Cosa provi per me? || Dramione

28 || Gelosia

Draco's pov

«Dai Draco, ci siamo allenati abbastanza per oggi»
Mi dice Blaise che è appena sceso dalla scopa.

Non sono preoccupato per questa partita, noi Serpeverde siamo migliori rispetto ai stupidi Grifondoro. Sono tutti stupidi, tranne la mia Herm ovviamente.

«Si ecco»
Non mi va di scendere.
Quando volo sto così bene, niente pensieri, niente problemi, niente Astoria.
Che c'entra Astoria?
Non so perché ma si sta dirigendo a passo spedito verso di me e sembra piuttosto arrabbiata.
Astoria arrabbiata equivale a dire terza guerra magica. Aiutatemi.

«Astoria che ci fai qui?»
Le domando cercando di essere gentile ed evitare di mettere su un'espressione di indifferenza. Solo perché sembra furiosa, sia chiaro.

Non voglio sentirla, mi sta scoppiando la testa e ho bisogno di dormire.
Adesso improvvisamente mi è venuta voglia di andare via dal campo, scappare da questa psicopatica e non uscire mai più dalla mia stanza.

«Draco Lucius Malfoy!»
Oh no. Cosa ho fatto stavolta?

«Sì, mi chiamo così»
«Fai poco il simpatico con me!»
Ci mancherebbe Miss Drachino-sei-solo-mio.

«Ti rendi conto di quello che hai fatto?»
Sto parlando? Sto respirando? Sto vivendo?
Cosa sto facendo di male?

«No Astoria, non me ne rendo conto. Che ho fatto per dare fastidio a una come te?»
So che la sto infastidendo, ma è più forte di me.

Avete presente quando una persona vi sta talmente antipatica che anche vederla da lontano ti fa salire una strana voglia di tirarle un pugno?
In questo momento ho esattamente questa voglia bizzarra.
Ma sono un gentiluomo, non mi azzarderei mai ad alzare le mani su una donna, neanche se quella donna è Astoria Greengrass.

«Stai ancora con quella sanguesporco. Perché mi hai tradito?»
Draco, mantieni la calma, non puoi ucciderla.
«Stavamo insieme?»
Chiedo ironicamente.
La risposta è chiaramente no.
Sono stato con tantissime ragazze, ma mai niente di serio. E Astoria, purtroppo, è tra queste.

«Nemmeno ti ricordi? Mi fai schifo!»
Oh cara, la cosa è reciproca, stai tranquilla.

«Per favore va via, non sono in vena di discutere»

Lei sbuffa e poi sorride malefica.
Che cosa ha in mente questa volta?

Mi mette una mano sul braccio e mi stampa un bacio sulla guancia.
Resto immobile e non reagisco. Però avrei dovuto. Avrei dovuto allontanarla.

Una domanda mi nasce spontanea.
Perché l'ha fatto?
Voglio dire, fino a tre secondi fa sembrava una pazza e stava sbraitando e ora mi bacia. Ma che problemi ha?

Se ne va e sbatte la spalla a una ragazza riccia che si stava incamminando verso di me.
È Hermione. Ha visto tutto.

In fondo era solo un bacio sulla guancia.

Hermione's pov

In fondo era solo un bacio sulla guancia.

Questo è ciò che mi ripeto da almeno due minuti. Il fatto che la ragazza sia Astoria è quello che mi fa arrabbiare di più, non il bacio in sé.

Vado a salutarlo e mi comporto normalmente.
«Ciao amore»
Lo saluto e gli scompiglio i capelli.
Lui inclina leggermente la testa e ricambia il saluto baciandomi la punta del naso.

Ok, ora glielo chiedo.

«Non per qualcosa, ma perché Astoria ti ha baciato?»
Improvvisamente si avvicina e mi circonda la vita con le braccia.

«Perché?»
Ma allora è stupido?

«Per curiosità»
Lui ride e scuote la testa.
No non ridere, mi metti in imbarazzo.
Uffa, lo odio.
No non è vero, lo amo.

«Gelosa?»
«Assolutamente no»
Lo abbraccio perché voglio nascondere il rossore sulle guance.

«Sei sicura?»
Sta ghignando.
Non lo vedo ma sono sicura che sta ghignando.

Annuisco nell'incavo del suo collo.

Poi mi stacco e mi libero delle sue braccia lasciandolo perplesso.

«Però adesso rispondi alla domanda. Perché ti ha baciato?»
Incrocio le braccia al petto e sposto il peso de corpo sul piede sinistro. Il piede destro picchietta sul pavimento e assumo un'aria da "ragazza gelosa".
Ok sì, sono gelosa.
Ma perché lui è mio.

«Mi stava urlando contro perché non le sta bene che sto con te e non con lei. Poi ti ha visto arrivare e per farti ingelosire ha fatto quello che ha fatto»
Spiega brevemente posando la sua mano sulla mia guancia.

«Ammetti che sei gelosa»
«Non sono gelosa, era solo una curiosità, te l'ho detto»

Scoppia a ridere facendomi innervosire. Perché deve fare così? Mi mette in imbarazzo!

«Te l'ho già che sei bellissima quando arrossisci?»
Annuisco sorridendo.

«Devo farmi una doccia. Vuoi venire con me?»
Chiede leccandosi le labbra con fare malizioso.
Oddio, ora muoio.

«No grazie»
Il mio tono è chiaramente sarcastico, ma la risposta è vera. Non farò la doccia con lui.

«Ti imbarazza? Anche dopo che abbiamo fatto...»
Lo zittisco baciandolo.
Non volevo sentire quelle parole perché sì, mi imbarazzo.

«Non sarei io se non mi imbarazzassi. No?»
«Giusto giusto»

Così adesso sono nello spogliatoio maschile dei Serpeverde dove c'è solo Draco.
Sono seduta su una panchina mentre osservo attentamente il muro. È così interessante.

Il rumore dell'acqua cessa, vuol dire che Draco ha appena finito di farsi la doccia.

Me lo ritrovo davanti con un asciugamano intorno alla vita e i capelli bagnati.
È così bello che mi sono incantata.

«Herm? Ci sei?»
«Uhm sì, scusa»
Che figuraccia!

«Vestiti idiota»
Gli dico girandomi dall'altra parte.
«Sempre gentile Granger»

Un minuto dopo ha già indossato una felpa verde scuro e dei pantaloni neri.
Adesso mi deve assolutamente spiegare come ha fatto a vestirsi così velocemente, dovrei proprio imparare.

Ha i capelli ancora bagnati e li amo.
Letteralmente.

Mi dà la mano e usciamo dallo spogliatoio quasi correndo e ridendo come pazzi.
Sembriamo due bambini che si divertono a rincorrersi.
Peccato che abbiamo 17 anni.

Questo momento fantastico però viene interrotto dalla professoressa McGranitt.
Che cosa ci fa lei qui? E se dovesse rimproverarmi? Ma per cosa poi?
Non so, molto probabilmente mi sto facendo troppe paranoie.

«Signor Malfoy, mi segua per favore. Signorina Granger visto che è qui venga anche lei»

Draco che cosa hai combinato?

La seguiamo in silenzio, è abbastanza preoccupata.
Da quanto ho capito la professoressa vuole parlare con lui, non con me.
Perché allora ha fatto venire anche me?