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Pov' T/N


Entrai con passo deciso all'interno del teatro. Appena varcai la soglia il caldo di quella sala mi avvolse, c'erano già tante persone, soprattutto ragazze della mia età e anche più piccole.

Guardai Sakura che mi regalò un mezzo sorriso di incoraggiamento.

Sbuffai solo al pensiero di dovermi esibire davanti a dei perfetti sconosciuti mostrandogli qualcosa che non mi andava manco di fare.

Lasciai la mano della mia amica, ancora intrecciata con la mia da prima che facessimo il nostro ingresso nel teatro.

«ok, penso che dovrò andare ad annunciarmi e poi anche a cambiarmi...»

Dissi a bassa voce, in un sussurro sconsolato e annoiato.

Mi diresse verso la "reception(?)" del teatro e dissi al ragazzo che satava dietro al bancone il mio nome ed il mio cognome, lui mi sorrise e mi indicò una porta, probabilmente si trattava do uno spogliatoio o roba simile dove poter lasciare le mie cose e cambiarmi.

Receptionista(?)«C'è qualcuno che ti ha accompagnata e che vuole restare a vederti?»

Mi chiese sempre con un sorriso, io annui e feci segno a Sakura di avvicinarsi. Lei capendo al volo il mio gesto mi raggiunse subito, per poi sorridere al ragazzo.

«è lei che mi ha accompagnata»

Indicai la mia amica a fianco per poi girarmi nella sua direzione e attirando la sua attenzione punzecchiandole una spalla.

«sbrigatela tu qui, io vado a cambiarmi»

Detto questo mi allontanai nella direzione che mi aveva indicato il ragazzo poco fa senza aspettare risposta dalla mia amica.

Non volevo essere scortese, certo che no, ma ero pur sempre lì contro la mia volontà e la cosa mi faceva leggermente, ma dico leggermente, incavolare.

Aprì la porta dello stanzino o camerino, quello che è, e ci entrai richiudendomela subito dopo dietro.

Non c'era praticamente nessuno in quella stanza, solo io e due mie compagne di corso.

??«Ciao T/N!!»

Mi girai verso la provenienza do quella voce, sapendo già bene chi ne fosse il portatore, o in questo caso, la portatrice. Sorrisi dolcemente alla ragazza che mi stava raggiungendo.

«hey Ochako»

Dissi salutandola con la mano la mia compagna di corso.

Ochako«Pensavo non saresti venuta»

Mi disse con un sorriso smagliante avvicinandosi ancora di più per stringermi in un abbraccio.
Io ricambiai senza pensarci due volte. Quella ragazza si era dimostrata un'importante pilastro della mia vita, mi aveva sopportata e aiutata negli ultimi due anni, capendo immediatamente il mio disagio e comprendendo la mia rabbia.

Le aveva raccontato il motivo di tanta ostilità contro mia madre e lei aveva fatto quello che poteva per tirarmi su di morale, le volevo molto bene e le ero infinitamente grata per quello che faceva per me.

«l'idea all'inizio era quella, ma poi mia madre ha cominciato a sclerare e quindi mi è toccato venire comunque.
Alimento il tragitto da casa a qui l'ho fatto in bus così da non sorbirmi le lamentele di quella strega»

Uraraka si mise a ridacchiare mentre mi aiutava a chiudermi la tuta da allenamento sulla schiena. Era un body nero senza gonna ( o tutù decidete voi quale preferite) il più decente che avessi trovato, tutte le altre lo avevano di colore rosa tenda o pastello, il chi mi faceva venire la nausea al sol pensiero di doverlo indossare anche io.

Your Voice|| Katsuki BakugoxReader||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora