Cosa provi per me? || Dramione

19 || Noi

Hermione's pov

Tra un mese è Natale.
Ho sempre amato questa festa, ma quest'anno è diverso.
Non potrò stare con i miei genitori, loro non si ricordano di me.
Resterò a Hogwarts, senza i miei amici che tornano alla Tana.
Io ho preferito restare per passare del tempo con Draco.
Non stiamo insieme, non ancora almeno.

Durante questi mesi non abbiamo parlato affatto dei baci che ci sono stati.
Però abbiamo trascorso molto tempo assieme e siamo diventati ottimi amici.
Mi fa male la parola "amici" ma bisogna andare piano.

Ginny mi ripete sempre che sembriamo più che amici, so che ha ragione ma ogni volta che me lo dice nego tutto.

Adesso stiamo andando a lezione di Difesa Contro le Arti Oscure con i Corvonero.
Mi siedo accanto a Harry e mi parla dei suoi allenamenti di Quidditch di cui non capisco assolutamente nulla.
Mi limito ad annuire per essere educata.

Draco's pov

Hermione qualche giorno fa mi ha chiesto di restare a Hogwarts per le vacanze di Natale e infatti io non tornerò a casa.

Non riesco a smettere di pensare a lei.
Così decido di andare proprio da lei.
So che in questo momento è in biblioteca, quindi la raggiungo.

«Ehi ciao piccola»
Esclamo a bassa voce appena la vedo.
Lei arrossisce ed è così carina quando lo fa.
«Non sono piccola»
Sussurra sorridendo e abbassando lo sguardo.
Io scuoto la testa e ridacchio.

«Che stai facendo?»
Chiedo e aggrotto la fronte.
«Sto studiando, non è evidente?»
Risponde sarcastica.

«Andiamo via?»
«Draco sto studiando»

Sbuffo e mi siedo accanto a lei.
Lei si scansa e comincia a ripetere ad alta voce.

Eh no piccola Granger, non puoi allontanarti così da me.

Circondo le sue spalle con un braccio avvicinandomi a lei che sorride.

«Malfoy mi distrai così»
«Ah davvero?»
Avvicino pericolosamente il mio viso al suo che diventa subito rosso.

«Draco baciami»
Sussurra.
«Cosa?»
Chiedo fingendo di non aver capito.
In realtà sono stupito.

«Nulla»
«Eh no, ripeti quello che hai detto»
«Non ripeto, ora se non ti dispiace ho bisogno di studiare e devo chiederti di andare via, Malfoy»

Posa gli occhi sul libro che è poggiato sul tavolo e cerca di concentrarsi su ciò che c'è scritto.
Quando si accorge che non sono intenzionato a muovermi da lì sposta nuovamente lo sguardo su di me.

Non perdo altro tempo e le stampo un bacio sulle labbra.

«Malfoy!»
«Sì, Granger?»

Lei accenna un sorriso e mi stampa un altro bacio sulla bocca.
Credo di essere in paradiso.

«Hermione ascoltami»
Dico appena si allontana a tenta di studiare.
Lei non mi vuole ascoltare così io chiudo il suo libro.

«Hermione»
«Che c'è?»
«Perché scappi da me?»
«Io sono qui, non sto scappando»

Getto la testa all'indietro accennando un sorriso che non vedrà mai.
Resterà sempre la stessa ragazza orgogliosa e testarda. E bellissima.

«Sai cosa intendo»
Replico dopo attimi di silenzio.
Lei sospira e si alza.
Credo che stia per andare via, e non è assolutamente quello che voglio.
Quindi mi alzo e la seguo perché, come avevo previsto, sta camminando velocemente verso l'uscita.

«Fermati Granger»
Nessuna risposta.
«Hermione per favore»
Lei continua ad evitarmi.

Sono stanca di essere ignorato così afferro il suo polso e la faccio voltare.

«Malfoy lasciami»
«Dimmi che ti prende»

I suoi occhi non sembrano intenzionati ad incontrare i miei, anche se desidero il contrario.

«Cosa provi per me?»
La domanda che mi pone mi lascia senza parole.
Sembra un po' la nostra frase, cosa provi per me?

«Hermione io...»
Queste parole escono dalla mia bocca come un sussurro e non so neanche se le ha sentite.

«Cosa provi per me, Draco?»
Ripete alzando un po' la voce.

«Perché io mi sto innamorando di te»
Aggiunge in imbarazzo.
Un attimo dopo sembra pentirsi di quello che ha appena detto.

Il cuore batte fortissimo e lo stomaco fa una capriola.

«Io sono innamorato di te Hermione»
E senza darle il tempo di replicare poso la mia bocca sulla sua e la bacio come non avevo mai fatto prima.

Le nostre labbra si incastrano alla perfezione.
I nostri profumi si mescolano.
Le mani si cercano.

«Quindi io e te?»
Comincio imbarazzato.
Lei sorride sulle mie labbra e mi allaccia le braccia dietro il collo mentre io faccio scorrere le mie mani lungo la sua schiena, fermandomi sui fianchi.

«Continua Draco»
Dice lei appena si stacca dalla mia presa.

Quindi, ricapitolando:
Ho baciato Hermione due volte, ha detto di essere innamorata di me e mi sta chiedendo di continuare il discorso che avevo iniziato -quello che riguarda noi, noi intesi come coppia- fantastico.
Inoltre siamo completamente soli in un corridoio che trasmette un'incredibile ansia.

Forza Draco, datti una mossa.

«Hermione, vuoi diventare la mia ragazza?»

Ma che fine ha fatto il mio tono deciso?
Non sono mai stato un tipo che si imbarazza facilmente, né tanto meno un tipo impacciato.
Quindi, cosa mi succede?

Il sorriso fantastico che si apre sul suo volto mi contagia.

«Certo che sì»
Risponde dopo.

Non mi sembra vero.

Anni e anni a insultarci, eppure guardateci ora...

Mi sento ancora in colpa per tutte le parole poco carine che le ho detto, le ho già chiesto scusa, anche più di una volta, ma penso che questo grande peso me lo porterò per sempre dentro.

Sono stato stupido.
Ho dato retta a mio padre e ai suoi stupidi pregiudizi.
Ha fatto di me esattamente ciò che non volevo essere.

Ma ora non la farò più soffrire.
Le starò sempre accanto.

«Piccola»
«Dimmi Draco»
«Quindi è vero? Voglio dire, io e te? Noi? Davvero? È successo veramente? Non ci credo, non ci posso credere. Se è un sogno per favore non svegliarmi»

Lei scoppia a ridere.
Io rimango incantato e ascolto il suono fantastico della sua risata.

«Perciò? Noi?»
«Noi»