𝐇𝐚𝐫𝐫𝐲 𝐏𝐨𝐭𝐭𝐞𝐫 𝐚𝐧𝐝 𝐭𝐡𝐞 𝐦𝐢𝐬𝐬𝐢𝐧𝐠 𝐡𝐞𝐢𝐫

capitolo sette - la copertina di L

Dopo aver riflettuto a lungo, la sera dopo le lezioni, quale fosse la lettera scuscita, Rose capì che quella copertina apparteneva a Lily.

"Che cos'è?" chiese Hugo quando finì i compiti di Trasfigurazione.
"È una copertina che ho trovato sul letto. Perché in questi due mesi ho trovato due oggetti sul letto?" rispose Rose.
"Non so. È tutto così strano."
"Domani andrò da James; forse lui sa qualcosa."
"Giusto. Domani c'è la lezione di Volo e sono una schiappa."
"Siamo in due"

Infatti, durante la lezione di Volo,il giorno dopo, Rose riuscì a sento a salire sulla scopa e Hugo ebbe un'infortunio al piede e non poté andare alla lezione successiva, ovvero quella di incantesimi.

James l'aspettava fuori l'aula di incantesimi, aspettandoa la fine della lezione.

"Hey Rose. Prima ho visto Hugo andare in infermeria e mi ha detto di venire qui. Hai avuto qualche altra visione?" disse, non appena vide Sophie e Rose uscire dall'aula.
"Ragazzi, io vado da Annabeth, a dopo!" disse Sophie seguendo una ragazza bionda e dagli occhi verde smeraldo.

I due iniziarono a camminare per i corridoi antichi della scuola.
"Ho fatto un sogno strano e ho trovato una copertina rosa sul mio letto stamattina" disse Rose aggiungendo:
"Nel sogno c'era la stessa bambina della seconda visione che viene strappata dalla braccia di un'infermiera. La copertina invece è scucita alla fine;probabilmente una L"
"Perché proprio una L? Se quella copertina era per te doveva essere una R, no?" si chiedeva il ragazzo
"Se avessi tutte queste risposte non sarebbe tutto così complicato"
"Tranquilla Rose. Hai qualcos'altro da dirmi? Sai devo andare dal Professor Lumacorno. Non capisco cosa voglia da me!"
"Vai vai. A dopo" rispose Rose ridendo.

James arrivò dal professore.
Era nell'aula buia di Pozioni, illuminata da poche piccole finestre e da candele. Boccette e ingrendienti erano sugli scaffali disordinati che Lumacorno stava sistemando.

James bussò alla porta semichiusa e disse:
"Buongiorno professore voleva vedermi?"
"Ah eccoti. Devo parlarti di Rose Orvoloson;non mi piace come ragazza.
Ho visto che state molto tempo insieme;penso che tu sappia molto di più di me" disse il professore sistemando le pozioni con ansia.
"Cosa intende? "
"Ragazzo, ho paura che Rose non sia la persona con cui devi passare del tempo;non dovresti esserle amico. Lo dico per il tuo bene, sei un ottimo studente!"spiegò Lumacorno
"Professore, con rispetto, ma io non voglio abbandonare un'amica per una sua PAURA! Mi dispiace adesso vado. Bella chiacchierata".

Uscì dalla classe in fretta. Si diresse in cortile: pieno di neve e di studenti.

"James è successo qualcosa?"disse Rose guardandolo confusa, non appena che il ragazzo varcò la soglia del cortile
"Ehm niente niente. Lumacorno aveva sbagliato alunno come al solito" disse il ragazzo mentendo per non ferire i sentimenti di Rose
"Vuoi mangiare qualcosa. Ho una fame tremenda!"
I due andarono nella sala grande.

Molti studenti erano già seduti ai tavoli a mangiare le prelibatezze preparate dagli elfi domenistici.

James era perso nei suoi pensieri; cosa significavano le perole del professore?
" James cosa ti è successo?" disse Rose accorgendosi della stranezza dell'amico.
"Niente niente. Stavo pensando a, alla copertina si..." mentì di nuovo James

Mangiarono e andarono nuovamente nel cortile innevato di Ottobre.

"Rose devo parlarti." disse James prendendo coraggio
"Dimmi tutto" rispose Rose ignara di quello che voleva dirgli James
"Il professor Lumacorno, beh, mi ha detto di evitarti;più o meno. Dice che non sei una persona adatta a me"
"Okay. Tranquillo."

Dopo una giornata movimentata, la ragazza Grifondoro andò a dormire nel confortevole letto a baldacchino rosso e oro, e abbracciò la copertina. Si sentì sicura.
Non diede peso a quello che pensava di lei il professor Lumacorno ma era delusa che James non glielo avesse detto prima.

Nel pieno della notte la scucitura si illuminò e la lettera si ricompose. Era la L, come aveva supposto lei.

Pensava che era semplicemente magica e che non doveva avere paura,o almeno ci provava...

Dormitorio Maschile dei Serpeverde;
Un gufo attraversò i sotteranei per giungere al dormitorio maschile dei Serpeverde; dove dormivano Albus e Scorpius.
Portava una lettera da parte di T.M.R;

"Lily è viva; è una dannata: una strega molto potente e oscura!"

Questo era il contenuto della lettera: se Albus l'avesse letta, avrebbe scoperto che sua sorella era Rose.

La mattina dopo, all'alba, Albus si svegliò per andare in bagno e, per sbaglio, calpestò la lettera, che si trovava ai piedi del letto, e la ruppe, senza rendersene conto: essa venne masticata e distrutta dal topo di Michael Rittlerg,il suo compagno di stanza.

Albus non venne mai a sapere della lettera e del suo contenuto: doveva aspettare ancora per scoprirlo...