capitolo otto - ultimo giorno; fine primo anno

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Le settimane volavano come se stessero danzando. Era già finito il primo anno.

Passarono mesi dall'ultimo oggetto ricevuto dal misterioso T.M.R.
Nessun segno. Nessun oggetto sul letto. Nessun sogno. Nessuna visione. Era tutto normale.

Rose cercava di evitare James:non capiva perché Lumacorno voleva allontanarla da lui.
Era come se sapesse che qualcosa in lei non andava.

L'ultimo giorno, allora di pranzo,le arrivò l'ultima lettera prima delle vacanze estive.
-Speriamo sia una lettera da Erik!- pensò Rose.

Un gufo grigio, dagli occhi arancioni, portava una lettera dalla calligrafia perfetta. Il mandante della lettera era sempre T.M.R. Rose e Hugo si guardarono impauriti e andarono nella sala comune per leggere la lettera.

Dopo aver percorso in fretta e furia le scale, le quali piaceva cambiare, dissero la parola d'ordine alla Signora Grassa e si sedettero sul divano della sala comune vuota e piena di valigioni.

"Ci vediamo presto. Vendetta per Potter"

Queste due frasi li sorpresero. Perché vendetta per Potter? Non trovavano risposta a questa domanda.

"Hugo penso che quest'anno sia stato troppo tranquillo...."disse Rose preoccupata
"Prepariamoci per il prossimo. Miseriaccia!" Esclamò Hugo.

Uscirono dalla sala comune e si diressero in sala grande.

I piatti d'oro erano già colmi di delizioso cibo trasportato direttamente dalle cucine: gli elfi si erano dati da fare!

"Quest'anno vince la casa...... GRIFONDORO!" esclamò il nuovo preside, il fratello di Albus Silente, senza giri di parole.

Tutti i Grifondoro erano felicissimi. Per sette anni di fila che la Coppa delle Case portava il nome Grifondoro e la Sala Grande era addobbata da striscioni rossi e oro

James si avvicinò a Rose e disse:
"Che ne dici se andiamo in cortile?"
Rose annuì e andarono.

Nel cortile già c'erano ragazzi Grifondoro in festa; i Serpeverde erano amareggiati per la sconfitta.

"Complimenti! Scusami per la questione di Lumacorno.Ho scoperto chi é il mandante della lettera, forse" disse James con un tono di sollievo.
"Tranquillo. Chi é?"
Tom Marvolo Riddle...." disse James preoccupato che qualcuno li sentisse. s aggiunse:
"Meglio conosciuto come Lord Voldemort; un tempo è stato il mago oscuro più potente. Si dice che sia ritornato e che abbia un erede Potter"
" Lily. Tutto è collegato. La visione dei doni della morte, la bambina in braccio all'infermiera e la copertina!"
"Perché ha inviato tutto a te però? Non lo capisco. Se Lily è viva perché mandare lettere a te?" si chiedeva James
"Penso proprio che lo scopriremo l'anno prossimo"

Hugo ospitò Rose alla tana, dove vivevano i Weasley.

Era strano non tornare da Erik. Decise così di andare dall'amico orfano e parlargli.

Hermione accompagnò Rose e Hugo a Londra. Si diressero all'orfanotrofio, la sua casa fino al 31 Agosto 2017.

Erik vide Rose dalla finestra e scese.
Il cuore gli batteva forte, il respiro iniziò a mancare e un nodo gli stringeva la gola; era tornata la sua migliore amica.

Superò la signorina Spise e aprì la porta; non si trattenne e l'abbracciò, sotto gli occhi piccoli e malvagi della proprietaria: una zitella priva del sentimento dell'amore.

"Mi sei mancata tantissimo! Ma,dove sono i tuoi bagagli?"
"Non verrò qui. Starò da Hugo, un amico speciale per me. Tranquillo. Mi sei mancato tanto cretino!"
Scoppiò in lacrime e abbracciò nuovamente l'amico.
"Prometto che se dovesse succedermi qualcosa ti invierò una lettera. Non dimenticherò mai la nostra amicizia. Grazie per quello che hai fatto per me quel giorno.
Ti voglio tanto bene ma adesso il mio posto è nel mondo magico"
"Ti voglio bene anche io. Se è questo quello che vuoi, l'accetto, però se andrà tutto bene mi verrai a trovare?" Disse Erik con tono triste
"Certo. Per adesso allora addio?"
"Prima di andartene, voglio dirti che Lui lo sa. Adesso vai, non farti trovare fuori dal tuo mondo. Addio rosellina"
Rose abbassò lo sguardo e prese un pezzetto di pergamena da una delle lettere di T.M.R.
Scrisse qualcosa, che neanche Hugo vide, e lo porse a Erik.
"Addio Erik"

Camminando per il ritorno all'automobile di Hermione, Hugo chiese:
"Come mai siete così legati?"
"È una cosa inspiegabile. Non so. Ci conosciamo da tantissimo tempo. Mi ha sempre difeso, anche se ero indifendibile"
Hugo abbracciò Rose e per consolandola disse:
"Rivedrai il tuo amico. Promesso"
"Ci spero. Ma adesso dobbiamo scoprire com'è tornato Voldemort e perché manda a me le lettere e no a Lily"

I tre tornarono a casa Weasley, ignari di tutto cio che doveva accadere nei prossimi anni.

Saranno anni duri per i due amici. Siamo solo all'inizio...

𝐇𝐚𝐫𝐫𝐲 𝐏𝐨𝐭𝐭𝐞𝐫 𝐚𝐧𝐝 𝐭𝐡𝐞 𝐦𝐢𝐬𝐬𝐢𝐧𝐠 𝐡𝐞𝐢𝐫Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora