Cosa provi per me? || Dramione

30 || Ti amo mamma

Draco's pov

La professoressa McGranitt ha permesso a me e a Hermione di andare a Malfoy Manor per qualche giorno e celebreremo il funerale di mia madre.

Non ho intenzione di andare in un posto pieno di gente che mi ricorda che lei non c'è più.
Non voglio sentire tutte le condoglianze perché mi farebbero solo sentire peggio.

«Andate ragazzi»
E così veniamo congedati dalla preside e, per mezzo della polvere volante, ci ritroviamo a casa mia dove ci stanno aspettando Pansy e Blaise.
Appena la ragazza mi vede corre ad abbracciarmi ma non dice nulla, per fortuna.

Quando si stacca faccio qualche passo indietro per tornare da Hermione e stringerle la mano.

«A che ora c'è il funerale?»
Chiede il mio migliore amico.

Che parola sgradevole, funerale.
Uno stupido insieme di lettere che sta lì per ricordarti che quella persona ormai non c'è più.
Ti fa capire che gli abbracci, le carezze di quella persona ormai sono solo un lontano ricordo.
Fa più male di uno schiaffo in pieno volto, più male di un pugno nello stomaco. Più male di una maledizione Cruciatus.

«Tra mezz'ora»
Il mio tono è freddo, anche se non c'è motivo per prendersela con lui.
«Mi dispiace»
Sussurro rivolgendo lo sguardo verso l'alto, come per trattenere le lacrime che lottano per scendere.

«Tranquillo, non è niente»
Si avvicina a me mi dà una pacca sulla spalla.
Al momento non mi importa se sembro debole, faccio una cosa che non avevo mai fatto.
Lo abbraccio.
Lui sembra stupito ma in un attimo ricambia.

«Grazie di tutto»
Mormoro a voce bassa per non farmi sentire dalle ragazze.
«Per te tutto, fratello»
Cosa ho fatto per meritarmi un amico come lui?

«Andiamo»
Dice Hermione con dolcezza.
Annuisco guardando il nulla.

Durante il funerale non ho mai alzato lo sguardo e sono rimasto in silenzio per tutto il tempo.

La mia mente è piena di ricordi con mia madre, mi sta scoppiando la testa.

Come farò adesso?

Dove andrò a vivere?

Mi manca da morire.

Quando finalmente tutti se ne vanno io resto da solo con i miei amici e la mia ragazza davanti alla tomba di mia madre.

«Voi cominciate ad andare, io resto qui ancora per un po'»
Li avviso fissando le mie scarpe.
Loro non si oppongono e fanno ciò che ho detto.

Emetto un profondo sospiro e mi piego in ginocchio per guardare la foto di mia madre raffigurata sulla tomba.
Ha un sorriso magnifico e gli occhi pieni di felicità.
Voglio ricordarla così, una donna forte e felice.
Quando mi ricordo di lei non voglio pensare ai dolori che ha dovuto patire, perché mi sentirei terribilmente in colpa e so che se lei fosse qui mi direbbe di non preoccuparmi.

Sorrido amaramente posando delicatamente il pollice sulla fotografia. La accarezzo come se volessi sentirla qui, accanto a me, ed è effettivamente così.

«Ciao ma'»
Un lacrima scende lentamente e attraversa tutto il volto per poi posarsi a terra.

«Tu come stai? Io non sto tanto bene, mi manchi tanto»

Mi siedo a terra senza preoccuparmi di sporcarmi i pantaloni. È l'ultimo dei miei problemi al momento.

«Perché te ne sei andata? Perché sei volata in cielo? Io ti voglio accanto a me. Tu dovevi conoscere Hermione, l'avresti adorata senza dubbi»

Sorrido sinceramente per la prima volta in due giorni probabilmente.

«Ti rivelo un segreto, io ho intenzione di sposarla quella donna, voglio creare una famiglia con lei e amarla ogni giorno della mia vita»

Passano attimi in cui non dico nulla. Poi però riprendo a parlare come se lei fosse qui e potesse ascoltarmi.

«Te lo saresti mai aspettato? Io, Draco Malfoy, innamorato? Di una nata babbana? Come è strano il destino! Secondo me è stato proprio il destino a farci mettere insieme. Siamo così diversi ma allo stesso tempo siamo molto simili. Sai mamma, le ho parlato di te, stai tranquilla ho detto solo cose belle eh. Le ho raccontato di quel libro, te lo ricordi? Quanto lo amavo! Anche lei ti stima un sacco, mi ha detto che vorrebbe essere come te un giorno, io glielo auguro con tutto il cuore»

Le lacrime scendono copiose sulle guance e le asciugo con la manica della felpa.

«Sai qual è la cosa che mi manca di più tra tutte? Le tue parole dolci che mi rassicuravano durante una notte con i tuoni. Ricordi che paura avevo? Tu però mi stringevi forte tra le tue braccia e mi sussurravi "Tranquillo Draco, c'è la mamma con te, non ti succederà nulla". Mi accarezzavi la guancia e mi coprivi con quella coperta color panna che ancora oggi conservo gelosamente. L'unica persona che potrà usare quella coperta sarà mio figlio, croce sul cuore»

Così mi porto la mano tremante sul petto e disegno una croce all'altezza del cuore che batte molto velocemente.

«Parlerò di te ai miei figli, racconterò loro della nonna fantastica che avrebbero avuto. Ti giuro che sarò un bravo padre, questa è una promessa mamma»

Ha iniziato a piovere ma non me ne curo. Lascio che la pioggia si mescoli con le lacrime e un senso di tristezza mi invade tutto il corpo.

«Ci tenevo tanto a ringraziarti. Grazie per tutto quello che hai fatto per me, ogni cosa. Anche le sgridate, i rimproveri, tutto. Perché è anche grazie a quello se ora sono così, un uomo responsabile e soprattutto capace di amare»

Tiro su col naso e un brivido mi percuote ripensando a mio padre.

«Non so dove sei al momento, non so cosa stai facendo, ma io spero con tutto il cuore che tu sia felice e che stia bene»

La pioggia non ha intenzione di cessare, anzi ha cominciato a diluviare e penso che mi prenderò un raffreddore.

«Veglia su di me»
La voce è scossa dai singhiozzi.

Avvicino la testa alla sua foto e chiudo gli occhi immaginando che ora lei sia qui, ad abbracciarmi. Ma lei non c'è.

«Ti amo mamma»
Sussurro sulla sua foto prima di stampargli un bacio.

La guardo per un'ultima volta e poi decido di raggiungere gli altri a Malfoy Manor.