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Pov'T/N

«Non ho intenzione di sostenere il concorso o quel che sia»

I giudici rilasciarono un sospiro di sorpresa così come le mie compagne e tutti i presenti.
Guardai negli occhi i tre giudici, uno ad uno.

«Non ho intenzione di partecipare perché non sono stata brava, non mi sono impegnata e ho sbagliato praticamente tutti i passi di base»

Feci una pausa scrutando la gente tra la platea: alcuni annuivano, molto probabilmente anche loro avevano notato che avevo sbagliato molti passi, alti invece bisbigliavano tra loro. Sakura mi guardava con determinazione e fierezza, mi rassicurava sapere che lei era lì.

«ci sono state molte ragazze migliori di me, ad esempio Uraraka!»

Continuai alzando la voce ed indicando la mia amica con la mano, lei arrossì un poco e si trattò la testa con la mano sinistra a quel mio gesto.
Mi inteneriva alquanto quella scena, ma tornai subito a guardare i giudici.

«non me lo merito, perciò pretendo che il mio posto sia ceduto ad Uraraka o una delle altre ragazze che oggi, qui in questo teatro, su questo palco, hanno dato veramente tutte l'oro stesse per riuscire a guadagnarsi il posto che ho preso io senza fare niente»

Mi fermai a riprendere fiato, le mie compagne di corso mi guardavano incredule, quasi grate.

Giudice1« mi dispiace signorina T/C ma la decisione è stata già presa»

Disse alzandosi in piedi e appoggiando le mani sul banco davanti a lui.

Giudice1« lei parteciperà al concorso, e questo è tutto»

Concluse in modo brusco voltandosi dal lato opposto e cominciando a camminare verso l'uscita.

Tutti erano rimasti impietriti dal tono che aveva usato per rivolgersi a me, io compresa ero spiazzata dalla cosa e non poco.

Abbassai la testa al suolo e chiusi i pugni lungo i fianchi.
Non deve andare così, non voglio che vada così.

«MI AVETE SCELTA SOLAMENTE PERCHÉ MIA MADRE VI HA CORROTTI, O MI SBAGLIATO?!!»

I giudici si fermarono a pochi passi dall'entrata della sala, non si mossero nemmeno di un millimetro.

«È così non è vero!?»

Dissi controllando il tono di voce e rialzando la testa vero quelle tre figure che piano piano stavano contribuendo a rovinarmi la vita e spegnendo qualsiasi possibilità di realizzare il mio sogno.

Giudice1«gli allenamenti cominciano domani alle 10, l'ha aspetto per quell'ora signorina T/C»

Detto questo uscirono tutti e tre lasciando che la porta del teatro sbattesse alle loro spalle.

Un forte senso di nausea e impotenza mi assali per poi fare spazio ad un'immensa rabbia.
Alla fine ci sei riuscita...sei riuscita ad allontanarmi dal mio sogno e farmi vivere quello che già tu avevi programmato per me...

Mi girai con la testa bassa e camminai in direzione degli spogliatoi.

Uraraka «T/N aspetta un secondo!»

Non ascoltai la castana, non c'è la facevo, volevo solo stare da sola, per elaborare il tutto e ficcarmi in testa l'idea che d'ora in poi la mia vita sarebbe stata quella...seguire la strada che mia madre mi aveva già spianato, lasciando quella che stavo costruendo io.

Me ne sarei fatta una ragione...prima o poi.

Skip time

Lasciai che la porta dello spogliatoio mi si chiudesse alle spalle. Ero ancora a teatro, nonostante tutti fossero già andati via da un pezzo.

Your Voice|| Katsuki BakugoxReader||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora