale. Ballare non è proprio il massimo» rispondo.
«Ah, cavolo mi dispiace» dice, «Comunque Olivia, Olivia Ponton»
«Estella, Estella Hubatka» rispondo stringendole la mano.
«Ah, sei la sorella di Riley?» mi chiede lei, annuisco.
«Ti lascio il mio numero, magari un giorno di questi ci vediamo»
«Okay perfetto» rispondo dandole il mio cellulare.

In lontananza vedo Payton che balla, ride e scherza con una ragazza che non riesco a capire chi sia.
Avani.
So che sono molto amici, alcuni sospettano che si stiano frequentando o che siano fidanzati.
Non credo comunque.
Qualcuno mi tappa gli occhi, dopo pochi secondi sono sopra le spalle di qualcuno.
«Se non puoi ballare, ballo io per te» dice Kio, mentre ondeggia piano in mezzo alla pista da ballo.
Almeno qui vedo dove si sono cacciate le mie coinquiline.
Ah okay, vedo Eliza che sta limonando con un tipo.
Mica male.
E vedo mia sorella e Ansley che stanno flirtando con dei ragazzi.
Payton è ancora a ballare con Avani, però ora sta guardando me e non lei.
O cazzo.
«Giriamoci» grido a Kio mentre picchietto le dita sulla sua testa.

———
Ciao a tutti!!!
Volevo ringraziare ogni singola persona che sta leggendo la mia storia e che mi sta supportando.
Grazie mille🤍🤍
In più ci tenevo a precisare che tutti gli eventi sono di mia fantasia e che i fatti veri non sono messi come si sono svolti nella realtà.
Fatemi sapere cosa ne pensate e non dimenticate di lasciare una stellina💘